Marino. Parco Falcone.Essere Marino: L’Amministrazione ha replicato senza parlare chiaro. Riproponiamo il quesito: ci sarà la Palazzina o diverrà area per il Parco?

Marino. Parco Falcone.Essere Marino: L’Amministrazione ha replicato senza parlare chiaro. Riproponiamo il quesito: ci sarà la Palazzina o diverrà area per il Parco?

12/03/2020 0 Di Maurizio Aversa

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 3388 volte!

Mau­ro Avel­lo, por­tav­oce di Essere Mari­no


Pre­messe d’obbligo. Pri­ma pre­mes­sa: molti quo­tid­i­ani e gior­nali online, ripren­dono i comu­ni­cati di “Essere Mari­no”, coal­izione che è sta­ta pre­sen­ta­ta qualche mese fa dal seg­re­tario del PCI, Ste­fano Ender­le, dal­lo scrit­tore Mar­co Onofrio, e dal por­tav­oce del­la stes­sa coal­izione, Mau­ro Avel­lo. Di ques­ta atten­zione ringrazi­amo tut­ti e, sul filo del gala­teo e del­la deon­tolo­gia dell’informazione, non ci spieghi­amo per­ché tra tut­ti, c’è infine qual­cuno, qualche tes­ta­ta, che, invece di pren­dere atto di ques­ta pre­sen­tazione delle cose, min­i­miz­za, scansa, dan­do una forte impres­sione di fas­tidio per l’esistenza del­la coal­izione stes­sa, del­la pre­sen­za di una sin­is­tra a Mari­no, del­la pre­sen­za comu­nista a Mari­no. Facen­do cosa? Facen­do fin­ta di trattare argo­men­ti che solle­vi­amo e “riducen­doli” a cosa pri­va­ta, di una o due per­sone. Ecco ques­ta pri­ma pre­mes­sa è pro­prio per denun­cia­re questo atteggia­men­to che per stile non è “British” e nep­pure min­i­ma­mente rispet­toso di centi­na­ia – in futuro spe­ri­amo migli­a­ia – di cittadini/lettori che sosten­gono, si riconoscono e seguono la coal­izione Essere Mari­no e il PCI. Sec­on­da pre­mes­sa: ciò che è sta­to pre­sen­ta­to, sem­pre da qualche tes­ta­ta sin­go­la ma non nel panora­ma gen­erale dell’informazione locale, per scelta edi­to­ri­ale legit­ti­ma, è una ricostruzione delle posizioni di Essere Mari­no, “come se”. Nel sen­so che trat­ta la repli­ca del comune “come se” i rilievi dell’argomento da noi soll­e­va­to fos­sero “per­son­ale” e volti uni­ca­mente a dire che ci siamo. Invece, delu­di­amo cos­toro, noi ci siamo davvero e sem­pre più ade­sioni per­son­ali giun­gono da cit­ta­di­ni (mag­a­ri dis­tur­bati e delusi da scelte prece­den­ti… anche elet­torali) che ci aiu­tano a definire al meglio una lin­ea polit­i­ca, un pro­gram­ma per Mari­no sen­za la neces­sità di “attac­care nes­suno sul piano per­son­ale”. Terza pre­mes­sa: ringrazi­amo, davvero, l’assessore arch. Andrea Trin­ca per aver ded­i­ca­to atten­zione alla ques­tione pos­ta. Gli con­troreplichi­amo per­ché, politi­ca­mente e ammin­is­tra­ti­va­mente – quin­di non alla per­sona – rite­ni­amo che non voglia rispon­dere nel mer­i­to politi­co las­cian­do, purtrop­po, irrisolti que­si­ti che abbi­amo pos­to. (NB queste pre­messe sona a fir­ma inte­grale di Essere Mari­no e del PCI).

S.M.Mole. Al 12 mar­zo 2020 la rus­pa all’in­gres­so del Par­co Fal­cone ha già oper­a­to un bel po’.


“Ringrazio tut­ta la stam­pa e i media che han­no dato tan­to spazio, ci dicono di migli­a­ia di let­ture degli arti­coli dif­fusi, ad alcune nos­tre speci­fiche richi­este – inter­viene Mau­ro Avel­lo, por­tav­oce di Essere Mari­no, la coal­izione di sin­is­tra pro­mossa da qualche mese nel­la Cit­tà del Vino -. In ver­ità, come abbi­amo det­to, sono que­si­ti pre­cisi che pog­giano su richi­este già soll­e­vate ed argo­men­tate da altri sogget­ti demo­c­ra­ti­ci come il CdQ S. Maria delle Mole, solo che abbi­amo volu­to ren­dere più strin­gente la richi­es­ta pre­cisa agli ammin­is­tra­tori. Per questo – con­tin­ua Avel­lo – ringrazi­amo davvero l’assessore Trin­ca per l’attenzione di mer­i­to ded­i­ca­ta. Rile­vo però che nel rispon­der­ci pub­bli­ca­mente si perde tem­po a cin­cis­chiare su aspet­ti sec­on­dari ma non si risponde al cuore del prob­le­ma. Pre­ciso: 1, il comu­ni­ca­to è chiara­mente un mez­zo di comu­ni­cazione e richi­es­ta pub­bli­ca alla ammin­is­trazione e, per questo, non un doc­u­men­to “ammin­is­tra­ti­vo in sen­so stret­to”. In alter­na­ti­va avrem­mo pro­mosso un doc­u­men­to pro­to­col­la­to al comune. Non è la stra­da che abbi­amo scel­to. Per questo, ognuno può ver­i­fi­care nel­la comu­ni­cazione prece­dente, non abbi­amo det­to “ver­ifi­cate le carte che…. Ma sem­plice­mente, da notizie di stam­pa”, che comunque nes­suno ha sostanzial­mente smen­ti­to. Infat­ti, lì c’è un cantiere. Espone un cartel­lo con per­me­s­so rilas­ci­a­to dal comune. Comune che – chiarisce oggi l’assessore dopo nos­tro invi­to ad essere esplic­i­ti – è vero sta ver­i­f­i­can­do pro­prio la legit­tim­ità del­la edi­fi­cazione del­la palazz­i­na, Ciò pri­ma non era mai sta­to det­to in pub­bli­co! 2, per quan­to attiene – pros­egue il por­tav­oce di Essere Mari­no – la dis­qui­sizione sul­la fir­ma dell’atto ovvero sul­la Bassini­ni bis etc, rin­cuo­ri­amo l’assessore Trin­ca, che forse dis­at­ten­to o trop­po pre­so dai cav­il­li, non ha ben inter­pre­ta­to che scri­vere nel nos­tro prece­dente comu­ni­ca­to “fir­ma­ta e/o vagli­a­ta” non era riv­ol­ta all’amministratore o a qualche com­po­nente del­la Corte dei Con­ti, ma alla mag­gio­ran­za dei cit­ta­di­ni che leg­gono un arti­co­lo e che sostanzial­mente han­no così com­pre­so, sec­on­do noi, che l’amministrazione non sta ad Oslo e gli uffi­ci tec­ni­ci che autor­iz­zano a Mari­no. Ma siamo tut­ti qui e chi ammin­is­tra, pro­prio ora che dimostra di non essere d’accordo su quel­la scelta, se non è anco­ra inter­venu­to è bene che lo fac­cia. E non solo come ver­i­fi­ca.

Mari­no, Asses­sore all’ur­ban­is­ti­ca Andrea Trin­ca


3, e veni­amo al pun­to vero dei que­si­ti posti – con­clude Mau­ro Avel­lo -. Anche alla luce del­la repli­ca asses­so­rile, a noi non inter­es­sa sapere se invece che X met­ricu­bi, se ne potran­no costru­ire X meno un TOT. A noi inter­es­sa sapere se l’amministrazione comu­nale vuole o no tentare, è d’accordo o no, a far restare quel faz­zo­let­to di ter­ra a servizio del Par­co Fal­cone oppure no? A ques­ta doman­da non è sta­ta data rispos­ta dall’assessore, quin­di poiché non pen­si­amo che ci siano imbrogli in giro, si trat­ta di volon­tà e capac­ità polit­i­ca. Ed una rispos­ta pub­bli­ca, qui ed ora, va data: l’amministrazione M5S vuole o no provare, decidere, scegliere, di dedi­care denaro pub­bli­co per acquisire quel­la parte di area (dove altri­men­ti sorg­erà una palazz­i­na) a servizio dell’ingresso prin­ci­pale di Par­co Fal­cone? Essere Mari­no ha avan­za­to una pro­pos­ta. Se ce ne sono di migliori si ren­dano note. Noi abbi­amo scel­to l’obbiettivo, che è quel­lo dei cit­ta­di­ni che già han­no pos­to il prob­le­ma, stori­ca­mente e recen­te­mente. Per rag­giun­gere tale obbi­et­ti­vo può essere adot­ta­ta qualunque for­ma legit­ti­ma, non ci inter­es­sa sia la nos­tra sug­geri­ta. Ma la rispos­ta principe deve essere comu­ni­ca­ta pub­bli­ca­mente ora! Infat­ti, incam­mi­nar­si sul­la chi­na del­la guer­ra delle carte in dis­pu­ta non pen­si­amo dia risposte ai cit­ta­di­ni. E le ruspe, abbi­amo ver­i­fi­ca­to sta­mat­ti­na, han­no già inizia­to ad oper­are”.

Mau­ro Avel­lo, a destra nel­la foto, alla con­feren­za stam­pa di pre­sen­tazione di Essere Mari­no

Related Images: