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Marino/S. M. Mole, a BiblioPop scolaresca di S. Chiara impara come nasce il sapone dall’olio riciclato
24/04/2024Questo articolo è stato letto 771 volte!
Le formine che ospitano la fine del procedimento che ha condotto l’olio riciclato a diventare saponette
“Come molti cittadini e affezionati frequentatori sanno, sabato c’è stato un grande evento verso il 25 aprile che ha inaugurato una mostra “Le Donne della Resistenza” che è ancora visitabile presso Bibliopop, in via Bassi a S. Maria delle Mole. – dice il Presidente di Bibliopop, Sergio Sabntinelli — Invece non tutti sono a conoscenza che la mattina di sabato, una scolaresca del Santa Chiara di S. Maria delle Mole, ha vissuto una bellissima esperienza. Anche un po’ fuori dai canoni usuali di insegnamento, e che naturalmente noi promuoviamo mettendo a disposizione la nostra sede e le nostre infrastrutture tecniche. Come abbiamo fatto molte volte anche con studenti più grandi e come siamo disponibili a continuare a fare.”.
Parte della mostra “Le Donne della Resistenza” a Bibliopop in occasione del 25 Aprile 2024
Così, grazie all’interessamento e alla partecipazione organizzativa dell’insegnante Annamaria Di Marzio, si è dato vita all’esperimento del riciclo dell’olio esausto in saponetta. Esperimento spiegato ed eseguito dal professore Marco Protopapa dell’Istituto alberghiero di Frascati, e da due suoi studenti. L’esperimento è stato eseguito per spiegare il riciclo dell’olio esausto ai bambini della classe seconda della scuola primaria paritaria Santa Chiara di Santa Maria delle Mole, che quest’anno hanno svolto il progetto “ Ambiente e riciclo”.
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.
