L’indifferenza uccide: aiutateci a curarlo!  Da Cori la raccolta fondi per salvare Fashion

L’indifferenza uccide: aiutateci a curarlo! Da Cori la raccolta fondi per salvare Fashion

23/12/2016 0 Di Marco Castaldi

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Fash­ion è un cane randa­gio, un met­ic­cio marem­mano di una deci­na di mesi. È affet­to da leish­man­iosi e neces­si­ta di cure urgen­ti e cos­tose. Per chi fos­se inter­es­sato c’è anche la pos­si­bil­ità di adot­tar­lo.

È par­ti­ta da Cori in questi giorni un’altra staffet­ta di sol­i­da­ri­età per sal­vare Fash­ion da un des­ti­no crudele. ‘L’indifferenza uccide: aiu­tate­ci a curar­lo!’ è la cam­pagna lan­ci­a­ta per rac­cogliere fon­di ed assi­cu­rare le urgen­ti e cos­tose cure a questo cuc­ci­olone bian­co, affet­to da leish­man­iosi can­i­na, una grave malat­tia infet­ti­va che, se trascu­ra­ta, deter­mi­na una morte lenta e dolorosa.

Fash­ion è un met­ic­cio marem­mano di una deci­na di mesi abban­do­na­to l’estate scor­sa. Vaga­va randa­gio per le vie del paese, quan­do Sara Sban­di e la dott.ssa Margheri­ta Milani­ni dell’Ambulatorio Vet­eri­nario Duovet han­no inizia­to a sfamar­lo, guadag­nan­dosi la sua fidu­cia, pri­ma di sot­to­por­lo a ter­apia antibi­ot­i­ca per quel­lo che inizial­mente sem­bra­va un prob­le­ma di der­matite.

Purtrop­po Fash­ion, così è sta­to chiam­a­to dal­la nipoti­na di Sara, ha avu­to un dras­ti­co calo di salute in una sola set­ti­mana. Dopo la sec­on­da cura di antibi­oti­co ha man­i­fes­ta­to altri sin­to­mi oltre la der­matite che han­no fat­to sup­porre alla dott.ssa Milani­ni si trat­tasse di leish­man­iosi, moti­vo per il quale ha avver­ti­to la Polizia Munic­i­pale di Cori spie­gan­do al medico ASL la neces­sità del ricovero.

Accolto dall’Ambulatorio Vet­eri­nario Asso­ci­a­to Fig­i­ni-Pienese di Cis­ter­na di Lati­na, dove si tro­va tutt’ora, la diag­nosi del­la dott.ssa Milani­ni è sta­ta con­fer­ma­ta: Fash­ion è leish­man­iosi pos­i­ti­vo. Il far­ma­co per trattare la malat­tia, il mil­te­foran, è caro ma è l’unico che può sal­var­lo. Ser­vono almeno 150 € e sper­are che un solo ciclo basti a rimet­ter­lo in pie­di.

Tutte le don­azioni saran­no reg­is­trate e vis­i­bili. Rice­vute e doc­u­men­ti vari ver­ran­no posta­ti su Face­book. Chi vuole può donare in diver­si modi. A Cori, pres­so l’Ambu­la­to­rio Vet­eri­nario Duovet oppure al bar Gat­to e la Volpe (p.zza Sign­i­na). Postepay: 4030350678461398 intes­ta­ta ad Agnoni Vir­ginia (GNNVGN93H52D810Q). Pay­pal: virginia.agnoni@virgilio.it — Codice IBAN in pri­va­to. Per mag­giori infor­mazioni: 366 390 9565 —  328 733 2293 — margherita83@libero.it

Una vol­ta riac­quis­ta­to le forze Fash­ion avrà bisog­no anche di una famiglia e di una casa, per toglier­lo dal­la stra­da. Il cane è microchip­pa­to, per­ciò ver­rà segui­to dal Comune di Cori finché l’interessato non deciderà di pren­der­lo defin­i­ti­va­mente in adozione. Nell’immediato andrebbe bene anche uno stal­lo tem­po­ra­neo e la dott.ssa Milani­ni con­tin­uerebbe a seguir­lo gra­tuita­mente fino alla com­ple­ta gua­ri­gione.

Mar­co Castal­di

Addet­to Stam­pa & OLMR

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