Gli agenti d’affari ora possono accedere in modo diretto alle planimetrie catastali

Gli agenti d’affari ora possono accedere in modo diretto alle planimetrie catastali

21/07/2023 0 Di Marco Montini

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Gli agen­ti d’affari ora pos­sono accedere in modo diret­to alle planime­trie cat­a­stali

Dopo l’ultima ver­i­fi­ca svol­ta l’undici luglio è disponi­bile, dai giorni seguen­ti, sul sito dell’Agenzia delle entrate, attra­ver­so l’area ris­er­va­ta di Entra­tel, il nuo­vo servizio che con­sente anche agli agen­ti immo­bil­iari di con­sultare ed estrarre le planime­trie cat­a­stali degli immo­bili. “Fimaa ha perse­gui­to questo obi­et­ti­vo per 12 anni e final­mente lo ha ottenu­to pas­san­do alla fine attra­ver­so un iter leg­isla­ti­vo. Questo sig­nifi­ca anche non intasare gli uffi­ci e resti­tuire agli agen­ti immo­bil­iari la dig­nità del­la pro­fes­sione che svol­go­no, ma soprat­tut­to sig­nifi­ca offrire un servizio in più al cliente”, spie­ga Mau­r­izio Pezzetta, pres­i­dente del­la Fed­er­azione ital­iana medi­a­tori agen­ti d’affari (Fimaa) Con­f­com­mer­cio Roma.

La Fimaa – spie­gano dal­la fed­er­azione – si è bat­tuta per anni diret­ta­mente con l’Agenzia delle entrate, sen­za ottenere il risul­ta­to sper­a­to, per avere ques­ta oppor­tu­nità che con­sente agli oper­a­tori di offrire un servizio impor­tante ai cli­en­ti. La svol­ta è arriva­ta con un emen­da­men­to pro­pos­to dal­la Fimaa e accolto nel decre­to legge Pnrr e Sem­pli­fi­cazioni del 6 novem­bre 2021, con­ver­ti­to in legge 233 il 29 dicem­bre 2021. Il testo affi­da­va all’Agenzia delle entrate il com­pi­to di aggiornare l’elenco dei sogget­ti abil­i­tati e, come ter­mine ulti­mo, fis­sa­va il 6 feb­braio 2022. Fino­ra la nor­ma ave­va rice­vu­to un’applicazione parziale attra­ver­so un iter macchi­noso che non con­sen­ti­va la con­sul­tazione in tem­po reale. Fimaa non ha mai smes­so di sol­lecitare la piena attuazione di quan­to dis­pos­to per legge, attra­ver­so i rap­por­ti con­tinui di col­lab­o­razione con i respon­s­abili dell’Agenzia delle entrate e del­la Sogei incar­i­cati di atti­vare il servizio attra­ver­so un per­cor­so di mod­i­fiche interne lun­go e com­p­lesso, ma anche sol­leciti for­mali inviati al diret­tore gen­erale Ruffi­ni che, rispon­den­do a stret­to giro alla Fimaa, ha rifer­i­to delle prob­lem­atiche tec­niche che era­no state affrontate e super­ate, ma ha anche assun­to l’impegno che il servizio sarebbe sta­to atti­va­to entro la fine di giug­no e l’obiettivo tem­po­rale è sta­to in fin dei con­ti qua­si cen­tra­to.

Il 20 giug­no ulti­mo scor­so la Fimaa ha potu­to vision­are in antepri­ma la nuo­va fun­zion­al­ità illus­tra­ta dai diri­gen­ti dell’Agenzia delle entrate e di Sogei (soci­età di infor­ma­tion tech­nol­o­gy del min­is­tero dell’economia e delle finanze) ver­i­f­i­can­do la sem­plic­ità e la fruibil­ità del­lo stru­men­to reso disponi­bile. La Fimaa ha tes­ta­to la pro­ce­du­ra nel col­lega­men­to dig­i­tale ris­er­va­to dell’undici luglio scor­so: un oper­a­tore e diri­gente del­la Fimaa ha estrat­to la pri­ma planime­tria ottenu­ta con questo nuo­vo servizio. “Dopo anni di diniego e a segui­to di un per­cor­so dura­to un anno e mez­zo, dopo l’approvazione del­la legge che ha introdot­to questo servizio, per­ché l’Agenzia delle Entrate dove­va aggiornare tutte le piattaforme prin­ci­pali ded­i­cate ai servizi immo­bil­iari, l’undici luglio scor­so abbi­amo fat­to una pro­va defin­i­ti­va che ha dato il via al servizio, con la estrazione del­la pri­ma planime­tria pro­prio da parte di un oper­a­tore diri­gente del­la Fimaa – aggiunge Pezzetta -. Suc­ces­si­va­mente abbi­amo orga­niz­za­to due webi­nar molto parte­ci­pati, pro­prio per illus­trare agli agen­ti immo­bil­iari asso­ciati a Fimaa e ai col­leghi che han­no parte­ci­pa­to anche se non asso­ciati, il fun­zion­a­men­to del servizio, come det­to sem­plice ma che ora chiara­mente va roda­to e per­fezion­a­to con il tem­po, per ottimiz­zar­lo”.

“Final­mente – pros­egue Pezzetta – ci viene data una gius­ta dig­nità pro­fes­sion­ale, pos­si­amo riti­rare le planime­trie e fornir­le al cliente che spes­so non le ha oppure ne ha di vec­chie. Inoltre potremo da subito vision­are e ver­i­fi­care che lo sta­to dei luoghi, intan­to, cor­rispon­da alla planime­tria cat­a­stale deposi­ta­ta, pas­sag­gio fon­da­men­tale per avviare un’attività pro­fes­sion­ale cor­ret­ta e respon­s­abile al servizio dei cli­en­ti. Ovvi­a­mente è nec­es­saria una del­e­ga, che ha una valid­ità di trenta giorni, rilas­ci­a­ta da parte del cliente: con quel­la pos­si­amo fare la richi­es­ta del­la planime­tria e gli uffi­ci, dopo la dovu­ta ver­i­fi­ca delle autor­iz­zazioni, inviano la planime­tria sia al cliente del­e­gante che all’agente immo­bil­iare del­e­ga­to. Il van­tag­gio – con­clude – è duplice: da un lato un servizio in più per i cli­en­ti, dall’altro una mag­giore dig­nità pro­fes­sion­ale per gli agen­ti immo­bil­iari, oltre ad una mag­giore effi­cien­za e com­pletez­za dei servizi presta­ti”.

Fonte: agen­ziano­va

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