Sicilia, numeri da record per ‘Differenziamoci’

Sicilia, numeri da record per ‘Differenziamoci’

12/02/2019 0 Di puntoacapo

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Numeri da record per il prog­et­to di edu­cazione ambi­en­tale “Dif­feren­zi­amo­ci”. In appe­na due set­ti­mane dal via, l’iniziativa orga­niz­za­ta dal dipar­ti­men­to Acqua e rifiu­ti del­la Regione Sicil­iana in col­lab­o­razione con l’Uf­fi­cio sco­las­ti­co regionale ha con­clu­so un pri­mo giro di for­mazione toc­can­do sette province dell’Isola e coin­vol­gen­do qua­si tre­cen­to pro­fes­sori, can­di­dati a diventare ambas­ci­a­tori ambi­en­tali delle loro rispet­tive scuole.

Il prog­et­to, giun­to ormai alla sua terza edi­zione, ha già toc­ca­to le province di Cata­nia, Cal­tanis­set­ta, Enna, Messi­na, Paler­mo, Ragusa e Sir­a­cusa, gra­zie al coor­di­na­men­to del ref­er­ente del prog­et­to l’insegnante Gabriel­la Bar­chit­ta, di Sebas­tiana Fisi­caro del­l’Uf­fi­cio sco­las­ti­co regionale e di Mela­nia Nici­ta del dipar­ti­men­to Acqua e rifiu­ti.

L’obiettivo è quel­lo di for­mare oltre cinque­cen­to docen­ti di due­cen­to scuole sicil­iane e sen­si­bi­liz­zare alla rac­col­ta dif­feren­zi­a­ta e ai temi dell’economia cir­co­lare almeno le famiglie di diec­im­i­la stu­den­ti, tramite un part­ne­r­i­ato com­pos­to da Regione, scuole, con­sorzi del rici­clo, asso­ci­azioni ambi­en­tal­iste, piattaforme per la selezione dei rifiu­ti final­iz­za­to all’e­d­u­cazione ambi­en­tale degli alun­ni sicil­iani.

Al pri­mo incon­tro, pres­so l’Is­ti­tu­to alberghiero Cas­ci­no di Paler­mo, era­no pre­sen­ti il pres­i­dente del­la Regione Sicil­iana Nel­lo Musume­ci, il diri­gente gen­erale del dipar­ti­men­to Acqua e rifiu­ti Sal­vo Coci­na e il diret­tore gen­erale dell’Ufficio sco­las­ti­co regionale per la Sicil­ia Maria Luisa Altomonte.

Tra gli argo­men­ti che saran­no affrontati in ques­ta edi­zione la prat­i­ca del com­postag­gio domes­ti­co e di comu­nità e quel­la dei rifiu­ti peri­colosi, minac­cia sem­pre più seria per il nos­tro equi­lib­rio ambi­en­tale.

Il prog­et­to mira a for­mare i team ambi­en­tali in ogni scuo­la sicil­iana, com­posti dagli ambas­ci­a­tori ambi­en­tali: pro­fes­sori che da oggi saran­no attive sen­tinelle di con­trol­lo del­la rac­col­ta dif­feren­zi­a­ta nel­la pro­pria scuo­la, in rac­cor­do con le rel­a­tive ammin­is­trazioni comu­nali, ma che avran­no anche il com­pi­to di for­mare le coscien­ze ambi­en­tali dei loro stu­den­ti, pun­tan­do sui temi del­l’e­cono­mia cir­co­lare, del rici­clo e del­la pre­ven­zione e riduzione dei rifiu­ti.

L’iniziativa si avvale del­la col­lab­o­razione dei rap­p­re­sen­tan­ti dei Con­sorzi di rici­clo del­la car­ta Comieco e del­la plas­ti­ca Core­pla, delle Asso­ci­azioni ambi­en­tal­iste Zero Waste e Rifiu­ti zero, oltre ai fun­zionari del dipar­ti­men­to Acqua e rifiu­ti e gli ispet­tori dell’Ufficio sco­las­ti­co regionale.

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