Chiudere l’inchiesta su Marino prima della presentazione delle liste LE VALUTAZIONI DI SANTARELLI SUGLI ARRESTI…
MARINO, DENUNCIA DI GIULIO SANTARELLI: “LE SCUOLE DELLE FRAZIONI COMPLETAMENTE ABBANDONATE A LORO STESSE NEGLI ULTIMI VENT’ANNI”
25/05/2016Questo articolo è stato letto 4587 volte!
MARINO, DENUNCIA DI GIULIO SANTARELLI: “LE SCUOLE DELLE FRAZIONI COMPLETAMENTE ABBANDONATE A LORO STESSE NEGLI ULTIMI VENT’ANNI”
Dichiarazione del candidato sindaco del Psi a latere del confronto
sul mondo della scuola tenutosi alla Media “Vivaldi” di S.Maria delle Mole
sul mondo della scuola tenutosi alla Media “Vivaldi” di S.Maria delle Mole
“Anche nel confronto odierno tra i candidati a sindaco è emersa la grave condizione in cui versano le strutture della scuola primaria sul nostro territorio. Purtroppo a Marino, in particolare nelle frazioni, non si costruisce una scuola da vent’anni, mentre la cementificazione ha aumentato a dismisura il numero degli abitanti, per di più giovani coppie con bambini in età scolare, senza che a questo incremento di popolazione sia seguito l’adeguamento degli spazi per la didattica. La conseguenza è che si sacrificano gli spazi destinati ai laboratori, alla sala computer, alle aree per bambini diversamente abili che oltre tutto rappresentano anche una violazione di diritti fondamentali all’insegnamento”.
E’ stato questo l’approccio, pragmatico e diretto ma anche dovutamente a confronto con la storia cittadina, che l’onorevole Giulio Santarelli, candidato sindaco di Marino per il Psi, ha voluto imprimere al confronto tra i candidati sindaco sul mondo della scuola tenutosi oggi pomeriggio presso la scuola media Vivaldi di Santa Maria delle Mole.
I candidati sindaco hanno risposto alle domande poste dai rappresentanti del Consiglio d’Istituto, promotore dell’evento.
“Carente risulta anche il servizio scuolabus” ha aggiunto Santarelli — La vigilanza degli edifici soggetti a continue azioni vandaliche e addirittura, come è successo a Castelluccia, è stata rilevata la presenza di topi e serpenti a causa dei mancati interventi di derattizzazione. Soltanto il servizio mensa sembra soddisfacente ma questo non riduce la preoccupazione per lo stato di forte carenza di edifici scolastici e spazi per la didattica”.
L’onorevole Santarelli ha posto quindi anche il problema dell’uso pubblico delle palestre negli orari nei quali non sono usate dagli alunni delle scuole.
“Metterli ancor più a disposizione delle associazioni sportive di cittadini – ha detto — sarebbe un contributo importante per diminuire di molto i costi di questo servizio sempre più ricercato da giovani e meno giovani”.
Santarelli ha quindi avuto modo di sottolineare come molti dei problemi della scuola derivino dagli errori delle leggi Bassanini di modifica del titolo V della Costituzione che hanno abolito i controlli dello Stato sulle Regioni e delle Regioni sui comuni che ha dato via libera a ogni forma di illegalità e corruzione nelle Regioni e nei Comuni. Anche il trasferimento di compiti dall’organo politico dell’Amministrazione ai funzionari – ha aggiunto — ha deresponsabilizzato l’organo politico e quindi gli eletti del popolo e ha trasferito competenze ai funzionari che spesso sono responsabili in prima persona delle violazioni di legge.
“Mi chiedo – ha detto ancora il candidato sindaco del Psi — come mai i genitori degli alunni, che hanno lamentato perfino la mancanza dei riscaldamenti nella scuola Verdi non abbiano protestato a dovere nel mentre un servizio così essenziale in pieno inverno veniva a mancare”.
La domanda ulteriore è — ha concluso Santarelli — di che cosa si sono occupate le Amministrazioni comunali succedutesi negli ultimi vent’anni se oltre a non costruire nuovi edifici scolastici non hanno saputo nemmeno gestire l’ordinaria manutenzione, la sicurezza e l’offerta culturale”.
“Da una situazione resa ancor più drammatica dalla corruzione e dagli arresti succedutisi nei mesi scorsi — a giudizio di Santarelli — occorrerà che nel prossimo Consiglio comunale si concretizzi il clima cordiale e dialogante manifestatosi tra i candidati sindaco perché l’unità di tutti è fondamentale se si vuole dare avvio a un secondo Risorgimento per Marino dopo quello operato nel dopoguerra”.
E’ stato questo l’approccio, pragmatico e diretto ma anche dovutamente a confronto con la storia cittadina, che l’onorevole Giulio Santarelli, candidato sindaco di Marino per il Psi, ha voluto imprimere al confronto tra i candidati sindaco sul mondo della scuola tenutosi oggi pomeriggio presso la scuola media Vivaldi di Santa Maria delle Mole.
I candidati sindaco hanno risposto alle domande poste dai rappresentanti del Consiglio d’Istituto, promotore dell’evento.
“Carente risulta anche il servizio scuolabus” ha aggiunto Santarelli — La vigilanza degli edifici soggetti a continue azioni vandaliche e addirittura, come è successo a Castelluccia, è stata rilevata la presenza di topi e serpenti a causa dei mancati interventi di derattizzazione. Soltanto il servizio mensa sembra soddisfacente ma questo non riduce la preoccupazione per lo stato di forte carenza di edifici scolastici e spazi per la didattica”.
L’onorevole Santarelli ha posto quindi anche il problema dell’uso pubblico delle palestre negli orari nei quali non sono usate dagli alunni delle scuole.
“Metterli ancor più a disposizione delle associazioni sportive di cittadini – ha detto — sarebbe un contributo importante per diminuire di molto i costi di questo servizio sempre più ricercato da giovani e meno giovani”.
Santarelli ha quindi avuto modo di sottolineare come molti dei problemi della scuola derivino dagli errori delle leggi Bassanini di modifica del titolo V della Costituzione che hanno abolito i controlli dello Stato sulle Regioni e delle Regioni sui comuni che ha dato via libera a ogni forma di illegalità e corruzione nelle Regioni e nei Comuni. Anche il trasferimento di compiti dall’organo politico dell’Amministrazione ai funzionari – ha aggiunto — ha deresponsabilizzato l’organo politico e quindi gli eletti del popolo e ha trasferito competenze ai funzionari che spesso sono responsabili in prima persona delle violazioni di legge.
“Mi chiedo – ha detto ancora il candidato sindaco del Psi — come mai i genitori degli alunni, che hanno lamentato perfino la mancanza dei riscaldamenti nella scuola Verdi non abbiano protestato a dovere nel mentre un servizio così essenziale in pieno inverno veniva a mancare”.
La domanda ulteriore è — ha concluso Santarelli — di che cosa si sono occupate le Amministrazioni comunali succedutesi negli ultimi vent’anni se oltre a non costruire nuovi edifici scolastici non hanno saputo nemmeno gestire l’ordinaria manutenzione, la sicurezza e l’offerta culturale”.
“Da una situazione resa ancor più drammatica dalla corruzione e dagli arresti succedutisi nei mesi scorsi — a giudizio di Santarelli — occorrerà che nel prossimo Consiglio comunale si concretizzi il clima cordiale e dialogante manifestatosi tra i candidati sindaco perché l’unità di tutti è fondamentale se si vuole dare avvio a un secondo Risorgimento per Marino dopo quello operato nel dopoguerra”.
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Redazione Generale