Intervista a Federica Pento: un fine aprile segnato dal successo di “Calamite”

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Il nuo­vo sin­go­lo di Fed­er­i­ca Pen­to dal tito­lo “Calamite”, è sem­pre più ascolta­to on-air. 

Con una voce che incan­ta e testi che pen­e­tra­no nel cuore, la gio­vane don­na si sta affer­man­do come una delle can­tautri­ci più promet­ten­ti del panora­ma ital­iano.
L’ab­bi­amo inter­vis­ta­ta.

Con­grat­u­lazioni per il tuo recente tri­on­fo alla reunion di Radio Stu­dio 5! Rac­con­taci un po’ di ques­ta espe­rien­za e di come ti sen­tivi ad essere lì, cir­con­da­ta dai tuoi fan e dagli ascolta­tori affezionati.

Gra­zie mille, è un vero piacere essere qui! La ser­a­ta alla reunion di Radio Stu­dio 5 è sta­ta davvero spe­ciale per me. Essere cir­con­da­ta dai miei fan e dagli ascolta­tori affezionati è sta­to incred­i­bile, un’es­pe­rien­za che mi ha riem­pi­to il cuore di gioia e grat­i­tu­dine.
Sen­tire il sosteg­no del pub­bli­co men­tre pre­sen­ta­vo “Calamite” è sta­to emozio­nante, mi ha dato una car­i­ca incred­i­bile.

Par­lan­do di “Calamite”, il tuo sin­go­lo che sta aven­do un grande suc­ces­so, quali sono state le tue prin­ci­pali ispi­razioni dietro ques­ta can­zone? E quali emozioni hai cer­ca­to di trasmet­tere attra­ver­so di essa?

“Calamite” è nata da un mix di emozioni e ispi­razioni che ho rac­colto nel cor­so del tem­po. È una can­zone molto per­son­ale per me, che par­la di pas­sione, aut­en­tic­ità e di quel deside­rio ardente di vivere la vita al mas­si­mo. Vole­vo trasmet­tere un mes­sag­gio di
forza inte­ri­ore e di deter­mi­nazione, invi­tan­do gli ascolta­tori a seguire i pro­pri sog­ni e a non avere pau­ra di esprimere la pro­pria aut­en­tic­ità.

È davvero un mes­sag­gio potente, e sem­bra che stia arrivan­do a un vas­to pub­bli­co inter­nazionale. Hai avu­to un incred­i­bile sup­por­to da tut­to il mon­do, con “Calamite” che è sta­ta trasmes­sa in diverse par­ti del mon­do. Come ti sen­ti
riguar­do a questo suc­ces­so inter­nazionale?

È un sog­no che si avvera! Sono gra­ta per ogni sin­go­lo ascolta­tore che ha accolto la mia musi­ca nelle loro vite. Vedere “Calamite” rag­giun­gere così tante per­sone in tut­to il mon­do è incred­i­bile e mi riem­pie di gioia. È un incor­ag­gia­men­to enorme per me e mi moti­va
a con­tin­uare a creare musi­ca che pos­sa toc­care il cuore delle per­sone ovunque esse si tro­vi­no.

Con “Calamite” che con­tin­ua a con­quistare nuove stazioni radio­foniche e nuovi fan, quali sono i tuoi prossi­mi pas­si nel­la tua car­ri­era musi­cale? Ci puoi dare qualche antic­i­pazione sui tuoi prog­et­ti futuri?

Al momen­to sono con­cen­tra­ta sul­la pro­mozione di “Calamite” e sul­l’in­ter­azione con i miei fan. Ma nel frat­tem­po sto anche lavo­ran­do su nuovi prog­et­ti musi­cali che spero di pot­er con­di­videre presto con tut­ti voi. Pos­so antic­i­pare che ci saran­no nuove can­zoni
cariche di emozioni e nuove sto­rie da rac­con­tare. Restate sin­toniz­za­ti!

Non vedi­amo l’o­ra di sen­tire le tue nuove creazioni! Pri­ma di con­clud­ere, c’è qual­cosa che vor­resti dire ai tuoi fan e a col­oro che ti sosten­gono in questo incred­i­bile viag­gio musi­cale?

Voglio ringraziare ogni sin­go­lo fan e ogni per­sona che crede nel­la mia musi­ca. Sen­za il vostro sosteg­no e il vostro amore, nul­la di tut­to questo sarebbe pos­si­bile. Vi voglio bene e promet­to di con­tin­uare a dare il mas­si­mo in ogni nota e in ogni testo che scri­vo.
Gra­zie di cuore.

Gra­zie mille per ques­ta piacev­ole con­ver­sazione e per aver con­di­vi­so con noi un po’ del­la tua mer­av­igliosa arte musi­cale. Ti auguri­amo tut­to il suc­ces­so pos­si­bile per il futuro!

Gra­zie a voi! È sta­to un vero piacere. A presto!

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Marco Montini

Classe ’82, gior­nal­ista pub­blicista dal 2012, cro­nista di stra­da dal 2007, scri­vo ormai da tem­po di sport, polit­i­ca, sociale e cul­tura. Attual­mente col­laboro con tes­tate dei Castel­li Romani e del­la Cap­i­tale, for­nen­do al con­tem­po prestazioni e con­sulen­ze di comu­ni­cazione per numerose realtà ter­ri­to­ri­ali, pri­vate e pub­bliche. Laziale, teatrante, ani­male sociale, adoro viag­gia­re, conoscere e nutrir­mi del­la diver­sità, del nuo­vo, del­lo sconosci­u­to.