Ardea, nominata nuova giunta comunale E’ stata nominata la nuova giunta comunale di Ardea. A…
GENZANO, INAUGURATA NUOVA AREA PARCHEGGI LIBERI
02/05/2016Questo articolo è stato letto 3089 volte!
GENZANO, INAUGURATA NUOVA AREA PARCHEGGI LIBERI: CIRCA 60 POSTI A SERVIZIO DEL CORSO PRINCIPALE
Taglio del nastro per circa 60 nuovi parcheggi gratuiti in viale Fratelli Rosselli a pochi passi dal corso principale di Genzano e di fronte la stazione dei Carabinieri. Un’opera voluta e realizzata con circa 40 mila euro, decisamente strategica, dove poter parcheggiare l’auto comodamente e raggiungere il centro in pochi passi. Soddisfatti diversi commercianti presenti anche all’inaugurazione che si è tenuta alla presenza delle forze dell’ordine, responsabili dell’ufficio Tecnico del Comune, molti cittadini e anche di Don Carlo che ha dato la benedizione. Il sindaco Flavio Gabbarini, che si ricandida con un ampia coalizione di centrosinistra, ha tagliato il nastro: “Ancora strisce bianche – ha detto – ormai si vede ad occhio nudo come a Genzano prevalgano i parcheggi liberi rispetto quelli a pagamento. Con la situazione dei parcheggi – ha continuato Gabbarini – eravamo arrivati al collasso ma siamo riusciti riorganizzare il servizio grazie soprattutto alla gestione diretta degli stessi da parte del Comune. Ricordiamo che sono stati stanziati altri 200 mila euro per ampliare i parcheggi lungo via Ercole Imbastari. Abbiamo istituito dei parcheggi di cortesia con “strisce rosa” per le donne in dolce attesa e ampliato gli stalli per portatori di handicap. Solo per snocciolare qualche cifra e far capire come sia ripartito questo servizio: da gennaio a luglio 2014 il ricavo per le casse comunali è stato di circa 10 mila euro mentre da luglio a fine anno di ben 150 mila euro. Gli introiti sono serviti per realizzare il nuovo parcheggio e sistemare la strada”.
Di fatti l’intero centro storico vede via Garibaldi, via Bruno Buozzi e via Orlando Ferrazza a pagamento solo per metà, mentre su via Cesare Battisti e via Pizzicannella, sono previsti soltanto posteggi gratuiti. Altre strade escluse dalla tariffa sono via Giuseppe Di Vittorio e via Stati Uniti D’America, mentre è a pagamento il lato a scendere di via Fratelli Rosselli, una parte del parcheggio di via Ercole Imbastari e una parte di quello sotto la chiesa SS. Trinità. Sosta a pagamento anche nel parcheggio di viale Mazzini, ma con orario ridotto, dalle 9:30 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 20:00, per consentire la gratuità negli orari di accesso e uscita dalle scuole. In tutte le altre aree il posteggio nei giorni festivi è gratuito. Da febbraio 2015 inoltre la sosta a pagamento ha subito un notevole abbattimento di costi: è stata ridotta la tariffa oraria nel parcheggio di viale Mazzini, da € 1,00 a € 0,50 l’ora, è stata istituita l’opzione di pagamento metà giornata al costo di € 3,00 e intera giornata al costo di € 5,00, è stata prevista la zona a disco orario di 1 ora in via Giuseppe Di Vittorio e via Luigi Longo dal civico 5 al 15 e per ultimo ridotta la tariffa per i residenti a € 0,60 l’ora non frazionabile nelle vie soggette a sosta a pagamento, fatta eccezione per la sosta in Corso Gramsci, Corso Don Minzoni e via Italo Belardi che rimarrà per tutti alla tariffa di € 1,00.
Il nuovo piano parcheggi con la riorganizzazione integrale del servizio ha permesso un maggior ricambio delle autovetture in sosta, un risparmio sui costi di gestione e un più rilevante ricavo.
“Non è oggi dunque che pensiamo a rendere Genzano più fruibile e ordinata anche sotto l’aspetto della viabilità – conclude Gabbarini — i semi dei nostri progetti sono stati piantati sin dall’inizio del mandato e continuano a dare frutti”.
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.