CANILI, CARAMANICA(RA): “MORTI SOSPETTE E RISCHI SANITARI A PONTE MARCONI. ESPOSTO ALL’ASL”

CANILI, CARAMANICA(RA): “MORTI SOSPETTE E RISCHI SANITARI A PONTE MARCONI. ESPOSTO ALL’ASL”

31/08/2018 0 Di Marco Montini

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“Mor­ti sospette, rischi san­i­tari per ani­mali e oper­a­tori, con­dizioni igien­i­co-san­i­tarie pre­carie, neg­li­gen­ze da parte del gestore, caren­ze di con­trol­lo da parte del Comune di Roma e man­ca­to rispet­to del capi­to­la­to spe­ciale rel­a­ti­vo al servizio. Siamo molto pre­oc­cu­pati per quan­to sta avve­nen­do pres­so il canile munic­i­pale di Ponte Mar­coni, uno dei più gran­di del­la Cap­i­tale d’I­talia. In segui­to ad apposi­ti sopralu­oghi e numerose seg­nalazioni cit­ta­dine, oggi denun­ci­amo allar­mati come all’in­ter­no del­la strut­tura comu­nale i req­ui­si­ti min­i­mi di cura e assis­ten­za san­i­taria dei quat­trozampe sareb­bero spes­so dis­at­te­si e si sareb­bero ver­i­fi­cati deces­si, a nos­tro giudizio evitabili. Come quel­lo di Roger (matri­co­la 1351/15), cane da dover essere costan­te­mente atten­zion­a­to per le sue con­dizioni di salute, ripetu­ta­mente seg­nalate dai volon­tari al gestore, ma arriva­to in clin­i­ca mor­to, lo scor­so 30 luglio. Ci sono, poi, situ­azioni come quel­la di Gia­comi­no (matri­co­la 2016/1637), met­ic­cio mala­to, mai sot­to­pos­to, negli ulti­mi mesi, a vac­ci­ni e antiparas­si­tari ma, nonos­tante questo, dato ugual­mente in affi­do ad un pri­va­to, nonos­tante fos­se affet­to dal­la Gia­r­dia, infezione intesti­nale molto peri­colosa per essere umani e ani­mali. Alla luce di tut­to questo, ci chiedi­amo: quan­ti cani sono con­ta­giati o a ris­chio infezione a Ponte Mar­coni? Più in gen­erale, che tipo di assis­ten­za san­i­taria viene effet­tua­ta sui cani malati? Siamo sicuri che la cura medico- vet­eri­nar­ia, come prevede la con­ven­zione comu­nale fir­ma­ta dal­l’at­tuale gestore e dal Comune di Roma, sia garan­ti­ta h24? Che tipo di con­trol­lo viene effet­tua­to dal Campi­doglio nel canile munic­i­pale? Sul­la vicen­da di Ponte Mar­coni ser­vono risposte imme­di­ate e con­vin­cen­ti sia dal gestore che da Roma Cap­i­tale. Nel frat­tem­po, come par­ti­to che tutela i dirit­ti e la vita degli ani­mali, sarà nos­tra cura depositare un espos­to pres­so la com­pe­tente Asl”.

Così, in una nota, il seg­re­tario nazionale di Riv­o­luzione Ani­mal­ista, Gabriel­la Cara­man­i­ca.

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