Sabato 30 ottobre alle ore 17,30, presso Bibliopop di S. Maria delle Mole in via…
Marino. A Bibliopop, domenica sera alle 21.00 sarà presentato “Da un foglio bianco”. Lavoro collettivo di un laboratorio di scrittura
16/06/2023Questo articolo è stato letto 1834 volte!
Da un foglio bianco, il primo volume edito da ACAB EDIZIONI di Bibliopop
Un appuntamento con tante belle novità Domenica 18 sera, alle 21.00, sull’erba del Parco Maura Carrozza, Bibliopop presenta il libro “Da un foglio bianco”. Un lavoro collettivo, una miscellanea, di racconti di autori vari nata dall’esperienza di un laboratorio di scrittura creativa sul racconto breve, tenuto presso Officina Arte e Cultura, di S. Maria delle Mole, dallo scrittore Roberto Pallocca. Tra le belle novità. Anche il fatto che il volume è stato stampato come primo atto “editoriale” dalle neonate “ACAB EDIZIONI” totalmente di proprietà dell’associazione Bibliopop APS.
Sergio Santinelli, presidente di Bibliopop qui con Matteo Gabbianelli
“La finalità di questa attività che aggiunge un tassello al nostro perseguimento di diffusione e pratica della cultura — commenta Sergio Santinelli, Presidente di Bibliopop — non è ovviamente quella di essere editori, ma con l’oculatezza di gestire bilanci ed iniziative pressochè in pareggio, diventare strumento per esordienti, per realtà collettive, come in questo caso, e mantenere questa possibilità di editare occasionalmente selezioni che noi stessi vagliamo o promuoviamo.”.
Lo scrittore Roberto Pallocca
Del resto questo stesso appuntamento consente al curatore, Roberto Pallocca e a tutto il collettivo che ciò ha prodotto, anche di indirizzare la scelta di devolvere alla Casa Famiglia “Il Giardino” di Piazza Sciotti a S. Maria delle Mole che ospita bambini da 0 a 10 anni quanto verrà raccolto. Insieme alla vendita scontata del libro, per i partecipanti, ci sarà una fetta di anguria offerta gratuitamente da frutteria Zacca, via S. Pellico, 50, S.M.Mole
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.
