Tarquinia VT. Sonia Pecorilli  e la Lista PCI protagonisti di un confronto vero sulla Tuscia e sul Lazio. Da molti sottolineata la necessità della ricostruzione del PCI

Tarquinia VT. Sonia Pecorilli e la Lista PCI protagonisti di un confronto vero sulla Tuscia e sul Lazio. Da molti sottolineata la necessità della ricostruzione del PCI

29/01/2023 0 Di Maurizio Aversa

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 1478 volte!

Alessia Ama­to, la più gio­vane can­di­da­ta PCI alle lezioni region­ali Lazio con Sonia Peco­ril­li che inter­viene nel­la pre­sen­tazione del­la Lista a Tar­quinia


Ieri, nel fred­do pun­gente del­la sala Lawrence di Tar­quinia, Lui­gi Caria, orga­niz­za­tore e davvero umile comu­nista al servizio del Par­ti­to e dei lavo­ra­tori, con una pun­ta di orgoglio ha pre­sen­ta­to la lavo­ra­trice Sonia Peco­ril­li, quale can­di­da­ta alla pres­i­den­za del­la regione Lazio. Esplic­i­to il forte sosteg­no del mon­do del lavoro del­la Lista PCI carat­ter­iz­za­ta per tan­tis­si­mi can­di­dati che sono appartenu­ti o tutt’ora apparten­gono conc­re­ta­mente, quo­tid­i­ana­mente, al mon­do del lavoro: operai, imp­ie­gati, inseg­nan­ti, arti­giani, pro­fes­sion­isti. Non a caso, l’interlocuzione che Sonia Peco­ril­li ha avvi­a­to imme­di­ata­mente coi can­di­dati e dopo con i sosten­i­tori inter­venu­ti, ha fat­to emerg­ere subito il carat­tere forte e deciso di chi sta in cam­po. E’ il caso di Nic­colò Par­ri­no, un operaio edile, capace di fine anal­isi socio eco­nom­i­ca oltre che di portare avan­ti e con con­vinzione le idee comu­niste, intan­to che è impeg­na­to nel­la Cro­cerossa e in altre attiv­ità di volon­tari­a­to. Dice Par­ri­no: “fa strin­gere il cuore, è davvero dev­as­tante dover assis­tere all’abbandono a cui è sot­to­pos­ta la cit­tà di Tar­quinia, così come altri cen­tri, per­chè c’è, accom­pa­g­na­ta alla crisi gen­erale, una rasseg­nazione ed una inca­pac­ità di idee e di sol­lecitare impeg­no sociale da parte di ques­ta ammin­is­trazione di destra che gov­er­na la cit­tà”. Allo stes­so modo, pone domande critiche ed ha già fat­to la scelta di vol­er restare, di non essere una delle emi­granti, la più gio­vane can­di­da­ta del­la Lista PCI, Alessia Ama­to, “Sono pronta per la pro­fes­sione nel tur­is­mo — dice la can­di­da­ta comu­nista — aven­do capac­ità ges­tion­ali e di padro­nan­za di almeno tre lingue che vor­rei pot­er uti­liz­zare in un lavoro nel­la mia cit­tà.”.

Alessia Ama­to, Sonia Peco­ril­li, Ugo Moro e Lui­gi Caria in pres­i­den­za all’assem­blea di Tar­quinia


Il sosteg­no che trae da questi impeg­ni, come dal­la con­sigliera comu­nale inter­venu­ta sulle ques­tioni dell’ospedale e del con­sul­to­rio, e dal già can­dida­to sin­da­co di Mon­tal­to di Cas­tro che ha espos­to pos­si­bili sce­nari con­creti di ricon­ver­sione pro­dut­ti­va (per 700 posti di lavoro) dell’area attorno alla ex cen­trale, Sonia Peco­ril­li, lo per­cepisce, e lo man­i­fes­ta, come “la vera lin­fa, il vero sosteg­no alle idee di pro­gram­ma per il Lazio e per la provin­cia di Viter­bo, che abbi­amo pen­sato quale rispos­ta conc­re­ta: per il lavoro, per la tutela e le scelte per l’occupazione; la san­ità che sia, sec­on­do il det­ta­to cos­ti­tuzionale, gra­tui­ta, per tut­ti, pub­bli­ca, sen­za che diven­ti pri­va­ta per arric­chire i com­mer­cianti di salute. Spec­u­la­tori che ritro­vi­amo — con­tin­ua Sonia Peco­ril­li — anche sul ver­sante delle ques­tioni ambi­en­tali e, in gen­erale nel­la ges­tione pri­va­tis­ti­ca dei beni pub­bli­ci e col­let­tivi. Per questo la cura del fer­ro, gli inter­ven­ti infra­strut­turali sul­la Civi­ta Castel­lana Roma e la riqual­i­fi­cazione delle aree urbane sono le scelte che abbi­amo mes­so in cam­po”. Risposte che sono giunte pun­tu­ali pro­prio alla pre­sen­tazione che ave­va antic­i­pa­to Lui­gi Caria, su questi temi, così come sull’acqua pub­bli­ca, o le caren­ze in tuta la provin­cia del tes­su­to pro­dut­ti­vo che appare sem­pre più sfi­bra­to”.

Nic­colò Par­ri­no, Alessia Ama­to, Sonia Peco­ril­li e Ugo Moro, assem­blea a Tar­quinia


Dal can­to suo, Ugo Moro, del­la seg­rete­ria nazionale del PCI, ha volu­to con­clud­ere “sen­za enfasi ma con con­sapev­olez­za” questo appun­ta­men­to e ques­ta fase politi­co elet­torale che il PCI sta affrontan­do. “abbi­amo volu­to indi­vid­uare nel mon­do del lavoro la rispos­ta per pot­er gov­ernare in modo com­ple­ta­mente nuo­vo la Regione; ed in questo, medes­i­ma com­pat­tez­za nell’individuare in Sonia Peco­ril­li, una lavo­ra­trice del­la san­ità la vera gui­da alter­na­ti­va per la Regione Lazio. — ha affer­ma­to il diri­gente comu­nista — L’oggettiva ril­e­van­za dell’appuntamento elet­torale del Lazio, che cer­to ha valen­za per i mil­ioni di cit­ta­di­ni e lavo­ra­tori di Roma e di tut­ta la Regione, ma che si innes­ta in una sor­ta di pro­va per polit­i­ca gen­erale. Infat­ti occor­rerà vedere se su questo gov­er­no di destra-cen­tro dove ormai è tan­to il peso del­la sto­ria fascista a cui si rifan­no i vari dirigenti/ministri che cir­con­dano la pres­i­dente del Con­siglio, com­in­cerà a pesare la val­u­tazione di molti delusi per le promesse, anche quelle imme­di­ate, lan­ci­ate e già smen­tite. Noi comu­nisti, per parte nos­tra, pre­sen­ti in ques­ta com­pe­tizione regionale del Lazio siamo con­vin­ta­mente schierati dal­la parte del nos­tro bloc­co sociale di rifer­i­men­to, i lavo­ra­tori e gli ulti­mi. Ecco per­chè, rite­ni­amo pos­i­tive certe critiche che “final­mente” emer­gono in modo chiaro anche dal­la Cgil, e che potreb­bero aiutare, in una rin­no­va­ta sta­gione di lotte con­tro pre­cari­a­to, con­tro sfrut­ta­men­to e mor­ti sul lavoro, a met­tere in evi­den­za la por­ta­ta stra­or­di­nar­ia del­la lista di lavo­ra­tori pro­pos­ta e Sonia Peco­ril­li, una lavo­ra­trice alla gui­da del­la Regione Lazio. Il nos­tro impeg­no elet­torale non con­clude la scelta del­la nos­tra pre­sen­za. Pri­ma è sta­ta pro­pos­ta la cos­ti­tuzione di una sezione orga­niz­za­ta del PCI a Tar­quinia, ecco — coc­n­lude Ugo Moro — è ques­ta l’azione che sti­amo com­pi­en­do: la ricostruzione del PCI, sig­nifi­ca riportare al cen­tro le idee comu­niste. Esse vivono se c’è una orga­niz­zazione comu­nista capace di ridi­ventare rifer­i­men­to per i lavo­ra­tori, il mon­do del lavoro, gli sfrut­tati. Avan­ti nel Lazio con Sonia Peco­ril­li pres­i­dente e col PCI a rap­p­re­sentare il mon­do del lavoro!”. Così, ricor­dan­do le prime parole di Sonia Peco­ril­li: dopo 32 anni, il PCI è tor­na­to pre­sente con la falce e martel­lo sul­la sche­da elet­torale del Lazio, ed è il pri­mo in alto a sin­is­tra!” si è con­clu­so il con­fron­to che era sta­to già inframez­za­to dall’intervista che la can­di­da­ta comu­nista ha rilas­ci­a­to al Tg3 Lazio.

Sonia Peco­ril­li, can­di­da­ta alla pres­i­den­za del­la Regione Lazio , Lista PCI

Related Images: