L’Associazione Acab ospita, su richiesta del PCI Castelli romani, la Scuola di formazione politica “Gramsci-Togliatti”…
Marino. S. Maria delle Mole. A Bibliopop, domenica 5 novembre “ClanDestini Amori” tra prosa e poesia a cura di “Poeti Sparsi”
30/10/2023Questo articolo è stato letto 1135 volte!
La compagnia artistica “ Poeti Sparsi ”, domenica 5 novembre alle 17.30, a Bibliopop, con ingresso (udite,udite) gratuito, presenterà il proprio lavoro “ClanDestini Amori”, tra prosa e poesia. “Per l’idea e la regia di Gabriella Rossini, — commenta e invita il Presidente di Bibliopop Sergio Santinelli — avremo la possibilità di offrire un naturale collegamento tra la nostra missione socio culturale, legata ai libri e alla diffusione culturale, a questa bella realtà qual è Poeti Sparsi, che si propongono volontariamente alla stessa maniera di come svolgiamo le attività in Bibliopop. Spero vivamente che moltissimi soci e sostenitori e cittadini, uomini e donne giovani e meno giovani, intervengano a questo appuntamento.”. Per meglio conoscere questi protagonisti, Poeti Sparsi, abbiamo chiesto loro di presentarsi:
“Chi siamo? — ci dicono — Siamo un gruppo di amanti della poesia, della scrittura e dello spettacolo, tutti rigorosamente non professionisti in tali ambiti. Alcuni di noi hanno una solida esperienza teatrale e/o di scrittura alle spalle, altri si propongono per le prime volte al pubblico. Offriamo spettacoli gratuiti che favoriscano la socializzazione e che stimolino la curiosità intellettuale riflettendo, attraverso la poesia, su sentimenti, emozioni, contraddizioni, speranze, ambiguità del nostro “essere umani”.”. Non male come apertura, e avete già sostanziato questo percorso? “Siamo felici di inserire nei nostri spettacoli l’esibizione di ospiti frequentanti la struttura ospitante. Ci rivolgiamo a scuole, centri sociali, case di riposo, comunità, feste di quartiere, centri polivalenti a Roma o zone limitrofe. Ci proponiamo infatti come volontariato sociale/culturale. I nostri spettacoli hanno carattere di originalità sotti vari aspetti. Infatti portiamo in scena poesie di “ produzione propria “ interpretate in scena dallo stesso autore. “. Qualche esempio? “Proponiamo spettacoli a tema: alla data attuale abbiamo già messo in scena: Uno spettacolo a temi vari “ Amore, tempo e libertà” rappresentato nel settembre del 2021 a Santa Maria delle Mole, in teatro. Uno spettacolo sul temo dell’amore “ Scintille”, rappresentato in occasione del San Valentino del 2022 a Santa Maria delle Mole, in teatro, e in replica a Roma la settimana successiva, in un pub. Uno spettacolo sui poeti maledetti “ Maledetti Poeti Maledetti”, rappresentato a settembre del 2022 in un pub e, in replica, nel dicembre presso l’istituo Comprensivo Spizzichino, Via Di Giacomo 13. In tale occasione hanno composto e proposto al pubblico, assieme ai Poeti Sparsi, poesie anche gli allievi delle classi di III Media. Uno spettacolo per la Giornata Internazionale della Donna, “ Prime Donne” rappresntato a Roma l’8 marzo del 2023 presso il centro Polivalente Parco Shuster.In tale occasione sono stati inseriti nello spettacoli due ospiti frequentanti la struttura stessa. Il 17 dello scorso settembre è andato in scena lo spettacolo “ ClanDestini Amori”presso la casa famiglia per adulti Il Casale dei Sogni – Castel Madama . I temi dei nostri spettacoli sono introdotti da una breve narrazione della vita e della curiosità che riguardano artisti e/o personagggi importanti del mondo della cultura che possano rappresentare al meglio il tema trattato. In alcuni spettacoli vengono lette poesie o letti brani scritti dal personaggio di cui si parla, anche in lingua originale. Abbiamo letto poesie o brevi brani in inglese, francese, latino, greco antico, oltre che, ovviamente, in italiano. E’ sempre presente in scena un chitarrista che apre lo spettacolo ed accompagna la lettura delle poesie.”. Non si può mancare, a domenica 5, vi aspettiamo.
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.