Riconoscimenti nazionali ed internazionali per le opere dello scrittore marinese Pioggia di premi per Marco…
Marino. Bibliopop, 11 febbraio 2023: “La cenere dei Sogni” con Saman, Marco Onofrio e Fra’ Sorrentino. Da “Emporium” di Marco Onofrio, introduce Mariarita Pocino
08/02/2023Questo articolo è stato letto 1165 volte!
Vittorio Nocenzi e Marco Onofrio, presentano la seconda edizione del Premio Moby Duck-Gruppo H24
A Bibliopop, senza un attimo di pausa. Da un giovedì a un sabato, da un autore all’altro. E non è vetrina. È pathos autentico ogni volta. È incontro di sentire e sentimenti. Di conoscenza e sfida. Di sferzate alla società, e di sogni. Fortunatamente tutto questo avviene coi tempi degli uomini e delle donne, dei loro affanni nello svolgersi della vita quotidiana. Sì perché se tutto questo, anziché gestito da un calendario, da volontari, da partecipanti, fosse concentrato nel medesimo spazio temporale, sarebbe dinamite. Ma già lo è, tanta è la potenza che offrono, nei loro vari aspetti, con profonde analisi e altissime liriche, i libri, le musiche, il “vissuto” di autori e protagonisti, parlanti, cantanti, scriventi. Così appunto, senza altra metafora, sabato 11 febbraio ore 18.00 a Santa Maria delle Mole, come avvisa la locandina divulgativa dell’evento, Marco Onofrio e Saman (Valerio Mattei), presentano uno “special live” de “La cenere dei Sogni”, l’opera di parole e musiche tratte da “Emporium”, uno dei libri più noti dello stesso Onofrio, con la partecipazione straordinaria del rapper “Fra’ Sorrentino” e introduzione di Mariarita Pocino. Come in una scatola cinese ci saranno liete sorprese da scoprire insieme, tra cui un generoso brindisi di compleanno e una raccolta di offerte libere a scopo benefico.
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.
