Nella settimana della affollata Festa patronale di S. Maria delle Mole, (Marino), l’associazione che cura…
Marino. Bibliopop: Paolo Nanna, dottor Pesce batti cinque. Diario di un Supereroe. Pandemia da Covid 19, Cuba, in modo vero e leggero
11/10/2022Questo articolo è stato letto 1352 volte!
Paolo Nanna, autore del libro Dottor pesce batti cinque, qui in una sua performance
Come reso noto dal Presidente di Bibliopop, Sergio Santinelli, “Dopo il meraviglioso successo del Premio Letterario Nazionale Moby Dick – Dank, con protagonisti centinaia di partecipanti, molti presenti anche nella serata di premiazione presso Palazzo Colonna, la nostra attività di diffusione e gestione di eventi culturali continua. Uno di questi, originale ed importante – sottolinea il Presidente – è l’intervista all’autore di un libro che la regista RAI Stefania Studer farà a Paolo Nanna. Egli ha scritto, durante gli anni disperati e disperanti della pandemia da Covid 19, un diario che può essere definito di un Supereroe senza tema di smentita. Per questo, toccando le corde del dolore e del vissuto, ma anche il modo per continuare a vivere – conclude Santinelli – è bello circondare questo autore/protagonista di una buona partecipazione all’incontro che come associazione di una Biblioteca Popolare abbiamo organizzato. Vi aspettiamo”.
Stefania Studer, regista RAI
L’appuntamento a cui si richiama il Presidente di Acab Bibliopop APS, avrà luogo venerdì 14 ottobre, alle ore alle ore 18.00 presso la Biblioteca Popolare “Giselda Rosati” Bibliopop, nella sede della ex chiesetta in via Bassi, angolo via Mameli, a S. Maria delle Mole. Venerdì, oltre il saluto del Presidente Santinelli e lo zoom dei riflettori sul protagonista Paolo Nanna, e l’intervistatrice Stefania Studer, in primo piano ci saranno le storie vere e leggere delle persone che ha incrociato il supereroe dottor PesceNanna.
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.
