Il Presidente Sergio Santinelli invita cittadini, forze politiche e sociali e associazioni a sostenere raccolta…
Marino/S. Maria delle Mole. BiblioPop, l’Associazione Acab compie un altro passo importante: si adegua alla Riforma del Terzo Settore per mantenere intatta la propria autonomia e confermare le proprie attività.
20/10/2020Questo articolo è stato letto 3219 volte!
La lunga marcia dell’Associazione Acab ha avuto, a Marino, vari momenti importanti. Sicuramente il primo è stato la costituzione, nel 1991, per supportare, sostenere, promuovere e gestire per un breve lasso di tempo la proposta di legge per l’autonomia di Boville. Vinto il Referendum, costituito il comune, e, dopo l’attacco ricevuto e con un gruppo dirigente diviso incapace di controbattere, il comune fu estinto. A quel punto restavano due strade: perseverare in un percorso che ormai era depotenziato — politicamente -, oppure riconvertire con taglio preminente sociale e culturale la storia e le motivazioni che erano dietro quel primo impegno. Non tutti concordarono ma fu questa la strada, con modifiche di indirizzo politico-culturale che perseguì la maggioranza della primigenia associazione.
In seguito, e fino ai giorni nostri, l’Associazione Acab ha sempre più caratterizzato la propria presenza in città e oltre, catalizzando anche parte dei Castelli romani,con la gestione di BiblioPop, la biblioteca popolare di S. Maria delle Mole al Parco Maura Carrozza. Ora, tutte le iniziative, verso lettori, giovani e giovanissimi, presentazioni di libri e allestimenti di mostre e saltuariamente proiezioni filmiche, hanno la possibilità di essere inserite nel grande fiume di una migliore organizzazione riconosciuta a più livelli (oltre quella comunale che già appartiene ad Acab/BiblioPop) grazie alla Riforma del Terzo Settore attuata e in attuazione a livello nazionale. Acab/BiblioPop quindi farà il salto ed entrerà nelle (Associazioni di Promozione Sociale), per questo il Presidente, Sergio Santinelli, con il sostegno unanime dell’Esecutivo ha convocato, seppur in presenza del Covid, e quindi rispettando tutte le misure previste, anche in senso restrittivo, l’Assemblea Generale come da calendario previsto dalla riforma stessa.
S. Maria delle Mole/Marino: convocazione assemblea generale degli iscritti di Acab
A tutti gli iscritti,
Il Presidente, sostenuto dalla decisione unanime del Comitato Esecutivo, ha convocato per lunedì 26 ottobre alle ore 16.00 in prima convocazione; ed alle ore 17.00 in seconda convocazione.
L’Assemblea generale degli iscritti.
Il luogo è la sede di BiblioPop.
All’ordine del giorno è posta come primo punto la modifica/adeguamento dello Statuto secondo le indicazioni di legge emerse dalla Riforma del Terzo Settore.
Secondo punto, varie ed eventuali.
Si ricorda che a termine dello statuto vigente, la partecipazione all’assemblea con diritto di voto è riservato a chi ha la tessera 2020 dell’associazione, così come a chi volesse aggiornare l’iscrizione 2020 se in possesso di quella del 2019.
Altri cittadini, pure non associati, che lo desiderano possono partecipare ai lavori assembleari – ma senza diritto di voto — in quanto trasparentemente pubblici.
Si ricorda altresì che sono vigenti le norme (come da ultimo Dpcm) restrittive per la salvaguardia da contagio Covid. Ciò vuol dire che, potendo la sala ospitare in tal senso non più di 12/14 persone, le successive partecipanti potranno intervenire a rotazione ai lavori assembleari.
Per questo, e per venire incontro agli iscritti che non volessero o potessero partecipare ai lavori dell’assemblea, l’Esecutivo ha deciso di inviare allegata alla presente la bozza base del nuovo statuto, prevedendo in tal modo di accogliere via mail le eventuali opinioni, o assensi o dissensi circa la modifica statutaria. Un ulteriore passaggio, probabilmente rinviato a nuova data, sarà la conferma o modifica o implementazione dell’Organo Esecutivo. Affinchè siano riportate in assemblea, sono sollecitate candidature o autocandidature per far parte dell’organismo.
Il Presidente, Sergio Santinelli
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.