Progetto ‘Memoria’: i nonni del ‘Bruschini’ raccontano la

Progetto ‘Memoria’: i nonni del ‘Bruschini’ raccontano la

08/04/2016 0 Di Marco Castaldi

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PROGETTO MEMORIA - I NONNI RACCONTANO (1)La Sec­on­da Guer­ra Mon­di­ale vis­su­ta in pri­ma per­sona e rac­con­ta­ta agli stu­den­ti del­la scuo­la media di Cori. Gli alun­ni delle clas­si IIIA, IIIB e IIIC han­no avu­to per un giorno come inseg­nan­ti di sto­ria tre non­ni ospi­ti del Cen­tro del Sol­lie­vo per Anziani Frag­ili ‘Gas­pare Brus­chi­ni’. Vin­cen­za Moroni, Basil­ia Brugnoni e Loren­zo Di Fazio han­no pre­so pos­to nel­la Sala mul­ti­me­di­ale ‘Piero Agnoc­co’ dell’‘Ambrogio Mas­sari’ dove han­no tenu­to la loro Lec­tio Avis davan­ti a una ses­san­ti­na di alun­ni accom­pa­g­nati dalle loro pro­fes­soresse di let­tere.

La sig­no­ra Vin­cen­za di Cori, all’epoca dei fat­ti ave­va 16 anni e ricor­da bene i bom­bar­da­men­ti e la vita in mon­tagna. Ha par­la­to del­la povertà, la fame, il tim­o­re di nuovi can­noneg­gia­men­ti; la gioia all’arrivo degli Amer­i­cani e la dif­fi­coltà di ricom­in­cia­re dopo la fine del con­flit­to, con la casa ormai dis­trut­ta. La sig­no­ra Basil­ia, res­i­dente ad April­ia, le ostil­ità l’ha vis­sute a Gub­bio, suo paese natale. Ave­va 19 anni e tan­ta pau­ra, soprat­tut­to dei nazisti, che ave­vano cat­tura­to suo fratel­lo e fucila­to 40 eugu­bi­ni in rap­pre­saglia all’uccisione di 2 sol­dati tedeschi.

Il sign­or Loren­zo, di Cis­ter­na, di anni ne ave­va 5 e a quel tem­po si trova­va a Cas­tel Nuo­vo Para­no (FR): i gen­i­tori lo ave­vano incar­i­ca­to di fare la guardia al fie­nile dove la famiglia ave­va nascos­to cibo e vesti­ti. I gio­vani han­no pos­to tante domande, incu­riosi­ti dalle loro sto­rie. Han­no chiesto come si vive­va nel­la quo­tid­i­an­ità, come si pas­sa­vano le fes­tiv­ità coman­date (Natale, Pasqua), se c’era la pos­si­bil­ità di curar­si, se il peri­o­do più brut­to è sta­to durante o dopo la guer­ra, se ave­vano vis­to morire qual­cuno.

L’iniziativa rien­tra­va nel Prog­et­to ‘Memo­ria’ pro­mosso dall’Istituto Com­pren­si­vo Statale ‘Cesare Chiom­into’, con il coin­vol­gi­men­to dei Servizi Sociali e dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cori e del­la Coop­er­a­ti­va Sociale Astro­labio di Lati­na che gestisce, per con­to del Con­sorzio Par­si­fal, la strut­tura socio assis­ten­ziale che accoglie uten­ti del dis­tret­to ASL Lati­na 1 (April­ia, capofi­la; Cis­ter­na; Cori; Roc­ca Mas­si­ma), ubi­ca­to nei locali dell’Ospedale di Comu­nità di Cori.

Il Prog­et­to ‘Memo­ria’ pun­ta a favorire la trasmis­sione e la con­ser­vazione del­la memo­ria stor­i­ca attra­ver­so l’inter­scam­bio gen­er­azionale e la rem­i­nescen­za atti­va come effi­cace stru­men­to ter­apeu­ti­co e didat­ti­co allo stes­so tem­po. Quest’ultima con­tribuisce notevol­mente ad accrescere l’autostima del­la per­sona anziana che spes­so incon­tra dif­fi­coltà di vario genere nel relazionar­si con il con­testo sociale, man­i­fe­s­tando la ten­den­za ad iso­lar­si e ad autoesclud­er­si, sen­ten­dosi inadegua­ta e ormai inutile.

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