Zibba: “Si dorme come i cani è molto più di un brano, è cercare la pace”

Zibba: “Si dorme come i cani è molto più di un brano, è cercare la pace”

13/10/2023 0 Di Carola Piluso

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Zib­ba auto­re, musi­ci­sta e pro­du­cer apprez­za­tis­si­mo dal­la sce­na ita­lia­na tor­na con un nuo­vo sin­go­lo. “Si dor­me come cani” (Piog­gia Ros­sa Dischi), anti­ci­pa il nuo­vo disco, “La cit­tà dall’alto”, in usci­ta il 10 novem­bre. Ecco tut­to quel­lo che c’è da sape­re sul nuo­vo bra­no di Zib­ba.

Zib­ba si è sem­pre distin­to per la sua uni­ci­tà, è un arti­sta che sa descri­ve­re i sen­ti­men­ti con le paro­le. Ren­de l’a­strat­to con­cre­to e il suo viag­gio musi­ca­le è fuo­ri dal tem­po. Que­sto pro­get­to vuo­le esse­re un per­cor­so carat­te­riz­za­to dall’incontro tra sto­rie per­so­na­li ed ele­men­ti dei pri­mi rac­con­ti di Ita­lo Cal­vi­no. Scrit­to da Zib­ba con l’aiuto di Samue­le Pup­po, che ha cura­to con Zib­ba le musi­che del disco, il bra­no è ispi­ra­to all’omonimo rac­con­to con­te­nu­to nel­la rac­col­ta “Ulti­mo Vie­ne il Cor­vo”, dedi­ca­ta alla guer­ra e alla resi­sten­za, alla mora­le uma­na e al discer­ni­men­to tra bene e male.

Zibba nel suo progetto mette al centro l’anima umana e la contemporaneità

“”Si dor­me come cani” rac­con­ta il pun­to di vista di chi deve fare i con­ti con qual­co­sa che non avreb­be volu­to vede­re o sen­ti­re. Una pre­ghie­ra sdra­ia­ti sul pavi­men­to di una sta­zio­ne, a cer­ca­re pace nel tabac­co e negli stor­di­men­ti da son­no.” Que­ste le paro­le del­l’ar­ti­sta per descri­ve­re il bra­no.

In dire­zio­ne osti­na­ta e con­tra­ria rispet­to alla buli­mia dei tem­pi, Zib­ba rimet­te al cen­tro una paro­la pie­na di ani­ma: attin­ge dal­la let­te­ra­tu­ra, rac­co­glie la com­ples­si­tà del nostro vive­re quo­ti­dia­no, costrui­sce rifles­sio­ni e cer­ca la sostan­za, costruen­do una musi­ca fat­ta di tem­pi diste­si e una ruvi­da e pal­pa­bi­le con­tem­po­ra­nei­tà. Zib­ba usa un les­si­co schiet­to, sem­pli­ce. Una scel­ta che lo avvi­ci­na, da sem­pre, alla poe­ti­ca dei gran­di can­tau­to­ri ita­lia­ni e resti­tui­sce auten­ti­ci­tà a un rac­con­to che non man­ca mai di deli­ca­tez­za e pro­fon­di­tà.

Ricor­dia­mo che il can­tau­to­re ha vin­to tra i pre­mi più pre­sti­gio­si del­la musi­ca ita­lia­na, come la Tar­ga Ten­co per il miglior album, il Pre­mio Bin­di nel 2011, gli On Sta­ge Awards 2015.

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