“A leggere i dati e i numeri relativi ai botti di Capodanno e, più in…

Capodanno, Caramanica(RAE): “Con botti altro bollettino di guerra a danno di animali, persone e ambiente”
04/01/2022Questo articolo è stato letto 928 volte!
“Picco record di polveri sottili ed inquinamento alle stelle, numerose persone ferite, centinaia gli animali morti o scappati e di cui non si conosce più la loro sorte. Ancora una volta, purtroppo, Rivoluzione Ecologista Animalista si ritrova a condannare e stigmatizzare con sdegno il vero e proprio bollettino di guerra, dovuto ai botti di Capodanno. La notte di San Silvestro, infatti, ha nuovamente e palesemente mostrato l’incapacità delle istituzioni di controllare un fenomeno che ogni anno preoccupa e crea danni a esseri umani, ambiente e mondo animale. Eppur i comuni sembravano aver accolto i nostri appelli, provvedendo a emanare ordinanze specifiche contro i botti, che avevano fatto pure ben sperare. Ma poi nella notte tra il 31 dicembre e il Primo gennaio, ecco palesarsi il solito problema all’italiana: la mancanza di controllo, la carenza di monitoraggio del territorio che hanno condotto all’utilizzo smisurato di giochi pirotecnici rumorosi e pericolosi, come petardi, che hanno ucciso tanti poveri cani e gatti. L’auspicio, che sa di sollecitazione istituzionale, è che anche i Comuni e gli altri enti locali combattano con maggior vigore questo triste e tragico fenomeno: è inammissibile dover raccontare ogni inizio di anno questo drammatico bollettino di guerra”.
Così, in una nota, il segretario nazionale del partito Rivoluzione Ecologista Animalista, Gabriella Caramanica.

Classe ’82, giornalista pubblicista dal 2012, cronista di strada dal 2007, scrivo ormai da tempo di sport, politica, sociale e cultura. Attualmente collaboro con testate dei Castelli Romani e della Capitale, fornendo al contempo prestazioni e consulenze di comunicazione per numerose realtà territoriali, private e pubbliche. Laziale, teatrante, animale sociale, adoro viaggiare, conoscere e nutrirmi della diversità, del nuovo, dello sconosciuto.