SANITA’, AIOP LAZIO “IL DIALOGO CON LA REGIONE RIPARTA SUBITO”

SANITA’, AIOP LAZIO “IL DIALOGO CON LA REGIONE RIPARTA SUBITO”

01/02/2019 0 Di puntoacapo

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“E’ nec­es­sario che il dial­o­go con la Regione Lazio, ripar­ta subito. Ci sono temi da affrontare con urgen­za”. Lo affer­ma Jes­si­ca Veron­i­ca Faroni,  Pres­i­dente dell’Aiop Lazio (Asso­ci­azione Ospedal­ità Pri­va­ta).
Uno dei temi cal­di, ques­tione in parte risol­ta, è rel­a­ti­vo ai con­trol­li sulle cartelle cliniche.

“Aiop ha avu­to par­ti­co­lar­mente a cuore negli ulti­mi anni la ques­tione dei con­trol­li sulle cartelle cliniche che penal­iz­zano esclu­si­va­mente la san­ità pri­va­ta accred­i­ta­ta. Aiop ha fati­cosa­mente dialoga­to con la Regione per anni, strap­pan­do, in mate­ria di con­trol­li, impor­tan­ti promesse al Pres­i­dente del­la Regione Nico­la Zin­garet­ti. É sta­to un per­cor­so molto fati­coso, durante il quale le nos­tre strut­ture sono state aggred­ite pesan­te­mente da un pun­to di vista eco­nom­i­co. Infat­ti, il DCA n. 40 del 2012 ha introdot­to for­ti sanzioni, fino al 1100%, che nel 2017 il DCA n. 218 ha solo ridot­to parzial­mente pas­san­do al 700%”, affer­ma la Pres­i­dente Faroni.

“Final­mente da parte del­la Regione c’è sta­ta la volon­tà di affrontare e risol­vere il prob­le­ma che si è con­cretiz­za­ta con l’accoglimento di un emen­da­men­to alla finanziaria regionale sui con­trol­li delle cartelle cliniche che ha dato inizio ad una rifor­ma che cer­ta­mente richiederà anco­ra del tem­po per essere com­ple­ta­mente com­pi­u­ta e ci vedrà anco­ra a
lun­go impeg­nati al fine di ret­ti­fi­care una nor­ma che anco­ra ad oggi è a nos­tro sfa­vore”, aggiunge Faroni.

“Ora per le strut­ture pri­vate accred­i­tate c’è la pos­si­bil­ità di affrontare il paga­men­to del­la sanzione in misura ridot­ta ad un ter­zo qualo­ra si paghi entro il ter­mine di 60 giorni dal­la noti­fi­ca del­la sanzione stes­sa. Inoltre, è sta­ta pre­vista la pos­si­bil­ità di rateiz­zare l’importo così deter­mi­na­to sino a 20 mesi”, spie­ga la Pres­i­dente Aiop.

Tut­to ciò gra­zie al fat­to che nel­la Legge di Sta­bil­ità regionale 2019 è sta­to pre­sen­ta­to un emen­da­men­to, poi approva­to da parte del­la Giun­ta regionale, a fir­ma dell’Assessore al Bilan­cio Sar­tore e dell’Assessore alla San­ità D’Am­a­to. Si trat­ta del rifer­i­men­to alla legge nazionale n. 689 del 1981 in mate­ria di sanzioni ammin­is­tra­tive, che nat­u­ral­mente riguar­da anche quelle riferite ai con­trol­li

“E’solo l’inizio, i con­trol­li per noi tut­ti sono garanzia di una cor­ret­ta erogazione delle prestazioni, ma è nec­es­sario anche tute­lare le nos­tre strut­ture penal­iz­zate da una nor­ma­ti­va trop­po strin­gente e ini­qua – spie­ga Jes­si­ca Veron­i­ca Faroni – Ora è nec­es­sario che il dial­o­go ripar­ta su più fron­ti. Noi siamo sem­pre al fian­co del­la Sis­tema San­i­tario Nazionale affinché questo dia ai cit­ta­di­ni garanzia di cura e tutela del­la salute”.

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