SICILIA, EX FIAT TERMINI IMERESE, DA MUSUMECI NUOVO APPELLO AL GOVERNO NAZIONALE

SICILIA, EX FIAT TERMINI IMERESE, DA MUSUMECI NUOVO APPELLO AL GOVERNO NAZIONALE

31/01/2019 0 Di Redazione

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La Regione si fa por­tav­oce delle sacrosante istanze dei lavo­ra­tori dell’ex sta­bil­i­men­to Fiat di Ter­mi­ni Imerese e dell’indotto e chiede in via uffi­ciale un inter­ven­to sia al Min­is­tero del­lo Svilup­po Eco­nom­i­co sia al Min­is­tero del Lavoro”. Così il pres­i­dente del­la Regione Sicil­iana, Nel­lo Musume­ci, a mar­gine dell’incontro tenu­tosi a Palaz­zo d’Orleans, alla pre­sen­za del sin­da­co di Ter­mi­ni Imerese, Francesco Giun­ta, con i rap­p­re­sen­tan­ti di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm, Rober­to Mas­trosi­mone, Ludovi­co Guer­cio e Vin­cen­zo Comel­la.

Il sin­da­co di Ter­mi­ni Imerese, Francesco Giun­ta, ha sot­to­lin­eato ‘la neces­sità di resti­tuire una sper­an­za di svilup­po ad una intera comu­nità e a cir­ca mille famiglie che non han­no alcu­na certez­za eco­nom­i­ca per l’anno in cor­so’. I rap­p­re­sen­tan­ti sin­da­cali han­no riv­olto un appel­lo al gov­er­na­tore affinché si fac­cia inter­prete delle loro richi­este pres­so il gov­er­no nazionale, riven­di­can­do “il rispet­to del pat­to sia sul fronte degli ammor­tiz­za­tori sociali sia su quel­lo del­la ria­per­tu­ra di un con­fron­to con Fca che garan­tis­ca un lavoro a tan­ti lavo­ra­tori che sono allo stremo”.

“Chiederò che si fac­cia chiarez­za una vol­ta e per tutte sul des­ti­no di questi lavo­ra­tori — ha aggiun­to Musume­ci — e che si man­tengano gli impeg­ni pre­si sia sul fronte delle prospet­tive occu­pazion­ali sia su quel­lo del­la rein­dus­tri­al­iz­zazione dell’area, con numeri e tem­pi cer­ti. Riten­go legit­ti­ma la richi­es­ta delle forze sin­da­cali di un ritorno del grup­po Fca al tavo­lo delle trat­ta­tive, dal momen­to che sino ad oggi Blutec non è rius­ci­ta a rilan­cia­re lo sta­bil­i­men­to, ma è del tut­to chiaro che il dicas­t­ero al Lavoro deb­ba garan­tire per il 2019, a tut­ti gli operai, la cas­sa inte­grazione e gli stru­men­ti di assis­ten­za pre­visti’.

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