Dall’Ufficio Comunicazione del sodalizio politico criptense riceviamo e pubblichiamo. Dopo aver sgombrato il campo sulla…
Grottaferrata: Città al Governo chiede chiarezza sull’abbattimento degli alberi
02/01/2019Questo articolo è stato letto 4020 volte!
Con una comunicazione urgente abbiamo presentato al Sindaco la richiesta di sospendere l’abbattimento previsto per domani dei 13 cipressi della scuola Falcone, affinchè si operino al più presto le necessarie verifiche sulla reale necessità di tali abbattimenti.
E’ assolutamente urgente consentire di liberare lo spazio annesso alla scuola Falcone, per restituirlo alla indispensabile fruibilità, in sicurezza, per i ragazzi, ma occorre farlo evitando le facili scorciatoie che sembra aver adottato questa amministrazione: nessun albero, nessun pericolo.
Abbiamo quindi chiesto un immediato intervento da parte del Sindaco, affinchè si eviti di operare nel più totale disordine e con uno stillicidio di abbattimenti, senza tenere conto di un piano coordinato, a detrimento del grande patrimonio di alberature del nostro comune, nel rispetto della cittadinanza sotto il profilo della sicurezza.
Siamo di fronte all’ambiguità dell’ultima Perizia tecnica di verifica su alberature comunali, richiesta ad un perito agrario, nonostante l’amministrazione disponga già di una completa e approfondita Relazione tecnica redatta da un dottore agronomo, con annessoPiano di gestione del verde verticale ornamentale, aggiornata al febbraio 2018. Ebbene, i due documenti giungono a conclusioni totalmente contrastanti, quindi devono essere necessariamente confrontati per capire quali siano le valutazioni corrette, viste le spese sostenute per le relazioni tecniche già a patrimonio comunale.
Questo confronto è necessario anche per orientarsi nelle scelte future, valutando su quali documenti basarsi e se servono nuove valutazioni, poiché non si potrà fare a meno di muoversi nell’ambito di un piano complessivo anzichè di volta in volta con perizie estemporanee.
La Città al Governo
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.