Roma, Corviale diventa chilometro verde dopo 10 anni

21/01/2019 0 Di Redazione

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ZINGARETTI DA’ IL VIA AI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DI CORVIALE, A ROMA. COSTO COMPLESSIVO DEI PROGETTI 22,7 MLN EURO

Il Pre­si­den­te del­la Regio­ne Lazio, Nico­la Zin­ga­ret­ti inau­gu­ra i can­tie­ri che ren­de­ran­no Cor­via­le — il cosid­det­to ‘ser­pen­to­ne’ per i roma­ni — pro­ta­go­ni­sta di uno degli inter­ven­ti di riqua­li­fi­ca­zio­ne e rige­ne­ra­zio­ne urba­na di edi­li­zia pub­bli­ca più com­ples­si mai rea­liz­za­ti a Roma.

All’inaugurazione pren­do­no par­te l’Assessore regio­na­le alle Poli­ti­che abi­ta­ti­ve e Urba­ni­sti­ca, Mas­si­mi­lia­no Vale­ria­ni, il Com­mis­sa­rio straor­di­na­rio di Ater Roma, Pasqua­le Basi­li­ca­ta, il Diret­to­re Gene­ra­le di ATER Roma,Andrea Napo­le­ta­no e il Ret­to­re dell’Università Roma Tre, Luca Pie­tro­mar­chi.

Come nel film “Scu­sa­te se esi­sto” che ave­va come pro­ta­go­ni­sta l’architetta Sere­na Bruno/Paola Cor­tel­le­si, di cui Cor­via­le era la loca­tion prin­ci­pa­le, il mega edi­fi­cio, sim­bo­lo per decen­ni di degra­do e ille­ga­li­tà tor­na final­men­te a nuo­va vita attra­ver­so inter­ven­ti che ne miglio­re­ran­no radi­cal­men­te l’aspetto e la qua­li­tà del­la vita per i resi­den­ti.

I pro­get­ti, ban­di­ti e coor­di­na­ti da ATER Roma (l’Azienda regio­na­le pro­prie­ta­ria dell’immobile) riguar­da­no due prin­ci­pa­li inter­ven­ti com­ple­men­ta­ri: 1) Inter­ven­to di com­ple­ta ristrut­tu­ra­zio­ne del 4° pia­no; 2) Pro­get­to di rige­ne­ra­zio­ne urba­na con l’obiettivo di miglio­ra­re l’accessibilità all’edificio, la vivi­bi­li­tà e la sicu­rez­za dei per­cor­si inter­ni e degli spa­zi comu­ni.

1.Progetto di ristrut­tu­ra­zio­ne del 4° pia­no

Il 4° pia­no di Cor­via­le era desti­na­to, secon­do il pro­get­to dell’architetto Mario Fio­ren­ti­no, non ad abi­ta­zio­ni ma a nego­zi, labo­ra­to­ri, spa­zi comu­ni. Fin dai pri­mi anni ’80, inve­ce, è sta­to ogget­to di occu­pa­zio­ni ed è sta­to riem­pi­to di allog­gi costrui­ti con edi­li­zia fai-da-te, con mate­ria­li sca­den­ti e impian­ti total­men­te fuo­ri nor­ma poten­zial­men­te mol­to peri­co­lo­si (allac­ci elet­tri­ci abu­si­vi, bom­bo­le di gas etc.). Il pro­get­to (ela­bo­ra­to dagli uffi­ci ATER) pre­ve­de l’abbattimento dell’esistente e la rico­stru­zio­ne di 103 nuo­vi appar­ta­men­ti. La dire­zio­ne dei lavo­ri sarà affi­da­ta pro­prio all’Architetto Guen­da­li­na Sali­mei — imper­so­na­ta dal­la Cor­tel­le­si nel film di Mila­ni — vin­ci­tri­ce del ban­do ATER del 2006. I lavo­ri sono ripar­ti­ti in 10 fasi per la dura­ta di 5 anni. Si par­ti­rà con la ristrut­tu­ra­zio­ne di 9 appar­ta­men­ti che ver­ran­no con­se­gna­ti in 6 mesi. Attra­ver­so un lun­go lavo­ro di infor­ma­zio­ne e ascol­to (ogni fami­glia è sta­ta incon­tra­ta) è sta­to pre­di­spo­sto un pia­no di tur­na­zio­ne del­le fami­glie attual­men­te resi­den­ti cui è sta­to asse­gna­to un altro allog­gio ATER. Quin­di nes­su­no sgom­be­ro, ma tra­sfe­ri­men­ti tem­po­ra­nei e con­cor­da­ti tra ATER e cia­scun nucleo fami­lia­re. 

Il costo del pro­get­to di riqua­li­fi­ca­zio­ne è 10,5 mln di euro cir­ca (di cui 9 milio­ni di euro sono fon­di mes­si a dispo­si­zio­ne dal­la Regio­ne Lazio e 1,5 milio­ni di euro pro­ven­go­no dal MIT). A que­sta cifra si aggiun­go­no oltre500mila euro per il con­cor­so inter­na­zio­na­le di pro­get­ta­zio­ne che la Regio­ne Lazio ha ban­di­to e finan­zia­to nel 2015. In tut­to dun­que saran­no spe­si 11 milio­ni di euro.

 

2.Progetto Rige­ne­ra­re Cor­via­le

A segui­to di un con­cor­so inter­na­zio­na­le ban­di­to da ATER Roma e pro­mos­so e finan­zia­to dal­la Regio­ne Lazio è sta­to sele­zio­na­to da una giu­ria inter­na­zio­na­le, dei 45 can­di­da­ti, quel­lo del Rag­grup­pa­men­to Tem­po­ra­neo di Pro­fes­sio­ni­sti coor­di­na­to dall’architetta Lau­ra Peret­ti.

Il pro­get­to avrà l’obiettivo di modi­fi­ca­re le aree comu­ni del cor­po prin­ci­pa­le di Cor­via­le per otte­ne­re una nuo­va e miglio­re qua­li­tà urba­na degli spa­zi pub­bli­ci non­ché una miglio­re vivi­bi­li­tà e sicu­rez­za all’interno dell’edificio lun­go tut­ti i per­cor­si oriz­zon­ta­li e ver­ti­ca­li. In par­ti­co­la­re, si modi­fi­che­ran­no gli ingres­si dal pia­no stra­da por­tan­do­li dagli attua­li 5 a 27 per ren­de­re a misu­ra d’uomo gli acces­si all’edificio, ver­rà crea­ta una nuo­va piaz­za e spa­zi pub­bli­ci su Via Pog­gio­ver­de, ver­ran­no risi­ste­ma­ti i loca­li di Via Fer­ra­ri desti­nan­do­li a labo­ra­to­ri arti­gia­ni e ate­lier arti­sti­ci e saran­no riqua­li­fi­ca­ti gli spa­zi ver­di. Il pro­get­to è inte­ra­men­te finan­zia­to dal­la Regio­ne Lazio con 11, 7 milio­ni di euro. L’intervento, di cui si è con­clu­sa la pro­get­ta­zio­ne defi­ni­ti­va, entre­rà nel­la sua fase ope­ra­ti­va entro il 2019.  

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Il Corviale molla l’ancora e salpa verso il futuro è stata una lunga traversata durata 10 anni

Il famo­so 4° pia­no di Cor­via­le diven­te­rà il chi­lo­me­tro ver­de. Sia­mo orgo­glio­si di aver scel­to il  per­cor­so più lun­go e com­pli­ca­to.

Abbia­mo mes­so al cen­tro le per­so­ne e le fami­glie debo­li con risor­se limi­ta­te e pove­re.

Il nostro obiet­ti­vo era fare tra­sfe­ri­men­ti e non sgom­be­ri: ci sia­mo riu­sci­ti

Que­sto dato incon­tro­ver­ti­bi­le pone all’at­ten­zio­ne di tut­ti che con la deter­mi­na­zio­ne e la col­la­bo­ra­zio­ne del­le Isti­tu­zio­ni, in que­sto caso la Regio­ne Lazio in accor­do con la Pre­fet­tu­ra, l’o­biet­ti­vo può esse­re rag­giun­to tenen­do insie­me rispet­to del­le rego­le e sicu­rez­za.

Tra­sfe­ri­men­ti da casa a casa

sia per chi era in rego­la che per chi era occu­pan­te abu­si­vo. Ai rego­la­ri vie­ne asse­gna­ta a fine dei pri­mi lavo­ri l’a­bi­ta­zio­ne defi­ni­ti­va. Gli  occu­pan­ti abu­si­vi non ven­go­no mes­si per stra­da. Han­no fir­ma­to un rego­la­re con­trat­to a ter­mi­ne, paga­no l’af­fit­to e  c’è  il tem­po per  tro­va­re siste­ma­zio­ni ade­gua­te. 

Non è sta­to sem­pli­ce

C’e­ra chi soste­ne­va che gli occu­pan­ti non si toc­ca­no lascian­do la situa­zio­ne in mano  alla cri­mi­na­li­tà, al mer­ca­to  nero  del­le case occu­pa­te, alla gestio­ne di un patri­mo­nio pub­bli­co che anda­va in malo­ra.

C’e­ra chi  invo­ca­va la caval­le­ria  che avreb­be sbat­tu­to fuo­ri gli abu­si­vi tra cui ci sono fami­glie che ne han­no dirit­to e che inve­ce recu­pe­re­re­mo. Non ci saran­no insom­ma sce­ne da fil­ma­ti tele­vi­si­vi in cui musco­li, pau­ra e fel­pe domi­na­no la sce­na.

Non è anda­to così. Ne sia­mo orgo­glio­si  e lo dicia­mo ad alta voce.

Il futu­ro

Il Cor­via­le e il  suo qua­dran­te con­ta oltre 40 mila abi­tan­ti ed ha  scom­mes­so sul­le poten­zia­li­tà di svi­lup­po del suo ter­ri­to­rio. 

Su que­sto abbia­mo lavo­ra­to da 10 anni anni:

Par­ten­do dai rifiu­ti  che crea­no lavo­ro col ridu­ci, riu­sa, rici­cla, ripri­sti­na e con la for­ma­zio­ne del­le per­so­ne che  devo­no cono­sce­re il come e quan­to si con­su­ma.

Pas­san­do per i ser­vi­zi alle per­so­ne con disa­gio met­ten­do in cam­po un wel­fa­re di comu­ni­tà.

Inter­ve­nen­do sul­la pover­tà a par­ti­re dal non si but­ta nien­te e met­ten­do­ci in rete con gli eser­ci­zi com­mer­cia­li pre­sen­ti sul ter­ri­to­rio.

Pun­tan­do sul­lo svi­lup­po ener­ge­ti­co con un tet­to di oltre 1 etta­ro e mez­zo pro­get­ta­to a ver­de nel 2013.

Pia­ni­fi­can­do la tute­la e lo svi­lup­po ambien­ta­le: abbia­mo 1400 etta­ri di par­chi ovve­ro orti e agri­col­tu­ra a chi­lo­me­tro zero.

Raf­for­zan­do la rete com­mer­cia­le esi­sten­te.

Svi­lup­pan­do i beni rela­zio­na­li e imma­te­ria­li che sono uno dei pun­ti di for­za del Qua­dran­te.

Inter­lo­quen­do con il siste­ma sco­la­sti­co: sono oltre 8.000 gli stu­den­ti del Qua­dran­te; in alcu­ni casi le scuo­le han­no pro­dot­to pro­get­ti  con risul­ta­ti di pri­m’or­di­ne.

Ricor­dan­do­si che la cul­tu­ra è un altro pun­to di for­za del ter­ri­to­rio: pit­to­ri, scul­to­ri, video­ma­ker, street art, un cen­tro poli­va­len­te con una del­le miglio­ri biblio­te­che di Roma, pre­si­di cul­tu­ra­li come il Mitreo che dan­no rispo­ste quo­ti­dia­ne dai gio­va­ni fino agli ultra­no­van­ten­ni e che han­no evi­ta­to con la loro pre­sen­za van­da­liz­za­zio­ni alle strut­tu­re.

Rin­for­zan­do le atti­vi­tà e le strut­tu­re spor­ti­ve: Cor­via­le ha rice­vu­to rico­no­sci­men­to olim­pi­co dal CONI, ha eccel­len­ze nel rug­by, nel nuo­to, negli sport rotel­li­sti­ci e in quel Cal­cio Socia­le cono­sciu­to in tut­ta Ita­lia.

Non dimen­ti­can­do le par­roc­chie e le comu­ni­tà reli­gio­se che svol­go­no un gran­de lavo­ro di ascol­to e soli­da­rie­tà.

Il nostro futu­ro con­ti­nue­rà a par­la­re que­sta lin­gua allar­gan­do spe­ri­men­ta­zio­ni e rap­por­ti

Più di qual­cu­no ha pen­sa­to che non ce l’a­vrem­mo fat­ta e che quin­di tut­to ciò, com­pre­si diver­si rico­no­sci­men­ti nazio­na­li e da tut­te le uni­ver­si­tà roma­ne e non, sareb­be diven­ta­to un inu­ti­le scaf­fa­le di stu­di e ricer­che. Si sono sba­glia­ti gra­zie anche ai tan­ti ami­ci, ope­ra­to­ri, ricer­ca­to­ri, archi­tet­ti, inge­gne­ri, socio­lo­gi, pro­fes­sio­ni­sti in vari cam­pi che, disin­te­res­sa­ta­men­te, con sen­so civi­co e pas­sio­ne, han­no reso pos­si­bi­le il taglio del nastro oggi 21 gen­na­io, a 10 anni esat­ti da quan­do un grup­po di cit­ta­di­ni atti­vi fece la scom­mes­sa del

ritor­no al futu­ro del Cor­via­le

Ai pri­mi di mag­gio. lavo­ran­do, facen­do atti­vi­tà, incon­tri, focus e spe­ri­men­ta­zio­ni con­cre­te e con­di­vi­se pre­sen­te­re­mo il  quar­to Forum nazio­na­le  “Cor­via­le la For­za nel Segno”. Sugli altri tre ci sia­mo meri­ta­ti il rico­no­sci­men­to di peri­fe­ria di valo­re nazio­na­le.  Accom­pa­gne­re­mo la nave  nel­la  tra­ver­sa­ta che dure­rà alme­no un lustro costruen­do quel doma­ni su cui abbia­mo scom­mes­so nel 2008.

Ora dia­mo alla navi­ga­zio­ne la rot­ta per il futu­ro

                                 

Cor­via­le Doma­ni Coor­di­na­men­to Peri­fe­rie di Roma

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