La CNESC per il paese e per i giovani

La CNESC per il paese e per i giovani

09/06/2016 0 Di Alessio Colacchi

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20160609_12481915223 volon­ta­ri in Ita­lia e 627 all’e­ste­ro: que­sti sono i nume­ri pre­sen­ta­ti que­sta mat­ti­na dal­la Con­fe­de­ra­zio­ne Nazio­na­le Enti di Ser­vi­zio Civi­le alla sala Capra­ni­chet­ta di piaz­za Mon­te­ci­to­rio, nell’ ambi­to di una con­fe­ren­za stam­pa che giun­ge a due set­ti­ma­ne dal­l’ap­pro­va­zio­ne del­la rifor­ma del III set­to­re e a pochi gior­ni dall’ usci­ta del ban­do nazio­na­le del Ser­vi­zio Civi­le.

Un momen­to impor­tan­te, come sot­to­li­nea­to dal capo del Dipar­ti­men­to del­la Gio­ven­tù e Ser­vi­zio Civi­le dr. Calo­ge­ro Mau­ce­ri, con­si­de­ra­ti i nume­ri del ban­do, che que­st’an­no coin­vol­ge 35.203 volon­ta­ri, una cifra che non si vede­va da mol­ti anni, sep­pur non tut­te le richie­ste sia­no sta­te sod­di­sfat­te.

Il pano­ra­ma dei pro­get­ti degli Enti ade­ren­ti alla CNESC sono sta­ti pre­sen­ta­ti gra­zie all’ inter­ven­to dei respon­sa­bi­li di alcu­ni degli Enti coin­vol­ti, coor­di­na­ti dal pre­si­den­te Licio Palaz­zi­ni e dal vice­pre­si­den­te Pri­mo Di Bla­sio.

È inter­ve­nu­to anche il pre­si­den­te del­la Con­sul­ta Nazio­na­le del Ser­vi­zio Civi­le Gio­van­ni Bastia­ni­ni, che ha posto sul tavo­lo del dibat­ti­to alcu­ni spun­ti su cui riflet­te­re, soprat­tut­to sul pia­no del­le com­pe­ten­ze acqui­si­bi­li dai volon­ta­ri e sul­la loro pas­sio­ne, vero moto­re del siste­ma, che va ali­men­ta­ta e non demo­ti­va­ta.

Ha con­clu­so il sot­to­se­gre­ta­rio al mini­ste­ro del Lavo­ro on. Lui­gi Bob­ba, che è anda­to oltre i nume­ri del ban­do, ricor­dan­do come si stia tor­nan­do a par­la­re di Ser­vi­zio Civi­le qua­le occa­sio­ne per i gio­va­ni in varie real­tà ita­lia­ne. A livel­lo orga­niz­za­ti­vo ha toc­ca­to poi il tema del­le risor­se, che rap­pre­sen­ta una sfi­da sia per il gover­no che per gli Enti, che si tro­va­no di fron­te a dei cam­bia­men­ti nel siste­ma di por­ta­ta sto­ri­ca, che riguar­de­rà sia la moda­li­tà di svol­gi­men­to del Ser­vi­zio Civi­le che la sua stes­sa dura­ta.

Inol­tre è in discus­sio­ne una nor­ma riguar­dan­te lo spre­co ali­men­ta­re, altro seg­men­to su cui si potrà inter­ve­ni­re a livel­lo pro­get­tua­le.

Infi­ne ha toc­ca­to l’ac­cor­do sot­to­scrit­to dal Dipar­ti­men­to con l’AN­CI, per amplia­re le pos­si­bi­li­tà d’in­ter­ven­to del mon­do del III set­to­re nel­l’am­bi­to di alcu­ne cri­ti­ci­tà del­le real­tà urba­ne, qua­le il pro­ble­ma del­le peri­fe­rie.

Ales­sio Colac­chi

 

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