Latina, Sovrani (Latina Popolare): “Canile da trasferire? Idea insensata che costerebbe 600mila euro”

Latina, Sovrani (Latina Popolare): “Canile da trasferire? Idea insensata che costerebbe 600mila euro”

02/05/2016 0 Di Redazione

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Marilena Sovrani

Mari­le­na Sovra­ni

Lati­na, Sovra­ni (Lati­na Popo­la­re): “Cani­le da tra­sfe­ri­re? Idea insen­sa­ta che coste­reb­be 600mila euro”

 “Il can­di­da­to Vin­cen­zo Val­let­ta (NcS), pro­po­ne la col­lo­ca­zio­ne di un cen­tro poli­va­len­te nell’ex mat­ta­to­io ed il con­te­stua­le tra­sfe­ri­men­to in altra sede del cani­le comu­na­le, por­tan­do avan­ti un’idea che sem­bra esse­re figlia di un’operazione pre-elet­to­ra­le”. E’ il com­men­to di Mari­le­na Sovra­ni, can­di­da­to sin­da­co con la lista “Lati­na Popo­la­re”,  che fa segui­to alle dichia­ra­zio­ni rila­scia­te alla stam­pa da par­te di Val­let­ta, alla gui­da del comi­ta­to Chie­suo­la. Il can­di­da­to pro­po­ne la sua ricet­ta per il futu­ro dell’ex mat­ta­to­io di via del­la Con­giun­te, costa­to diciot­to miliar­di. Pen­sa ad una sua desti­na­zio­ne pub­bli­ca e ripe­sca dal pas­sa­to remo­to l’idea lega­ta alla rea­liz­za­zio­ne di un cen­tro poli­va­len­te che assi­cu­ri alla comu­ni­tà del luo­go un cen­tro socia­le, un ful­cro di aggre­ga­zio­ne ed un pun­to di pri­mo soc­cor­so. “Enco­mia­bi­le idea – dichia­ra Sovra­ni – se Val­let­ta non rite­nes­se uti­le tra­sfe­ri­re il cani­le comu­na­le, con­ti­guo all’ex mat­ta­to­io. Intan­to le moti­va­zio­ni che “alle­ga” evo­ca­no una laten­te pre­te­stuo­si­tà. Dice che i cani ospi­ta­ti nel­la strut­tu­ra rischia­no la vita, così vici­ni ad un cana­le già eson­da­to ed in mez­zo a ster­pa­glie che rischia­no di bru­cia­re. Aggiun­ge subi­to dopo però che gli stes­si cani sono trop­po vici­ni alle abi­ta­zio­ni. Non ci con­sen­te di capi­re, Val­let­ta, se si pre­oc­cu­pi dei cani o se inve­ce gli dia­no fasti­dio. In quest’ultimo caso la sua ester­na­zio­ne sareb­be depre­ca­bi­le”.

“Il pun­to sostan­zia­le è comun­que lega­to ai costi dell’operazione di cui par­la (a van­ve­ra?) Val­let­ta. Il cani­le muni­ci­pa­le di Lati­na, che esi­ste dal 1998 – dichia­ra anco­ra il can­di­da­to sin­da­co —  ha godu­to di finan­zia­men­ti regio­na­li ed è costa­to ai cin­quan­ta­quat­tro soci dell’associazione “Ami­ci del cane” una som­ma quan­ti­fi­ca­bi­le intor­no ai tre­cen­to­mi­la euro. Altri tre­cen­to­mi­la euro sareb­be­ro neces­sa­ri per rea­liz­za­re una nuo­va strut­tu­ra. Ciò signi­fi­ca che quan­to fino­ra com­piu­to e quan­to pro­get­ta­to costi­tui­reb­be­ro uno spre­co di sol­di”. Mari­le­na Sovra­ni non ritie­ne che la posi­zio­ne in cui è col­lo­ca­to il cani­le con­flig­ga con un cen­tro poli­va­len­te. “L’ex mat­ta­to­io è costi­tui­to da due gran­di edi­fi­ci, quel­lo più vici­no alla stra­da potreb­be esse­re mes­so a dispo­si­zio­ne degli abi­tan­ti del­la “Chie­suo­la”, l’altro al cani­le muni­ci­pa­le. Le due strut­tu­re non sono incom­pa­ti­bi­li e quei cagno­li­ni non han­no mai dato fasti­dio a nes­su­no. Vivo­no in con­di­zio­ni più che digni­to­se, nei loro recin­ti; non si è mai veri­fi­ca­ta una situa­zio­ne di peri­co­lo nel­la zona. Val­let­ta par­la dei peri­co­li rap­pre­sen­ta­ti dal cana­le vici­no, che nel 2014 eson­dò. “Intan­to dal 1998 quel­la è sta­ta l’unica eson­da­zio­ne che si sia veri­fi­ca­ta – con­clu­de la Sovra­ni — ed in secon­do luo­go anche i bam­bi­ni san­no che un dra­gag­gio perio­di­co (poco costo­so peral­tro) non fareb­be cor­re­re rischi agli ospi­ti del cani­le”.

 

Mari­le­na Sovra­ni

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