IDV MARINO: IL NOSTRO CANDIDATO È SOLO MARCO COMANDINI LA NOSTRA CANDIDATURA NEL SEGNO DELLA…
Marino, Legambiente Appia Sud: non appoggiamo nessun candidato. Rimaniamo imparziali
30/04/2016Questo articolo è stato letto 3357 volte!
CIRCOLO LEGAMBIENTE “APPIA SUD IL RICCIO” ONLUS: “TENIAMO A SOTTOLINEARE L’ASSOLUTA E RICONOSCIBILE IMPARZIALITA’ DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE. PER QUESTO CONFERMIAMO CHE IL CIRCOLO NON APPOGGIA, NE SOSTIENE, ALCUN CANDIDATO A SINDACO DI MARINO, NE CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE. MISUREREMO TUTTI SU FATTI CONCRETI, PER IL BENE DEL TERRITORIO, COME SEMPRE.”.
Così, con una nota, il circolo Legambiente “Appia Sud il Riccio” precisa il proprio punto di vista dopo alcune uscite di qualche testata online attiva sul territorio.
“Alcuni soci, viste le elezioni a Marino, hanno fatto proprie scelte di appartenenza, come sempre e ovunque avviene in concomitanza di appuntamenti elettorali. Chi ha fatto questo tipo di scelta non ha, ad oggi, alcun incarico di rappresentanza nel circolo Legambiente “Appia Sud il Riccio”. Teniamo a precisare, se mai ce ne fosse bisogno, che il circolo Legambiente “Appia Sud il Riccio” rappresenta un territorio che comprende più comuni dei Castelli Romani e non solo il comune di Marino. Anche per questo, oltre che per il fatto di essere una associazione di volontariato fatta di liberi cittadini, lo stesso circolo non sostiene nessuno dei candidati a Sindaco presenti sul territorio marinese nè sosterrà candidati al consiglio comunale. Saremo, come sempre, equidistanti e valuteremo invece, a prescindere dalle competizioni elettorali, i fatti e l’impegno concreto che ognuno saprà mettere in campo in tema di tutela e valorizzazione del nostro, vasto e complesso, territorio castellano”.
Circolo Legambiente Appia Sud “IL RICCIO”
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Certo, ed è ovvio, Legambiente è imparziale. Non può che esserlo. Così come è ovvio che un sindaco non sia uguale ad un altro. C’è chi, tra i candidati in corsa, ha preso posizione e sostenuto tutte le battaglie dei comitati civici contro la speculazione edilizia già da molto prima della campagna elettorale, anticipata dalla “dinamizzazione del quadro politico” compiuta da magistrati e carabinieri e, a loro detta, appena agli inizi. E questo ognuno degli associati di Legambiente, in cuor suo, lo sa. Un sindaco eletto rappresenta la sovranità popolare sul territorio e per questo, un sindaco NON vale l’altro perché la difesa dell’ambiente come possibilità di Vita e non fonte di profitto per pochi, cioè un FURTO, NON è una scelta di imparzialità. Bisogna scegliere.