MARINO/S.MARIA DELLE MOLE: SUCCESSO PER L’INIZIATIVA DEL PDCI Secondo quanto organizzato, la candidata sindaco Eleonora Di…
MARINO‑S.MARIA DELLE MOLE. ALL’ASSEMBLEA COMUNISTA, CHIAREZZA DAI PROTAGONISTI DEL CENTROSINISTRA: UNITA’
21/03/2016Questo articolo è stato letto 3738 volte!
MARINO‑S.MARIA DELLE MOLE. ALL’ASSEMBLEA COMUNISTA, CHIAREZZA DAI PROTAGONISTI DEL CENTROSINISTRA: UNITA’.
Stefano Enderle ha aperto l’assemblea comunista ringraziando gli ospiti, tutti di pregio e tutti apprezzati nei loro contributi. Il vicesegretario comunista ha ricordato come sia stato un grande impegno, quello unitario, col quale i comunisti di Marino hanno caratterizzato la propria iniziativa fin dall’esperienza delle amministrative di Albano. Dove ha vinto l’unità, ha vinto il centrosinistra, hanno vinto i comunisti col loro contributo attuale a governare la città grazie ad un consigliere e ad un assessore.
Con questo stesso spirito è intervenuto il segretario, Maurizio Aversa, che ha ricordato come l’opzione attuale di giungere a questa grande unità del centrosinistra ampio, si debba al ruolo determinante di Sel e di Liberazione in Corso che tramite l’accoglimento della proposta unitaria avanzata dai comunisti, ha consentito di giungere ad un rafforzamento da quello può essere definito un polo di sinistra in questa coalizione. E, successivamente al coraggioso, giusto e altrettanto determinante ruolo del PD con la propria scelta di rinunciare alle primarie. Di fatto, fautrici, in questa fase, solo di divisione nel centrosinistra. In più, ha ricordato il segretario comunista, questa assemblea che nasce dopo il confronto e le decisioni condivise di riunione del comitato direttivo e dell’attivo di partito, vede chiaramente già espresse in questi giorni, in cui si sta redigendo il programma, già linee chiare, scelte fondamentali, appunto programmatiche, per il governo della città. Proprio come ha già tracciato in pubblico il candidato Oriano De Luca. Candidato che noi definiamo e riconosciamo come figlio dell’alveo della cultura di sinistra, socialista e comunista che nella storia di Marino ha sempre dato buone amministrazioni. Del resto, ha terminato Aversa, l’unità che andiamo a rendere visibile alla città, ha già acquisito il primo obiettivo comune: cacciare la destra da Palazzo Colonna perché generatrice di guasti, di cattiva gestione di abbassamento del livello di legalità nella città.
Ha quindi preso la parola Fausto Bassani, delegato PD che senza mezzi termini, ha ricordato politicamente come il passo indietro del PD è stata una scelta consapevole perché era ed è l’unico modo per mettere insieme il maggior numero di forze ed energie a disposizione di un progetto democratico ambizioso. Riprendere il governo della città, tracciare un chiaro programma di centrosinistra, puntare forte sull’unità di queste forze sane che sono a disposizione dei cittadini.
Orgoglio e dignità per la città e per i marinesi, è stata la sottolineatura di Oriano De Luca, candidato sindaco della coalizione di centrosinistra. Perché c’è una analisi che quella di denuncia già fatta dai comunisti e che è condivisa; c’è una risposta politica per approntare alleanze e forme per la proposta ai cittadini; e c’è una risposta che comincia d’ora in avanti nel proporre, pezzo per pezzo, ad ogni singolo cittadino, le buone soluzioni che salvaguardano l’interesse collettivo e di tutti i cittadini. A cominciare dalle questioni della salvaguardia ambientale, a quelle della protezione e degli interventi per le fasce deboli della società. Ringrazio la coalizione che sa che può contare sulla mia dedizione e sulla mia onestà. Di persona per bene, innanzitutto. Ringrazio la sinistra che mi ha spinto verso questa scelta e il PD che ha accolto e caldeggiato questo ruolo che porterò avanti con trasparenza e dedizione. Ma soprattutto, annuncio fin d’ora che il mio apporto non sarà quello dell’uomo solo al comando. Ho una concezione ed una abitudine a lavorare in squadra, per la squadra: in questo senso vi dico, dico ai comunisti che voi sarete fondamentali nella costruzione della compagine che governerà la città. Siete una delle colonne della squadra che abbiamo messo in campo.
Con una grinta particolare, anche l’intervento di Eleonora Di Giulio, che ha rimarcato molto come la lunga battaglia intrapresa negli anni, ha come obiettivo quello di aggredire la devastazione del territorio che si è mostrata una cattiva proposta amministrativa. Così come in modo simile la nostra battaglia è ferma sul ritorno ad una piena legalità nelle cose di amministrazione ma anche nella vita della città. La nostra forza, il contributo che Liberazione dà a questo impegno è che siamo qui per fare squadra. Nessuno di noi, anche se maliziosamente solleticati da qualcuno, ha mai espresso alcun dubbio circa la soluzione, ad esempio, della scelta di chi dovesse guidare questa coalizione e questa governo se i cittadini ci daranno il consenso che meritiamo. Per noi tutti, davvero ogni persona, poteva essere guida, Mirko, Oriano, Eleonora. La scelta è fatta: ora siamo uniti nel sostegno, fino alla vittoria, affinchè possiamo riuscire nell’intento di fare passi avanti alla nostra città.
Mirko Laurenti, segretario di Sel, ha rivendicato tutto l’impegno profuso, non scontato sul piano dell’iniziativa politica; sul piano della ricerca dei cardini programmatici chiari; sul piano della individuazione dei soggetti e delle persone che saranno chiamate a rendere attuabile una sana unità del centrosinistra che serve a Marino. A Marino occorre che un guida come quella affidata a De Luca, sia sostanziata di tanti contributi tutti indirizzati verso la difesa del territorio, verso il ritorno alla piena legalità, verso la partecipazione dei cittadini alle scelte. Nonostante quello che pensano alcuni pezzi del centrosinistra – come Psi e Idv — non è affatto vero che esiste il centrosinistra solo se fotocopia di quello che sostiene il governo nazionale. E’ vero il contrario che il centrosinistra qui da noi, è stato sempre quello ampio che abbiamo conosciuto negli anni della buona amministrazione. Quindi l’anomalia è creata da chi non contribuisce oggi, non il contrario.
Raffaele Del Campo, con un piglio meno marcatamente politico, ma che ha suscitato molto interesse positivo, è intervenuto proprio in rappresentanza di Noi Giovani per Marino. Ha voluto sottolineare come, la propria assenza di esperienza specifica nel campo di frequentazione politica di forze o competizioni; gli ha fatto cogliere però, in questo lasso di tempo durante il quale si è confrontato con molti, la bontà del gruppo che si è creato. Lo ha visto coeso, schietto, aperto al confronto, trovando benissimo le sue sensibilità in questo ambiente di sinistra che punta sulla partecipazione e il confronto e non su personalismi o altri interessi differenti da quello che è il bene comune.
Anche Giovannino Sanna, segretario della Federazione Comunista dei Castelli romani ha portato un contributo. Ha evidenziato come un po’ in tutti i Castelli, i comunisti si stanno orientando proprio nel tessere un rapporto sano col centrosinistra, PD incluso, perché dove le forze e le scelte lo consentono è bene che noi partecipiamo al governo della città e non che ci isoliamo dai problemi da risolvere dei cittadini. Lo stiamo facendo ad Ariccia, probabilmente lo faremo a Genzano, abbiamo avviato un discorso anche per i prossimi anni, e sosteniamo anche questa scelta di Marino.
Infine ha preso la parola Luca Battisti, segretario regionale dei Comunisti italiani. La società, ha rilevato Battisti, purtroppo negli ultimi decenni ha imboccato una strada di individualismo e solitudine. Uno scontro perenne tra singoli che atomizza la società. La rende miliardi di molecole che non servono una all’altra, ma che sono una contro l’altra. E’ il contrario di quello che le forze di progresso, le forze democratiche, le forze e le culture e i valori della sinistra e dei comunisti devono affermare. Sappiamo che il discorso a livello nazionale in questo momento ci divide. Ma noi non possiamo nascondere le divisioni. Dobbiamo utilizzarle per confrontare le differenze e renderle, con l’uso del dialogo e della democrazia, utili a quelle fasce di popolazione a cui noi ci sentiamo di dedicarci da sempre: le fasce più deboli e sfruttate. Nella proposta politica e programmatica di una scelta per il governo della città, come nel caso è la città di Marino, certamente occorre un faro guida per poi seguirne la luce. Il faro guida è questa coalizione che avete scelto. Il faro guida è questa capacità che avete dimostrato di mettere a frutto. Lo ha fatto il Partito Democratico con le chiarissime parole pronunciate e con gli atti che sono stati adottati e l’impegno che ne segue come illustrato da Fausto Bassani. Linea che, per un dialogo che ho potuto verificare anche col segretario regionale del PD, ha la stessa portata. Questo centrosinistra impostato qui a Marino è quanto di giusto va fatto per la città. Allo stesso modo ringraziando per la forza delle idee, dei contributi espressi da Sel e da Liberazione come dagli altri, mi sento di rivolgermi con sicurezza a Oriano De Luca e chiamarlo compagno De Luca. Perché se le analisi condivise che ho ascoltato sono alla base del vostro agire, se le scelte programmatiche illustrate sono chiare per la proposta di governo, è chiaro che il portato politico che state mettendo in campo è quello della esperienza della sinistra e del centrosinistra al governo nelle buone amministrazioni. Questo vogliamo per Marino. Per questo, continuiamo l’impegno alla maniera dei comunisti: al lavoro e alla lotta compagne e compagni.
Quindi l’assemblea ha approvato la linea adottata dai comunisti marinesi. Al Comitato Direttivo l’attuazione.
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