Tra una settimana 14 alunni delle classi medie di Cori, Giulianello e Rocca Massima inizieranno…
Cori: Delegazione comunale ad Oświęcim per il 71° anniversario della Liberazione del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau
25/01/2016Questo articolo è stato letto 3747 volte!
La Delegazione comunale composta dal Sindaco di Cori Tommaso Conti, l’Assessore alle Politiche Sociali Chiara Cochi e l’Assessore al Bilancio Mauro De Lillis parteciperà alle commemorazioni per il 71° anniversario della Liberazione del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, ospiti della cittadina di Oświęcim dal 26 al 30 Gennaio, insieme alle altre rappresentanze polacche ed europee delle città amiche di Oświęcim.
Alla Giornata della Memoria, il 27 Gennaio, parteciperanno politici e intellettuali locali e internazionali, e gli ultimi sopravvissuti alla Shoah. Dopo la cerimonia a Piazza Tadeusz Kościuszko, con la deposizione dei fiori ai piedi del Monumento ai Caduti, le celebrazioni continueranno al museo statale di Auschwitz – Birkenau e al Museo civico situato nel Castello. Gli studenti del ‘Chiominto’ invece saranno nel quartiere ebraico di Cracovia (Kazimierz), set del film Shindler’s List.
I delegati del Comune di Cori, oltre a contribuire alla necessaria memoria storica dell’intolleranza razziale e della morte, assisteranno anche a testimonianze di dialogo e vita. Nei giorni successivi, infatti, prima di recarsi alla casa natale di Giovanni Paolo II a Wadowice, saranno accolti presso il Centro della Cultura Ebraica e nella Casa Internazionale degli Incontri dei Giovani, fondata su iniziativa tedesca e impegnata nel processo di riavvicinamento tra Germania e Polonia.
I momenti di condivisione con il primo cittadino Janusz Chwierut saranno ulteriore occasione per rinsaldare l’ultradecennale rapporto di amicizia e scambio culturale tra Oświęcim e Cori. Infine la visita all’Istituto Italiano di Cultura a Cracovia e l’incontro con il Direttore, Ugo Rufino, offrirà un’importante opportunità di promozione delle eccellenze del territorio corese e lepino, da quelle storico-culturali e folkloristiche a quelle enogastronomiche e paesaggistiche.