Italia, obesità infantile da record: quasi il 40% tra bambini e ragazzi fino a 19 anni

Italia, obesità infantile da record: quasi il 40% tra bambini e ragazzi fino a 19 anni

30/05/2024 0 Di Redazione

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Italia, obesità infantile da record: quasi il 40% tra bambini e ragazzi fino a 19 anni

Mar­co Meni­chel­li in audi­zio­ne a Mon­te­ci­to­rio per par­la­re del­l’In­tel­li­gen­za Arti­fi­cia­le come una tra le pos­si­bi­li solu­zio­ni tec­no­lo­gi­che ai distur­bi ali­men­ta­ri
dell’infanzia: “i dati degli ulti­mi ven­ti anni sono allar­man­ti, occor­re edu­ca­re i gio­va­ni ad una ali­men­ta­zio­ne sana ed uno sti­le di vita equi­li­bra­to par­ten­do da chi fa la spe­sa e cuci­na per loro, quin­di dai geni­to­ri”

L’Italia è il quar­to pae­se euro­peo con il più alto tas­so di pre­va­len­za di obe­si­tà infan­ti­le, pre­ce­du­ta solo da Cipro, Spa­gna e Gre­cia secon­do l’ultimo report dell’OMS (dati 2022). I bam­bi­ni e ragaz­zi fino ai 19 anni con obe­si­tà, sono qua­si il 40% del tota­le, con una per­cen­tua­le intor­no al 36% per le ragaz­ze e al 43% per i ragaz­zi. Dati pre­oc­cu­pan­ti che han­no spin­to Mar­co Meni­chel­li, fon­da­to­re del­la tech com­pa­ny Nevil, gran­de esper­to di Intel­li­gen­za Arti­fi­cia­le e siste­mi di sicu­rez­za infor­ma­ti­ca, non­ché CEO di Sir­tli­fe noto mar­chio di inte­gra­to­ri per la salu­te, spor­ti­vo e mol­to atten­to all’alimentazione, a pro­por­re lo svi­lup­po di una piat­ta­for­ma digi­ta­le di tele­me­di­ci­na, sfrut­tan­do l’in­tel­li­gen­za arti­fi­cia­le, pen­sa­ta per moni­to­ra­re i para­me­tri dei bam­bi­ni, infor­ma­re e rispon­de­re ai geni­to­ri e pro­por­re solu­zio­ni otti­ma­li per la salu­te anche in fun­zio­ne del bud­get gior­na­lie­ro.

Al pro­get­to di Meni­chel­li, par­te­ci­pa­no impor­tan­ti pro­fes­sio­ni­sti pro­ve­nien­ti sia dal mon­do del­la medi­ci­na che del­la cuci­na, e oggi gio­ve­dì 22 mag­gio alle ore 15 sono sta­ti ascol­ta­ti a Mon­te­ci­to­rio pres­so la Com­mis­sio­ne par­la­men­ta­re per l’in­fan­zia e l’a­do­le­scen­za, nel­l’am­bi­to del­l’in­da­gi­ne cono­sci­ti­va sui distur­bi del­l’a­li­men­ta­zio­ne in età infan­ti­le e ado­le­scen­zia­le e sul­le stra­te­gie di pre­ven­zio­ne insie­me a Mau­ro Sera­fi­ni, pro­fes­so­re ordi­na­rio di Scien­ze tec­ni­che e die­te­ti­che appli­ca­te pres­so l’Università degli stu­di di Tera­mo, di Heinz Beck, Chef, dot­to­re in Bio­e­ner­gie natu­ra­li e diret­to­re scien­ti­fi­co del Cam­pus uni­ver­si­ta­rio “Prin­ci­pe di Napo­li”.

“Abbia­mo pen­sa­to a un pro­get­to inter­di­sci­pli­na­re insie­me ai pro­fes­sio­ni­sti del­la buo­na e sana ali­men­ta­zio­ne per­ché l’ar­go­men­to che ci sta par­ti­co­lar­men­te a cuo­re e riguar­da il futu­ro del nostro pae­se in quan­to sti­li di vita irre­go­la­ri e l’ec­ces­si­vo con­su­mo di zuc­che­ri e cibi com­ples­si, aumen­ta il rischio di svi­lup­pa­re con­di­zio­ni qua­li ansia, depres­sio­ne e decli­no cogni­ti­vo — con­si­de­ra Mar­co Meni­chel­li — i bam­bi­ni di oggi sono gli adul­ti di doma­ni, e man­gia­re in modo equi­li­bra­to inci­de­rà mol­tis­si­mo sul loro sta­to di salu­te e sul­la vita che con­dur­ran­no. Poter par­la­re in un luo­go isti­tu­zio­na­le di alto pre­sti­gio, di un tema così impat­tan­te sul­la salu­te dei nostri ragaz­zi e dei nostri pro­get­ti è moti­vo di gran­de orgo­glio”.


Imma­gi­ne: “Teen and chil­d­hood obe­si­ty” by Gauls­stin is licen­sed under CC BY 2.0.


 

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