Latina. Omizzolo presenta libro ed è occasione, per una comunista, di confermare la totale vicinanza e sostegno alla lotta alle agromafie

Latina. Omizzolo presenta libro ed è occasione, per una comunista, di confermare la totale vicinanza e sostegno alla lotta alle agromafie

29/10/2022 0 Di Maurizio Aversa

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 2570 volte!


Fine set­ti­mana. Pomerig­gio a Lati­na città.Il lavoro “Libere per tutte” (pub­bli­ca­to nel­la col­lana Ricerche del­la Fon­dazione Gian­gia­co­mo Fel­trinel­li) è sta­to pre­sen­ta­to nel­la sala del­la Casa  del Com­bat­tente di Lati­na in piaz­za San Mar­co 4. L’incontro con l’autore  è sta­to pro­mosso dai grup­pi locali di  Refugees Wel­come Italia – grup­po di Lati­na, insieme ad Amnesty Inter­na­tion­al – grup­po gio­vani di Lati­na. L’evento è sta­to mod­er­a­to dal­la gior­nal­ista Gra­ziel­la Di Mam­bro. Il libro rac­con­ta la sto­ria di tre donne: Italia, Man­preet e Anna. Sto­rie di lib­er­azione di donne e gio­vani ragazze che han­no scel­to la via del riscat­to, l’affrancamento da una con­dizione di oppres­sione e sfrut­ta­men­to. Sono sto­rie molto diverse, donne di diver­sa prove­nien­za geografi­ca rac­con­tano il loro vis­su­to fat­to di resisten­za quo­tid­i­ana e di come si sono bat­tute per avere con­dizioni di lavoro e di vita più giuste. Sto­rie di lot­ta e di cor­ag­gio dunque. Sonia Peco­ril­li, seg­re­taria del­la Fed­er­azione del Par­ti­to Comu­nista Ital­iano del­la provin­cia Pon­ti­na, ed asses­sore a Ser­mon­e­ta, da tem­po intrat­tene­va comu­ni­cazioni con Omiz­zo­lo ed ora, come ci pre­cisa lei stes­sa: “ Ho incon­tra­to final­mente Mar­co Omiz­zo­lo alla pre­sen­tazione del suo ulti­mo libro  “Libere per tutte. Il cor­ag­gio di lottare per sé e per gli altri”. Mar­co Omiz­zo­lo, soci­ol­o­go, ricer­ca­tore Eurispes e Amnesty Inter­na­tion­al Italia, pres­i­dente del­la coop­er­a­ti­va In Migrazione e di Tem­pi Mod­erni a.p.s., docente di Socio-poli­tolo­gia delle Migrazioni per l’università Sapien­za di Roma. Si occu­pa di stu­di e ricerche sui servizi sociali, sulle migrazioni, sul lavoro e sul­la crim­i­nal­ità orga­niz­za­ta. A lui dob­bi­amo non solo ricerche, ma veri e pro­pri atti di denun­cia di molte situ­azioni di emar­gin­azione e sfrut­ta­men­to. La nos­tra provin­cia può ricor­dare uno dei mag­giori scioperi con­tro lo sfrut­ta­men­to e le agro-mafie, ossia quel­lo del 18 aprile del 2016 insieme alla Cgil con oltre 4 mila brac­cianti indi­ani che vi parte­ci­parono. Nel 2019 venne nom­i­na­to Cav­a­liere del­la Repub­bli­ca per mer­i­ti di ricer­ca e impeg­no con­tro le agro-mafie e lo sfrut­ta­men­to del lavoro. lui docente di sociopo­lit­i­ca alla Sapien­za vive sot­to pro­tezione per le minac­ce rice­vute dopo le sue inchi­este-denun­cia sul capo­rala­to e le agro­mafie.”.

Sonia Peco­ril­li, pre­siede alla pre­sen­tazione dei can­di­dati del PCI di Lati­na alle ultime elezioni politiche


Conosce bene e con­di­vide anal­isi, e giudizi, inte­grandoli dei rac­con­ti ripor­tati la diri­gente comu­nista, per questo può rispon­dere con pre­ci­sione con la ragione e con la pas­sione cosa l’abbia por­ta­ta ad essere pre­sente a questo appun­ta­men­to: “Cosa mi ha spin­to a parte­ci­pare alla pre­sen­tazione del suo libro? Come seg­re­tario provin­ciale del Par­ti­to Comu­nista ital­iano — Fed­er­azione di Lati­na — sot­to­lin­ea — siamo pron­ti a con­tribuire per dare con il nos­tro oper­a­to sui ter­ri­tori ed in sin­er­gia con per­sone come Omiz­zo­lo una reale pos­si­bil­ità di riscat­to ad esseri umani come noi, che han­no avu­to la sfor­tu­na di las­cia­re la loro ter­ra ed incon­trare lun­go la loro stra­da sfrut­ta­tori sen­za scrupoli che del­la vita di un essere umano non han­no rispet­to. Sen­tir uti­liz­zare agget­tivi come Bestie, Ani­mali dagli sfrut­ta­tori mi fà capire quan­to lon­tani siano i sen­ti­men­ti di accoglien­za, fratel­lan­za ed inte­grazione che dovrebbe accu­munare il genere umano. Non pos­so e non voglio pen­sare che con­cedere una dig­nità lavo­ra­ti­va sia impos­si­bile, ed è per questo che mi dichiaro schier­a­ta al fian­co di per­sone come Mar­co che fan­no del­la dife­sa degli invis­i­bili la loro ragione di vita. Rite­ni­amo di fon­da­men­tale impor­tan­za tutte le attiv­ità messe in cam­po per con­trastare tali ” fenomeni ” andan­do a  sen­si­bi­liz­zare ed appro­fondire tem­atiche che ci riguardano tut­ti e tutte da molto vici­no, anco­ra di più se fat­te in rete con altre asso­ci­azioni. Ascoltare Mar­co Omiz­zo­lo mi impone una pro­fon­da rif­les­sione ed una atten­ta anal­isi, per­chè la voglia di non perdere la sper­an­za in una vita migliore deb­ba diventare la nos­tra polit­i­ca tut­ti i giorni.”.

Ded­i­ca di Mar­co Omiz­zo­lo ver­ga­ta sul vol­ume del suo libro per Sonia Peco­ril­li


C’è dunque spazio per impeg­no e lot­ta, nonos­tante la fase socio-politico.economica, nonos­tante i luoghi, l’Italia ha una omo­geneità, ma ci sono pecu­liar­ità (pos­i­tive e neg­a­tive) nelle sin­gole aree del Paese, e la provin­cuia di Lati­na sap­pi­amo quali speci­ficità in tal sen­so con­tiene.

Parziale del pub­bli­co alla pre­sen­tazione del libro di Mar­co Omiz­zo­lo

Related Images: