Dai saluti informali alla vigilia del 16, il giorno in cui Mauro Avello, segretario del…
Marino. Iniziativa di solidarietà e di lotta contro il “Bloqueo” che gli USA impongono a Cuba; e contro l’occupazione e l’oppressione che Israele esercita sul popolo Palestinese. BiblioPop sabato 29 ore 18.00
28/05/2021Questo articolo è stato letto 2419 volte!
“Come sappiamo – spiegano Mauro Avello, segretario del Circolo Gino Donè di Marino dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia Cuba, e il presidente di Acab/BiblioPop, Sergio Santinelli – in queste settimane, maggiormente che nei periodi precedenti, le vessazioni economiche in un caso e militari in un altro costringono due popoli a subire ingiustizie da parte di almeno due determinati Stati: gli USA per Cuba, ed Israele per la Palestina.
Ma se è vero che purtroppo si assiste a queste azioni, reiterate o cruente, contro popoli pacifici, è anche vero che non solo voci autorevoli come gli organismi internazionali, il Papa e Stati niente affatto piegati a logiche imperialiste, ma anche il movimento di cittadini, in ogni angolo del mondo si è mobilitato e continua a scendere in piazza per reclamare diritti basilari del vivere civile internazionale e della autodeterminazione dei popoli. E’ in questo alveo, della battaglia contro il “Bloqueo” che gli USA utilizzano per strozzare l’economia di un popolo e della Repubblica Socialista di Cuba; e della lotta al riconoscimento del Libero Stato Palestinese che sta subendo bombardamenti e morti dall’esercito di Israele, che le nostre organizzazioni promuovono per domani, sabato 29 maggio alle ore 18.00 presso BiblioPop a S. Maria delle Mole, una assemblea di solidarietà e lotta.
Chiamiamo tutti – concludono Avello e Santinelli – alla partecipazione per condannare gli abusi e le azioni militari, e per solidarizzare con il popolo cubano e palestinese. L’iniziativa è aperta agli apporti sociali e politici di quanti condividono questi obbiettivi.”.
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.