Sala piena per i progetti del Gal sulla cooperazione per il turismo nei Castelli Romani e Monti Prenestini

Sala piena per i progetti del Gal sulla cooperazione per il turismo nei Castelli Romani e Monti Prenestini

04/07/2019 0 Di Fabio Orfei

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Un pub­bli­co atten­to e numeroso ha parte­ci­pa­to all’incontro orga­niz­za­to dal Gal dei Castel­li Romani e Mon­ti Pren­es­ti­ni. Mart­edì 2 luglio a Vil­la Aldo­bran­di­ni a Fras­cati, l’associazione ha rac­colto attorno a un tavo­lo tut­ti i prin­ci­pali Enti del ter­ri­to­rio per dis­cutere di sin­ergie e prog­et­ti di svilup­po, gra­zie anche alla col­lab­o­razione con l’Università di Tor Ver­ga­ta con cui è sta­ta recen­te­mente sot­to­scrit­ta una impor­tante con­ven­zione per l’organizzazione di tiroci­ni teori­ci e prati­ci pres­so le aziende o gli enti del ter­ri­to­rio dei Castel­li Romani.

Pre­sen­ti in sala molti rap­p­re­sen­tan­ti delle imp­rese del ter­ri­to­rio, inter­es­sati anche dal­la pos­si­bil­ità di finanzi­a­men­to di prog­et­ti tur­is­ti­ci attra­ver­so la misura 16 ed in par­ti­co­lare la 16.3.1 che ha come obi­et­ti­vo la “Coop­er­azione tra pic­coli oper­a­tori per orga­niz­zare pro­ces­si di lavoro in comune e con­di­videre impianti e risorse e per lo svilup­po e/o com­mer­ciale di servizi tur­is­ti­ci sul tur­is­mo rurale”.

A fare gli onori di casa, il pres­i­dente del Gal Castel­li Romani e Mon­ti Pren­es­ti­ni Ste­fano Bertuzzi, che in aper­tu­ra del con­veg­no ha volu­to ricor­dare Emanuele Cres­ti­ni, sin­da­co di Roc­ca di Papa – comune socio del Gal – recen­te­mente scom­par­so: “Vogliamo aprire il nos­tro ter­ri­to­rio a sin­ergie impor­tan­ti e l’Università di Tor Ver­ga­ta rap­p­re­sen­ta un’eccellenza a liv­el­lo inter­nazionale – ha spie­ga­to Bertuzzi – insieme al Par­co dei Castel­li Romani, alla Comu­nità Mon­tana, al Sis­tema Bib­liote­cario dei Castel­li Romani, alla Cit­tà Met­ro­pol­i­tana, ai 14 Comu­ni del GAL dei Castel­li Romani e Mon­ti Pren­es­ti­ni, e agli altri sogget­ti coin­volti, vogliamo prog­ettare un mod­el­lo di svilup­po del ter­ri­to­rio com­pat­i­bile e vir­tu­oso”.

A seguire, l’intervento del diret­tore del GAL Patrizia Di Fazio che è entra­ta nel­lo speci­fi­co dei ban­di in fase di pub­bli­cazione, richia­man­do le attiv­ità real­iz­zate dal GAL per il tur­is­mo dal 2009 fino ad arrivare ai futuri obi­et­tivi strate­gi­ci.

“Nel­la pas­sa­ta pro­gram­mazione abbi­amo intrapre­so una vera e pro­pria strate­gia di creazione di un sis­tema di tur­is­mo dif­fu­so – ha spie­ga­to il diret­tore del GAL –val­oriz­zan­do impor­tan­ti attrat­tori cul­tur­ali piut­tosto che la rete del­la mobil­ità lenta del ter­ri­to­rio dei Castel­li Romani e Mon­ti Pren­es­ti­ni. Inoltre nel 2015 si è lavo­ra­to in maniera parte­ci­pa­ta, con gli oper­a­tori, le asso­ci­azioni, gli enti pub­bli­ci e gli impren­di­tori per costru­ire insieme una vision con­di­visa del­lo svilup­po tur­is­ti­co nei 5 anni a venire. Il lavoro con­giun­to ha for­ni­to pri­or­ità sia pro­gram­matiche sia oper­a­tive, con­fer­man­do il tur­is­mo enogas­tro­nom­i­co come prin­ci­pale attrat­tore dell’area, coin­vol­gen­do al con­tem­po le emer­gen­ze cul­tur­ali e ambi­en­tali di tut­to il ter­ri­to­rio.

Patrizia Di Fazio ha poi spie­ga­to nel con­cre­to la nuo­va pro­gram­mazione e i ban­di del­la misura 16 che preve­dono finanzi­a­men­ti a fon­do per­du­to fino a 50 mila euro. “Nel­la nuo­va pro­gram­mazione abbi­amo dato spazio alle forme di aggregazione, che pos­sono cos­ti­tuir­si in comu­nità di prog­et­to. Aspet­ti­amo le pro­poste degli oper­a­tori e cercher­e­mo di met­ter­le in sin­er­gia. E’ pos­si­ble usufruire sin da ora del­lo sportel­lo tec­ni­co che il GAL mette a dis­po­sizione, su preno­tazione, il lunedì mat­ti­na e il giovedì pomerig­gio”.

Il Proret­tore vic­ario dell’Università Tor Ver­ga­ta Fran­co Sal­va­tori ha por­ta­to anche i salu­ti del Mag­nifi­co Ret­tore Giuseppe Nov­el­li, che non ha potu­to parte­ci­pare a causa di un impre­vis­to impeg­no isti­tuzionale. Ha volu­to sot­to­lin­eare nel suo inter­ven­to l’attenzione dell’Ateneo nei con­fron­ti di questo ter­ri­to­rio.

“Da ven­ti anni sosten­go che la nos­tra Uni­ver­sità non deve guardare solo a Roma – ha spie­ga­to Sal­va­tori – per­ché il nos­tro vero ter­ri­to­rio di rifer­i­men­to è questo per impor­tan­za stor­i­ca, pae­sag­gis­ti­ca e antropo­log­i­ca. L’Università è una fonte di inno­vazione che inten­di­amo met­tere a dis­po­sizione per arric­chire questo ter­ri­to­rio e la sua popo­lazione”.

Il pro­fes­sor Simone Boz­za­to è poi entra­to nel­lo speci­fi­co, spie­gan­do in cosa con­siste la recente con­ven­zione stip­u­la­ta con il GAL riguar­do i tiroci­ni teori­ci e prati­ci pres­so le aziende e gli enti del ter­ri­to­rio dei Castel­li Romani e Mon­ti Pren­es­ti­ni per gli stu­den­ti del Cor­so di Lau­rea pro­fes­sion­al­iz­zante di Tur­is­mo Enogas­tro­nom­i­co e di Scien­za del Tur­is­mo del­la Macroarea di Let­tere e Filosofia.

“L’obiettivo è quel­lo di for­mare fig­ure pro­fes­sion­ali che abbiano le com­pe­ten­ze che ci richiedono le aziende, in modo che gli stu­den­ti quan­do usci­ran­no da ques­ta espe­rien­za potran­no trovar­si diret­ta­mente immer­si nel mon­do del lavoro – ha spie­ga­to il docente – Il 6 e 10 set­tem­bre ci sarà il test di acces­so per l’ingresso a questo cor­so di lau­rea tri­en­nale pro­fes­sion­al­iz­zante in tur­is­mo enogas­tro­nom­i­co. Abbi­amo a dis­po­sizione posti per 50 stu­den­ti che faran­no poi due anni in aula e uno nelle aziende del ter­ri­to­rio. La sfi­da sarà quel­la di ottenere in segui­to un impiego per almeno l’80 per cen­to di loro. È una sfi­da ques­ta che non può che sti­mo­lar­ci”.

I lavori sono pros­e­gui­ti poi con una tavola roton­da coor­di­na­ta dal Proret­tore Sal­va­tori, durante la quale han­no por­ta­to il loro con­trib­u­to i diver­si rap­p­re­sen­tan­ti degli Enti chia­mati a dialog­a­re dal GAL, in par­ti­co­lare sono inter­venu­ti: Dani­lo Sor­di, pres­i­dente XI Comu­nità Mon­tana Castel­li Romani e Pren­es­ti­ni, Gian­lui­gi Pedu­to, Pres­i­dente del Par­co dei Castel­li Romani, Giuseppe De Righi, pres­i­dente del Sis­tema bib­liote­cario dei Castel­li Romani, Maria Regi­na Bor­to­la­to, pres­i­dente del­la Rete d’Impresa di Terre Ospi­tali e Mar­co Mis­ic­chia, pres­i­dente Cna Tur­is­mo Roma. I loro inter­ven­ti han­no con­fer­ma­to la disponi­bil­ità a coop­er­are per fare del tur­is­mo un com­par­to strate­gi­co dell’economia ter­riro­r­i­ale. Le loro inten­zioni sono sta­ti sup­por­t­ate dalle parole dei sin­daci e degli asses­sori inter­venu­ti, tra i quali il sin­da­co di Cas­tel San Pietro Romano Giampao­lo Nar­di, l’assessore alle Politiche Sociali, Attiv­ità Pro­dut­tive, Politiche finanziarie e di bilan­cio del comune di Lab­i­co Ben­det­to Paris, e l’assessore alla cul­tura del comune di Fras­cati Emanuela Bruni.

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