Sicilia, strade rurali: 50 milioni per 79 progetti alle aziende agricole siciliane

Sicilia, strade rurali: 50 milioni per 79 progetti alle aziende agricole siciliane

19/02/2019 0 Di Redazione

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Arri­va­no le pri­me risor­se per gli inter­ven­ti di via­bi­li­tà inter-azien­da­le e stra­de rura­li a vale­re sul­la Misu­ra 4.3.1 del Pro­gram­ma di svi­lup­po rura­le 2014/2020. La Regio­ne Sici­lia­na sta infat­ti prov­ve­den­do a noti­fi­ca­re i decre­ti di finan­zia­men­to ai bene­fi­cia­ri, che potran­no quin­di dare l’avvio ai lavo­ri di ristrut­tu­ra­zio­ne e manu­ten­zio­ne straor­di­na­ria del­la via­bi­li­tà.
Si trat­ta com­ples­si­va­men­te di 79 pro­get­ti, distri­bui­ti su tut­to il ter­ri­to­rio regio­na­le, per un impor­to com­ples­si­vo di cin­quan­ta milio­ni di euro.
«Altri con­tri­bu­ti — sot­to­li­nea il pre­si­den­te del­la Regio­ne Nel­lo Musu­me­ci — per le azien­de agri­co­le sici­lia­ne. Risor­se che ser­vo­no ad ammo­der­na­re la via­bi­li­tà rura­le e a rea­liz­za­re nuo­ve infra­strut­tu­re stra­da­li, ren­den­do così le impre­se più facil­men­te acces­si­bi­li e quin­di com­pe­ti­ti­ve. Il mio Gover­no, comun­que, guar­da già al futu­ro con nuo­ve pos­si­bi­li­tà per chi que­sta vol­ta non ce l’ha fat­ta a entra­re in gra­dua­to­ria».
Il dipar­ti­men­to regio­na­le del­lo Svi­lup­po rura­le, gui­da­to da Mario Can­do­re, ha infat­ti avvia­to le pro­ce­du­re per un nuo­vo ban­do, sem­pre a vale­re sul­la misu­ra 4.3.1, che avrà una dota­zio­ne ini­zia­le di cir­ca ven­ti­sei milio­ni di euro. Il nuo­vo avvi­so pre­ve­de, tra l’altro, un pun­teg­gio aggiun­ti­vo per le aree col­pi­te dagli even­ti allu­vio­na­li del­lo scor­so inver­no, in modo da poter dare rispo­ste con­cre­te e imme­dia­te ai ter­ri­to­ri dan­neg­gia­ti da tali cala­mi­tà.
Per l’assessore allo Svi­lup­po rura­le, Edy Ban­die­ra: «Rite­nia­mo neces­sa­rio ren­de­re ade­gua­ta la via­bi­li­tà rura­le per con­sen­ti­re alle azien­de di usci­re da una mar­gi­na­li­tà ter­ri­to­ria­le e poter rag­giun­ge­re con mag­gio­re cele­ri­tà e como­di­tà le prin­ci­pa­li vie di comu­ni­ca­zio­ne».

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