Gli studenti delle medie di Giulianello esercitano il loro diritto di uso civico

Gli studenti delle medie di Giulianello esercitano il loro diritto di uso civico

21/05/2016 0 Di Marco Castaldi

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 2589 volte!

Gli stu­den­ti di Giu­lianel­lo han­no eserci­tano il loro dirit­to di uso civi­co con una lezione di ‘pae­sag­gio visi­vo, sonoro e gus­ta­ti­vo’. Su inizia­ti­va dell’ASBUC, d’intesa con i pro­pri­etari, giovedì mat­ti­na 35 allievi del­la scuo­la media «Sal­va­tore Mar­che­t­ti» han­no var­ca­to il can­cel­lo di Tor­rec­chia Vec­chia, eserci­tan­do il dirit­to di visi­ta gui­da­ta in uno dei luoghi sim­bo­lo dell’ex Feu­do Juliano. Han­no attra­ver­sato il carat­ter­is­ti­co pae­sag­gio a mosaico del Mon­u­men­to Nat­u­rale, tra zone umide, aree agri­cole, boschi; tra resti di costruzioni medievali, laghet­ti con nin­fee, rus­cel­li e piante pre­giate. Una passeg­gia­ta didat­ti­ca arric­chi­ta dal sot­to­fon­do canoro del Coro con­tadi­no delle Donne di Giu­lianel­lo, che han­no inseg­na­to ai ragazzi anche a riconoscere e cogliere le erbe spon­ta­nee.

L’idea di con­ver­tire i dirit­ti di uso civi­co rel­a­tivi a ques­ta zona in un dirit­to inalien­abile di visi­ta sco­las­ti­ca gui­da­ta per gli alun­ni delle scuole locali nasce da una visione geniale e futur­is­ti­ca dell’avv. Raf­faele Mar­che­t­ti che, intorno alla metà degli anni ‘90, incon­trò il con­sen­so dell’allora ex pro­pri­etario dell’antico cas­trum, il dott. Car­lo Carac­ci­o­lo. Cos­tui, doven­do provvedere ad un urgente restau­ro del castel­lo immer­so nell’oasi, pri­ma di ottenere le autor­iz­zazioni, dovette riv­ol­ger­si al Comune di Cori per la liq­uidazione degli usi civi­ci. Per l’Ente si occupò del­la ques­tione l’avv. Raf­faele Mar­che­t­ti, uno dei mas­si­mi esper­ti nazion­ali in mate­ria.

In fase di val­u­tazione del val­ore dei dirit­ti che insis­te­vano su quel­la porzione di ter­ri­to­rio, l’avv. Mar­che­t­ti pro­pose alla pro­pri­età di tra­mutare i dirit­ti van­tati, di sem­i­na, pas­co­lo e leg­nati­co a sec­co, in un dirit­to di visi­ta sco­las­ti­ca gui­da­ta nel­la tenu­ta, a favore degli stu­den­ti di Cori e Giu­lianel­lo, una vol­ta l’anno, per tut­ti gli anni a venire. Un’intuizione, quel­la di Mar­che­t­ti, che ha ripro­pos­to in for­ma più mod­er­na l’antico dirit­to di uso civi­co allargan­do il ven­taglio delle pos­si­bili forme di col­lab­o­razione futu­ra tra i pro­pri­etari del fon­do e l’Amministrazione Sep­a­ra­ta dei Beni di Uso Civi­co di Giu­lianel­lo.

“Questo è il momen­to finale di un per­cor­so didat­ti­co sul­la conoscen­za e la val­oriz­zazione degli usi civi­ci che l’ASBUC real­iz­za durante l’anno sco­las­ti­co nelle scuole di Giu­lianel­lo con il suo Del­e­ga­to alle prog­et­tual­ità Euge­nio Mar­che­t­ti – spie­ga il Pres­i­dente ASBUC Luca Del Fer­raro – ringrazio la pro­pri­età per la sen­si­bil­ità che con­tin­ua a dimostrare e che si con­cretiz­za ogni anno con la splen­di­da accoglien­za ris­er­va­ta alla del­egazione”.

Related Images: