SERVIZIO IDRICO INTEGRATO, INCONTRO TRA I SINDACI DEI CASTELLI  E ACEA ATO 2 A PALAZZO COLONNA

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO, INCONTRO TRA I SINDACI DEI CASTELLI E ACEA ATO 2 A PALAZZO COLONNA

18/09/2015 0 Di Redazione

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acquaSERVIZIO IDRICO INTEGRATO, INCONTRO TRA I SINDACI DEI CASTELLI 
E ACEA ATO 2 A PALAZZO COLONNA: DAL 1 OTTOBRE RIAPRIRANNO 
GLI UFFICI DI FRASCATI, VELLETRI E GLI SPORTELLI DI GENZANO E MARINO 
L’impegno eco­no­mi­co di imple­men­ta­zio­ne del ser­vi­zio 
per il 2015 da par­te di Acea è di 30 mln di euro

Si è svol­to nel­la gior­na­ta di mer­co­le­dì 16 set­tem­bre a Palaz­zo Colon­na, sede del Comu­ne di Mari­no, l’incontro tra i sin­da­ci dei Castel­li Roma­ni e i ver­ti­ci di Acea Ato 2. Pre­sen­ti oltre al con­si­glie­re comu­na­le Ste­fa­no Cec­chi in rap­pre­sen­tan­za dell’Amministrazione comu­na­le di Mari­no, ente ospi­tan­te, il pre­si­den­te di Acea Ato 2, inge­gner Pao­lo Sac­ca­ni e i sin­da­ci Gio­van­ni Ter­zul­li di Ciam­pi­no, Mil­via Mona­che­si di Castel­gan­dol­fo, Emi­lio CIan­fa­nel­li di Aric­cia, Nico­la Mari­ni di Alba­no Lazia­le, Fla­vio Gab­ba­ri­ni di Gen­za­no di Roma, Lui­gi Galie­ti di Lanu­vio e Alber­to Ber­tuc­ci di Nemi, fir­ma­ta­ri di una recen­te let­te­ra di pro­te­sta sul­la lun­ga chiu­su­ra esti­va degli spor­tel­li decen­tra­ti di Acea Ato 2 dal­lo scor­so 6 luglio al pros­si­mo 30 set­tem­bre 2015.
Alle suc­ci­ta­te ammi­ni­stra­zio­ni comu­na­li si è aggiun­ta oggi una rap­pre­sen­tan­za del Comu­ne di Grot­ta­fer­ra­ta.
Le ammi­ni­stra­zio­ni, nel­la nota invia­ta lo scor­so 17 luglio 2015, defi­ni­va­no assur­do che il gesto­re del Siste­ma Idri­co Inte­gra­to aves­se deci­so “uni­la­te­ral­men­te di chiu­de­re per tre mesi un ser­vi­zio estre­ma­men­te impor­tan­te alla cit­ta­di­nan­za, sen­za il coin­vol­gi­men­to del­le ammi­ni­stra­zio­ni comu­na­li pro­prie­ta­rie degli impian­ti”.
Nel cor­so del­la riu­nio­ne la diri­gen­za e lo staff tec­ni­co di Acea Ato 2 han­no avu­to modo di con­fron­tar­si e chia­ri­re le posi­zio­ni dell’azienda rispet­to ai comu­ni, scu­san­do­si da un lato per la man­ca­ta con­di­vi­sio­ne del­la deci­sio­ne con gli enti ma garan­ten­do che dal pros­si­mo 1 otto­bre 2015 Acea Ato 2 ria­pri­rà gli uffi­ci di Fra­sca­ti e Vel­le­tri come gli spor­tel­li di Mari­no e Gen­za­no cer­can­do di pas­sa­re – per que­ste due ulti­me sedi – a tur­ni di ser­vi­zio set­ti­ma­na­li, diver­sa­men­te dal­la scor­sa sta­gio­ne nei qua­li gli impie­ga­ti Acea era­no sta­ti dispo­ni­bi­li solo due vol­te al mese. Un impe­gno di moder­niz­za­zio­ne, quel­lo di Acea, quan­ti­fi­ca­to in tren­ta milio­ni di euro mes­si a dispo­si­zio­ne imme­dia­ta dell’implementazione del ser­vi­zio.
Acea da par­te sua ha comun­que garan­ti­to di aver affron­ta­to, nel cor­so del­la sta­gio­ne esti­va, un signi­fi­ca­ti­vo inve­sti­men­to sul­la for­ma­zio­ne del per­so­na­le, teso a ren­de­re un ser­vi­zio di mag­gio­re effi­cien­za e vici­nan­za con i cit­ta­di­ni.
Al cen­tro del con­fron­to con gli ammi­ni­stra­to­ri, infat­ti, tra i temi asso­lu­ta­men­te sen­ti­ti si è segna­la­ta pro­prio la neces­si­tà di  tem­pe­sti­vi­tà negli inter­ven­ti di ripa­ra­zio­ne gua­sti, giac­ché – non solo nel­la recen­te sta­gio­ne esti­va – si sono più vol­te veri­fi­ca­ti ritar­di e man­can­ze da par­te di Acea che han­no pro­vo­ca­to ulte­rio­ri disa­gi e lamen­te­le dei cit­ta­di­ni anche dopo che le ammi­ni­stra­zio­ni comu­na­li ave­va­no inol­tra­to le segna­la­zio­ni uffi­cia­li attra­ver­so i loca­li uffi­ci idri­ci.
Altre­sì – anche alla luce dei nume­ro­si gua­sti avve­nu­ti negli ulti­mi gior­ni e set­ti­ma­ne in nume­ro­se cit­ta­di­ne dei Castel­li Roma­ni – le ammi­ni­stra­zio­ni comu­na­li sono sta­te par­ti­co­lar­men­te pres­san­ti nel sol­le­ci­ta­re la rea­liz­za­zio­ne di pic­co­li inter­ven­ti tec­ni­ci di natu­ra strut­tu­ra­le come ad esem­pio la siste­ma­zio­ne degli impian­ti di tele­con­trol­lo del livel­lo dell’acqua nei poz­zi o l’acquisto di cli­ma­tiz­za­to­ri da istal­la­re nei siti che occu­pa­no le cabi­ne elet­tri­che che for­ni­sco­no ener­gia a pom­pe e ser­ba­toi che sono anda­te spes­so in bloc­co a cau­sa del gran­de cal­do del­le scor­se set­ti­ma­ne, cau­san­do gra­vi disa­gi e giu­sti­fi­ca­to allar­me nel­la popo­la­zio­ne. Gli ulti­mi casi di que­sto tipo si sono regi­stra­ti pro­prio nel cor­so di que­sta set­ti­ma­na sui ter­ri­to­ri.
L’incontro, impron­ta­to a una reci­pro­ca cor­dia­li­tà che non è venu­ta mai meno nono­stan­te la riso­lu­tez­za dei sin­da­ci nei con­fron­ti dell’azienda idri­ca, si è con­clu­so in poco più di un’ora con la ulte­rio­re garan­zia di uni­tà di inten­ti di Acea con i comu­ni che, spe­cie per i ter­ri­to­ri inte­res­sa­ti dal pros­si­mo com­ple­ta­men­to dell’Ospedale dei Castel­li Roma­ni, sul­la via Net­tu­nen­se tra Alba­no, Aric­cia e Gen­za­no, si sono fat­ti por­ta­vo­ce del­la neces­si­tà pros­si­ma di pro­gram­ma­re appro­fon­di­men­ti di natu­ra cono­sci­ti­va mira­ti a even­tua­li inter­ven­ti di poten­zia­men­to del­la rete nell’area spe­ci­fi­ca sen­za, ovvia­men­te, pena­liz­za­re in alcun modo il resto dell’ambito ter­ri­to­ria­le ser­vi­to da Acea Ato 2.

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