Lazio, Assotutela: “Basta con aggressioni a medici e infermieri in ospedali”

Lazio, Assotutela: “Basta con aggressioni a medici e infermieri in ospedali”

18/07/2022 0 Di Marco Montini

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Lazio, Asso­tutela: “Bas­ta con aggres­sioni a medici e infer­mieri in ospedali”

“Ė suc­ces­so di nuo­vo e c’era da aspet­tarse­lo. Un paziente in atte­sa, in evi­dente sta­to di alter­azione alcol­i­ca, ha col­pi­to medici e infer­mieri del pron­to soc­cor­so dell’ospedale di Mon­tero­ton­do. Non è pas­sato neanche un mese dall’ultima aggres­sione nel noso­comio del­la provin­cia romana e l’inquietante fenom­e­no si ripete, sen­za che nes­suno pren­da idonei provved­i­men­ti”. Lo dichiara il pres­i­dente di Asso­Tutela Michel Emi Mar­i­ta­to che spie­ga: “La caren­za di per­son­ale e il sovraf­fol­la­men­to in deter­mi­nati repar­ti di ospedali e Asl, in par­ti­co­lare quel­li dell’emergenza, fa sca­turire e aumen­ta il fenom­e­no delle aggres­sioni che riguar­da forte­mente la cat­e­go­ria più espos­ta, quel­la di col­oro che si trovano in pri­ma lin­ea. Altro che eroi, si trat­ta evi­den­te­mente di vit­time inno­cen­ti e non tute­late, che scon­tano tutte le dis­fun­zioni del­la nos­tra san­ità. Nelle nos­tre fre­quen­ti incur­sioni nelle strut­ture san­i­tarie – pre­cisa il pres­i­dente – abbi­amo potu­to riscon­trare come infer­mieri e medici subis­cano aggres­sioni per attese ritenute trop­po lunghe o prob­lem­atiche sim­i­lari. Il paziente che viene in ospedale, mag­a­ri per un prob­le­ma cron­i­co da mesi e mesi, attende ore e ore in pron­to soc­cor­so e aggre­disce il per­son­ale per­ché si aspet­ta di risol­vere in breve tem­po. Su tut­to pesa la scom­parsa dei posti di polizia ormai scom­par­si da anni per le note caren­ze di organ­i­co, che sareb­bero un forte deter­rente per episo­di del genere. Siamo ormai un Paese allo sban­do – si ram­mar­i­ca Mar­i­ta­to – in cui ven­gono a man­care servizi essen­ziali a garan­tire la pri­maria assis­ten­za e la paci­fi­ca con­viven­za”.

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