Roma, Maritato: “Raggi e il suo immobilismo nelle periferie”

Roma, Maritato: “Raggi e il suo immobilismo nelle periferie”

15/09/2021 0 Di Marco Montini

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“Roma non può tornare in mano a quel­li che l’han­no con­dot­ta al dis­as­tro, questo è lo slo­gan osses­si­vo che la sin­da­ca Rag­gi va ripe­tendo ai quat­tro ven­ti. Incon­sci­a­mente, ci sta dicen­do che Roma non può tornare in mano a lei”, sostiene il can­dida­to del­la Lega in Campi­doglio Michel Mar­i­ta­to, in tan­dem con Simon­et­ta Matone, che aggiunge: “La sin­da­ca delle per­iferie, come ama definir­si, non fa che rimar­care sui social la sua pre­sen­za in questi quartieri dimen­ti­cati da tut­ti, anche da lei, nonos­tante il van­to di aver risis­tem­ato qualche pra­to spelac­chi­a­to – il più delle volte con colate di asfal­to — e il rat­top­po di qualche mar­ci­apiede e forse tale attac­ca­men­to è reale, per­ché la pri­ma cit­tad­i­na ha por­ta­to in cen­tro stori­co la grande per­ife­ria degra­da­ta, per le con­dizioni in cui è ridot­to il cuore di Roma. Non ci sof­fer­mi­amo a descriver­lo, bas­ta far­ci una sgrade­v­ole passeg­gia­ta”. Il can­dida­to pas­sa poi all’aspetto più impor­tante dell’amministrazione M5s, quel­lo delle alleanze. “Ci chiedi­amo – insiste – come Rag­gi se la caverebbe, se malau­gu­rata­mente fos­se ricon­fer­ma­ta, con le alleanze in giun­ta. Non dispo­nen­do di una classe diri­gente, è sot­to gli occhi di tut­ti, sarebbe nat­u­rale piaz­zare nei posti chi­ave pro­prio quel­li che han­no con­dot­to Roma al dis­as­tro ovvero quel Pd tan­to vitu­per­a­to a cui il neo pres­i­dente M5s Giuseppe Con­te striz­za l’occhio e che oggi è total­mente con­tro di lei. Una prospet­ti­va non incor­ag­giante. A ripro­va di ciò, è suf­fi­ciente guardare chi siede oggi in un asses­so­ra­to chi­ave, ovvero l’urbanistica, e non solo ai ver­ti­ci. Tut­ta la com­pagine è per­fet­ta espres­sione di quel­li che avreb­bero – sec­on­do Rag­gi – rov­ina­to Roma. Una schizofre­nia totale”, chiosa Mar­i­ta­to.  

 

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