Il candidato sindaco del centrodestra alle prossime elezioni amministrative della Città di Ciampino, Daniela Ballico…
Intervista con la neo-eletta Sindaco di Ciampino Daniela Ballico
11/06/2019Questo articolo è stato letto 3954 volte!
Intervista con la neo-eletta Sindaco di Ciampino Daniela Ballico. La campagna elettorale durissima, gli attacchi personali, la voglia di fare nelle parole della Prima Cittadina
di Francesca Marrucci
È stata senz’altro una campagna elettorale durissima quella che ha caratterizzato le comunali di Ciampino che, al ballottaggio, hanno visto vincere Daniela Ballico, candidata di tutto il centrodestra. La candidata ha dovuto farsi spazio davvero con fatica in un ambito politico molto chiuso e decisamente poco femminile. L’abbiamo sentita proprio ieri, dopo il risultato definitivo delle urne.
Come si sente dopo la chiusura dei seggi e la vittoria?
Mi sento benissimo. Era quello che volevo. Ora so di avere una grande responsabilità e sono pronta a sostenerla, ma per prima cosa voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno sostenuto, i cittadini e il mio staff che mi ha sopportato e supportato in queste lunghe settimane di campagna elettorale.
Campagna elettorale segnata da tanti momenti decisamente deplorevoli…
Ho capito subito che sarebbe stata una campagna elettorale diversa dal normale. Addirittura i cittadini, i commercianti da cui andavamo ad illustrare il programma e a chiedere di candidarsi al Consiglio Comunale ci dicevano ‘bravi’, ma poi non volevano materiale elettorale, non si esponevano, non si candidavano… Mi sono scontrata con un sistema che non rappresenta né il centrodestra né il centrosinistra, qui c’è di più sotto. C’è stata una pressione fortissima sui cittadini e sui candidati e poi l’episodio pazzesco dei furti e dei ricatti…
Come è andata a finire questa storia?
È andata a finire per vie giudiziarie e ora deciderà il Tribunale. La Questura di Marino ha fatto un lavoro esemplare e nei prossimi giorni ci saranno novità importanti sui reali colpevoli di questa vicenda.
I problemi non sono stati solo relativi a questa storia. Sono state raccontate tante cose su di lei durante la campagna elettorale…
Se da un lato ha pagato una campagna elettorale fatta per le strade, tra la gente, porta a porta, negozio per negozio, dall’altro ne ho sentite di tutti i colori su di me. Dicevano che ero di Milano e non di Ciampino, che avevo un incarico da 7.000 euro al mese e quindi non ci sarei stata mai a Ciampino, che avevo un’agenzia immobiliare sempre a Milano… delle vere e proprie leggende metropolitane sul mio conto atte solo a screditare la persona, senza nessun contenuto politico. Invece che una campagna per informare gli elettori del loro programma, alcuni hanno messo in piedi solo una campagna di disinformazione nei miei confronti. Però questo mi e ci ha motivato anche di più. Eravamo e siamo decisi a rompere questo muro di falsità con un vero progetto di rinnovamento.
Un mandato che parte in salita, non solo per il clima elettorale, ma anche per la situazione in cui versa il Comune di Ciampino…
Anche se devo dire che il Commissario ha fatto un lavoro egregio, ridimensionando di circa il 10% anche il buco lasciato dall’amministrazione precedente, troviamo un Comune disastrato e ci vorrà tempo per sistemare le cose. Sicuramente ci occuperemo di cose che la gente ci ha chiesto per rendere subito il paese più ospitale: marciapiedi, decoro urbano, sicurezza, il Ponte 2 Giugno da riaprire, il dialogo con l’ADR… insomma bisogna rimettere in moto un sistema fermo anche nelle cose basilari.
Poi, per risanare il Bilancio, puntiamo alla lotta all’evasione fiscale che ora con solo due persone all’Ufficio tributi non è certo efficace. Il Comune è sottorganico e non sarà facile. Anche per evitare responsabilità che non mi competono, chiederò subito la certificazione dei conti, così da documentare la situazione come la troviamo e come la lasceremo, sia per il Comune che per l’ASP. Creeremo anche la Commissione trasparenza, che non esiste in questo Comune, e attiveremo l’Ufficio Bandi Europei. Ci vorrà un po’ di tempo, ma noi siamo motivati.
E la giunta?
Stiamo già lavorando per formare subito una squadra di giunta competente e ve ne daremo conto appena pronta.
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.