La nuova Stazione di Giulianello

La nuova Stazione di Giulianello

25/11/2016 0 Di Marco Castaldi

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Con­clu­so il prog­et­to di riqual­i­fi­cazione estet­i­ca del­lo sta­bile. Il rin­no­va­men­to ester­no è frut­to di una cres­cente vital­ità e sin­er­gia inter­na tra gio­vani e anziani che vivono la strut­tura e l’Amministrazione comu­nale di Cori.

Si è con­clu­so il prog­et­to di riqual­i­fi­cazione estet­i­ca del­lo sta­bile che ospi­ta il Cen­tro Socio Cul­tur­ale di Giu­lianel­lo e la Sala Let­tura ‘Gian­lu­ca Canale’. I lavori di rit­in­teggiatu­ra e dec­o­razione delle pareti esterne sono sta­ti cofi­nanziati dal Comune di Cori e dalle due asso­ci­azioni cul­tur­ali ‘Il Ponte’ e ‘La Stazione’ che lì han­no la loro sede.

L’intervento era nec­es­sario a causa del­lo sta­to di pro­gres­si­vo dete­ri­o­ra­men­to tem­po­rale in cui ver­sa­va il fab­bri­ca­to. Alla nuo­va mano di col­ore è sta­to aggiun­to un orna­men­to cos­ti­tu­ito da murales che richia­mano lo spir­i­to pas­sato e pre­sente dell’edificio, real­iz­za­ti da pro­fes­sion­isti del­la urban dec­o­ra­tion.

È sta­ta ripristi­na­ta la scrit­ta Giu­lianel­lo-Roc­ca­mas­si­ma sul­la parte ante­ri­ore. L’immobile infat­ti era il casel­lo locale del­la dismes­sa fer­rovia Vel­letri-Ter­raci­na, atti­va dal 27 Mag­gio 1892 al 7 Otto­bre 1958, che entra­va in paese attra­ver­so il vec­chio ponte. Pro­gram­ma­ta da Pio IX, fu costru­i­ta dal­lo Sta­to ital­iano con legge Bac­cari­ni. L’iniziale ges­tione di Rete Mediter­ranea passò alle Fer­rovie del­lo Sta­to il 1° Luglio 1905.

Un bina­rio uni­co lun­go cir­ca 80 km, costa­to qua­si 12 mil­ioni di lire, che uni­va Roma al litorale pon­ti­no. Oltre a quel­la di Giu­lianel­lo, entro i con­fi­ni comu­nali c’erano le stazioni di Cori, La Buzzia e Tor­ret­ta Corana. Nonos­tante avesse riv­e­la­to subito le sue crit­ic­ità, fu ricostru­i­ta nel 1947 dopo i bom­bar­da­men­ti del­la Guer­ra, ma cadde defin­i­ti­va­mente sot­to il taglio delle linee sec­on­darie (rami sec­chi).

Le pit­ture e gli aforis­mi sulle fac­ciate lat­er­ali rac­con­tano la bellez­za e il piacere di leg­gere e l’impor­tan­za dell’incontro, del­lo scam­bio e del sosteg­no tra gen­er­azioni. Il rin­no­va­men­to ester­no è il risul­ta­to del­la cres­cente vital­ità inter­na e del­la col­lab­o­razione tra gio­vani e anziani che vivono ogni giorno la strut­tura e l’Amministrazione comu­nale. Una rete sin­er­gi­ca con­cretiz­za­ta in numerose attiv­ità e inizia­tive.

Mar­co Castal­di

Addet­to Stam­pa & OLMR

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