FIUMICINO: È BATTAGLIA TRA AMMINISTRAZIONE E OPPOSIZIONE SUL DESTINO DEI CANI RANDAGI

FIUMICINO: È BATTAGLIA TRA AMMINISTRAZIONE E OPPOSIZIONE SUL DESTINO DEI CANI RANDAGI

25/02/2016 0 Di Redazione

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CANI RANDAGIFIUMICINO: È BATTAGLIA TRA AMMINISTRAZIONE E OPPOSIZIONE SUL DESTINO DEI CANI RANDAGI

BANDO CANILI, MONTINO: “PROCEDURE DI GARA VANNO RISPETTATE, CI SARÀ PUNTUALE VERIFICA SU REQUISITI VINCITORE”

In meri­to alla rac­col­ta di fir­me e alle pole­mi­che sol­le­va­te sul ban­do pub­bli­co per l’aggiudicazione del ser­vi­zio di “rico­ve­ro, assi­sten­za, custo­dia, man­te­ni­men­to e assi­sten­za vete­ri­na­ria dei cani e gat­ti cat­tu­ra­ti sul ter­ri­to­rio comu­na­le” il sin­da­co di Fiu­mi­ci­no Este­ri­no Mon­ti­no pre­ci­sa quan­to segue: “L’Amministrazione comu­na­le ha rite­nu­to e ritie­ne che non ci deb­ba­no esse­re più affi­da­men­ti diret­ti sen­za gare di evi­den­za pub­bli­ca, fat­ta ecce­zio­ne per pro­ro­ghe tec­ni­che lega­te allo svol­gi­men­to e alla con­clu­sio­ne del­le gare d’appalto.
Il ban­do in que­stio­ne è sta­to ema­na­to il 21 otto­bre 2015 con un capi­to­la­to pub­bli­ca­to sul­la Gaz­zet­ta e sui siti pre­vi­sti e sen­za che nes­su­no sol­le­vas­se ecce­zio­ni sul con­te­nu­to del capi­to­la­to e del disci­pli­na­re, anche per­ché i con­te­nu­ti pre­ve­de­va­no una serie di pun­teg­gi rela­ti­vi allo stress degli ani­ma­li, alla pos­si­bi­li­tà di super­vi­sio­ne da par­te degli ope­ra­to­ri, etc. Ban­do che si alle­ga al comu­ni­ca­to.
La gara si è con­clu­sa con la pre­sen­ta­zio­ne di due offer­te. In base alle pro­ce­du­re d’appalto si è costi­tui­ta una com­mis­sio­ne tec­ni­ca per pren­de­re in esa­me la qua­li­tà di que­ste offer­te, affi­dan­do dei pun­teg­gi pre­vi­sti dal ban­do in base al con­te­nu­to e alla qua­li­tà dei pro­get­ti pre­sen­ta­ti dal­le due dit­te par­te­ci­pan­ti all’avviso pub­bli­co. Attual­men­te c’è un aggiu­di­ca­ta­rio che ha otte­nu­to il pun­teg­gio mag­gio­re. Non sia­mo all’atto con­clu­si­vo del pro­ce­di­men­to di evi­den­za pub­bli­ca di affi­da­men­to di un con­trat­to pub­bli­co di lavo­ri, ser­vi­zi o for­ni­tu­re. Tant’è che, a oggi, non c’è un con­trat­to sti­pu­la­to tra la Pub­bli­ca Ammi­ni­stra­zio­ne e il sog­get­to vin­ci­to­re del ban­do. Infat­ti, sul­la base del­la nor­ma­ti­va esi­sten­te, pri­ma di esse­re con­trat­tua­liz­za­ta, la gara d’appalto deve esse­re pun­tual­men­te veri­fi­ca­ta dall’ufficio inte­res­sa­to, in modo da con­trol­la­re la veri­di­ci­tà di quan­to affer­ma­to nel pro­ce­di­men­to, per con­trol­la­re, tra l’altro, anche qua­li­tà del­le strut­tu­re e requi­si­ti richie­sti, con­sen­ten­do peral­tro, a chi ne aves­se l’interesse, di pre­sen­ta­re even­tua­li ricor­si pre­vi­sti dal­la nor­ma­ti­va esi­sten­te. Per ulti­mo, ma cer­ta­men­te non meno impor­tan­te, il Comu­ne di Fiu­mi­ci­no è e sarà sem­pre dal­la par­te di chi difen­de i dirit­ti degli ani­ma­li. C’è un Asses­so­ra­to dedi­ca­to, un uffi­cio pre­po­sto, un nume­ro uni­co di assi­sten­za e sal­va­guar­dia 24h su 24, spiag­ge per gli ami­ci a quat­tro zam­pe, il divie­to asso­lu­to di orga­niz­za­re sul ter­ri­to­rio comu­na­le ini­zia­ti­ve che riguar­di­no lo sfrut­ta­men­to a qual­sia­si tito­lo degli ani­ma­li e un’attività poli­ti­ca e ammi­ni­stra­ti­va di gran­de sen­si­bi­li­tà e atten­zio­ne su un tema stra­te­gi­co per que­sto Comu­ne. Tant’è che, in due anni e mez­zo, da 92 cani rico­ve­ra­ti nel cani­le con­ven­zio­na­to sia­mo pas­sa­ti a 39 nel 2016, con un trend annua­le di ado­zio­ni in con­ti­nuo aumen­to. E que­sto gra­zie anche a una poli­ti­ca vir­tuo­sa di sgra­vi e a un rap­por­to posi­ti­vo con le asso­cia­zio­ni che si occu­pa­no del benes­se­re e del­la salu­te degli ani­ma­li. Ma, det­to que­sto, va sem­pre chia­ri­to un prin­ci­pio ine­lu­di­bi­le: il rispet­to del­le pro­ce­du­re di affi­da­men­to del­le gare di appal­to deve esse­re sem­pre rigo­ro­sa­men­te rispet­ta­to”.

COMUNE MANDA ANIMALI NELLA TERRA DEI FUOCHI 

Ormai è chia­ro, die­tro l’animalismo di fac­cia­ta di que­sta ammi­ni­stra­zio­ne si nascon­de un’altra veri­tà. Ieri il nume­ro ver­de: 20mila euro per 13 mesi. Oggi l’assegnazione del ban­do per il rico­ve­ro dei ran­da­gi che saran­no ‘ospi­ta­ti’ in pro­vin­cia di Caser­ta, nel­la Ter­ra dei Fuo­chi, 5 ore da qui. Mi chie­do qua­le uma­ni­tà ci sia a pre­le­va­re in pie­na esta­te dei pove­ri ani­ma­li e costrin­ger­li a un viag­gio del gene­re che somi­glia tan­to a una cru­de­le depor­ta­zio­ne.

Per que­sto appog­gio la bat­ta­glia di tut­te quel­le asso­cia­zio­ni di vero volon­ta­ria­to, che si sono sem­pre mes­se a dispo­si­zio­ne gra­tui­ta­men­te di que­sta ammi­ni­stra­zio­ne, e chie­do di annul­la­re imme­dia­ta­men­te l’assegnazione del ban­do e pre­di­spor­ne uno nuo­vo che con­ten­ga clau­so­le più rigi­de. La vici­nan­za del luo­go per esem­pio, cosa che evi­te­reb­be agli ani­ma­li di esse­re tra­spor­ta­ti a Caser­ta in un cani­le ogget­to anche di una inchie­sta gior­na­li­sti­ca di un noto quo­ti­dia­no nazio­na­le il 26 gen­na­io scor­so. E per­met­te­reb­be al Comu­ne di poter con­trol­la­re in manie­ra più appro­fon­di­ta e diret­ta le con­di­zio­ni dei ran­da­gi ospi­ta­ti, veri­fi­can­do anche che ven­ga­no effet­ti­va­men­te affi­da­ti.

Que­sta ammi­ni­stra­zio­ne evi­ti di nascon­der­si die­tro la neces­si­tà di ‘rispet­ta­re l’esito del­le gare’. Non mi pare che sia sta­ta così ligia in altre mate­rie dove le asse­gna­zio­ni, anche mol­to cospi­cue, sono sta­te diret­te. In quel caso la gara non era neces­sa­ria?

Lo dichia­ra il con­si­glie­re comu­na­le Mau­ro Gon­nel­li 

SCARICA LA GARA D’APPALTO E LA DISCIPLINARE DELL’AFFIDAMENTO:

  Comu­ne di Fiu­mi­ci­no: Capi­to­la­to D’Ap­pal­to CIG 6377670BC4 Assi­sten­za e custo­dia cani e gat­ti ran­da­gi
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  Comu­ne di Fiu­mi­ci­no: Disci­pli­na­re di Gara per custo­dia cani e gat­ti ran­da­gi
» 718,6 KiB — 25/02/2016
CIG 6377670BC4

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