Lavoro, Tiso (Accademia IC): Ok dati sicurezza ma più investimenti su prevenzione

Lavoro, Tiso (Accademia IC): Ok dati sicurezza ma più investimenti su prevenzione

08/05/2025 0 Di Marco Montini

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Lavo­ro, Tiso (Acca­de­mia IC): Ok dati sicu­rez­za ma più inve­sti­men­ti su pre­ven­zio­ne

“Secon­do gli ulti­mi dati INAIL aggior­na­ti a feb­bra­io 2025, si rile­va una dimi­nu­zio­ne del 5,2% del­le denun­ce di infor­tu­ni sul lavo­ro rispet­to allo stes­so perio­do dell’anno pre­ce­den­te. Un dato posi­ti­vo che testi­mo­nia un miglio­ra­men­to com­ples­si­vo sul fron­te del­la pre­ven­zio­ne. Tut­ta­via – sot­to­li­nea Car­me­la Tiso, por­ta­vo­ce nazio­na­le di Acca­de­mia Ini­zia­ti­va Comu­ne e dell’associazione Ban­die­ra Bian­ca – pre­oc­cu­pa l’aumento dei casi mor­ta­li, cre­sciu­ti del 6,6%, e l’incremento del­le denun­ce di malat­tie pro­fes­sio­na­li, che rag­giun­go­no quo­ta 14.917 con un +5,8%. L’Italia dun­que pre­sen­te­reb­be un tas­so di infor­tu­ni infe­rio­re alla media euro­pea, gra­zie a nor­ma­ti­ve strin­gen­ti e a una mag­gio­re atten­zio­ne alla sicu­rez­za nei luo­ghi di lavo­ro. Eppu­re, Pae­si come Ger­ma­nia e Sve­zia dimo­stra­no che si può fare anco­ra di più e meglio, soprat­tut­to attra­ver­so inve­sti­men­ti mira­ti in tec­no­lo­gie di pre­ven­zio­ne e for­ma­zio­ne con­ti­nua. È fon­da­men­ta­le – con­clu­de Car­me­la Tiso – non accon­ten­tar­si dei dati inco­rag­gian­ti, ma coglier­li come uno sti­mo­lo a fare di più. Ser­ve un impe­gno con­cre­to da par­te del­le isti­tu­zio­ni com­pe­ten­ti per raf­for­za­re la cul­tu­ra del­la sicu­rez­za, inve­sti­re in inno­va­zio­ne e garan­ti­re ambien­ti di lavo­ro real­men­te tute­la­ti per tut­ti”.

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