Roma: una visione della Capitale del futuro, Laboratorio 050 a mostre Venezia e Milano

Roma: una visione della Capitale del futuro, Laboratorio 050 a mostre Venezia e Milano

08/05/2025 0 Di Marco Montini

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Roma: una visio­ne del­la Capi­ta­le del futu­ro, Labo­ra­to­rio 050 a mostre Vene­zia e Mila­no
Roma, 08 mag 15:50 — (Agen­zia Nova) — Dopo 18 mesi di inten­sa atti­vi­tà pro­get­tua­le e di con­fron­to, il “Labo­ra­to­rio Roma050 – Il Futu­ro di una metro­po­li mon­do” sarà tra i pro­ta­go­ni­sti dei due tra i più pre­sti­gio­si appun­ta­men­ti cul­tu­ra­li inter­na­zio­na­li. Si trat­ta del­la 19ma mostra inter­na­zio­na­le di archi­tet­tu­ra del­la Bien­na­le di Vene­zia inti­to­la­ta “Intel­li­gens. Natu­ra­le. Arti­fi­cia­le. Col­let­ti­va.” a cura di Car­lo Rat­ti, aper­ta al pub­bli­co dal 10 mag­gio al 23 novem­bre 2025, e del­la 24ma espo­si­zio­ne inter­na­zio­na­le del­la Trien­na­le di Mila­no inti­to­la­ta “Ine­qua­li­ties”, un pro­get­to col­let­ti­vo che attra­ver­so mostre, instal­la­zio­ni, pro­get­ti spe­cia­li ed even­ti, dal 13 mag­gio al 9 novem­bre, affron­te­rà il tema del­le cre­scen­ti disu­gua­glian­ze che carat­te­riz­za­no le cit­tà e il mon­do con­tem­po­ra­neo. Come sarà Roma nel 2050? Come cam­bie­rà la vita di que­sta metro­po­li uni­ca e qua­le ruo­lo avrà nel mon­do? Que­sti sono i temi sui qua­li ha lavo­ra­to il Labo­ra­to­rio Roma050, diret­to dall’architetto Ste­fa­no Boe­ri e pro­mos­so da Roma Capi­ta­le e dall’assessorato all’Urbanistica con Risor­se per Roma Spa, per con­tri­bui­re a deli­nea­re una visio­ne pos­si­bi­le per il futu­ro di Roma basa­ta sul con­fron­to di più sce­na­ri, con l’o­biet­ti­vo di offri­re le neces­sa­rie rispo­ste alle gran­di sfi­de del­la tran­si­zio­ne eco­lo­gi­ca, dell’aumento del­le disu­gua­glian­ze socia­li e del­le tra­sfor­ma­zio­ni digi­ta­li.

Il Labo­ra­to­rio Roma050 giun­to, come pre­vi­sto, alla con­clu­sio­ne del suo inca­ri­co por­ta a Vene­zia e a Mila­no due spe­ci­fi­che anti­ci­pa­zio­ni degli esi­ti del pro­prio lavo­ro che sarà pre­sen­ta­to in un even­to che si ter­rà a fine giu­gno in Cam­pi­do­glio, insie­me a rap­pre­sen­tan­ti dell’Amministrazione capi­to­li­na ed espo­nen­ti inter­na­zio­na­li del mon­do dell’urbanistica e dell’architettura. A Vene­zia nell’ambito del­la 19ma Bien­na­le di Archi­tet­tu­ra, il Labo­ra­to­rio Roma050 pre­sen­ta “Can­ti­co Tibe­ri­no”, un affre­sco sul futu­ro di Roma, con un focus sul­la bio­di­ver­si­tà urba­na e sul ruo­lo cen­tra­le del fiu­me Teve­re come moto­re di rige­ne­ra­zio­ne eco­lo­gi­ca e socia­le. L’acqua come infra­strut­tu­ra viva e gene­ra­ti­va, capa­ce di atti­va­re nuo­ve for­me di con­nes­sio­ne tra cen­tro e peri­fe­rie, tra natu­ra e cit­tà, tra pas­sa­to e futu­ro. A Mila­no nell’ambito del­la 24ma Espo­si­zio­ne Inter­na­zio­na­le di Trien­na­le Mila­no, il Labo­ra­to­rio por­ta, inve­ce, una rifles­sio­ne pro­fon­da sul ruo­lo dell’archeologia dif­fu­sa inte­sa non solo come testi­mo­nian­za del pas­sa­to, ma come risor­sa dina­mi­ca, in gra­do di gene­ra­re nuo­ve eco­no­mie e imma­gi­na­ri e redi­stri­bui­re non solo i beni mate­ria­li, ma anche il capi­ta­le sim­bo­li­co e cul­tu­ra­le del­la cit­tà.

“Due appun­ta­men­ti, due nar­ra­zio­ni, un’unica visio­ne: quel­la di una Roma che si con­fron­ta con il mon­do por­tan­do il pro­prio patri­mo­nio di com­ples­si­tà, stra­ti­fi­ca­zio­ne e inno­va­zio­ne nel dibat­ti­to inter­na­zio­na­le sul futu­ro del­le cit­tà — com­men­ta l’architetto Ste­fa­no Boe­ri che aggiun­ge -. Il Labo­ra­to­rio Roma050 si è inter­ro­ga­to su sfi­de che si misu­ra­no su un futu­ro non imme­dia­to, come la que­stio­ne ambien­ta­le e il tema del­le disu­gua­glian­ze, ma che pos­so­no aiu­tar­ci a orien­ta­re le poli­ti­che nel pre­sen­te del­le nostre cit­tà. Con un approc­cio aper­to al con­tri­bu­to di stu­dio­si, pro­get­ti­sti, isti­tu­zio­ni e cit­ta­di­ni, il Labo­ra­to­rio ha pro­dot­to una visio­ne in cui l’innovazione si intrec­cia con la memo­ria”. Il Labo­ra­to­rio Roma050, com­po­sto da 10 pro­get­ti­sti è coor­di­na­to da Mat­teo Costan­zo ed Eloi­sa Susan­na con Gior­gio Azza­ri­ti, Giu­lia Bena­ti, Jaco­po Costan­zo, Mar­ghe­ri­ta Erba­ni, Car­me­lo Gaglia­no, Susan Isa­wi, Ric­car­do Rug­ge­ri, Mar­co Tan­zil­li. (Rer) ©️ Agen­zia Nova — Ripro­du­zio­ne riser­va­ta

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