MARINO, PISTA CICLABILE DI VIA MAMELI: PRESENTATA INTERROGAZIONE DAI CONSIGLIERI CERRO, BLASETTI, CARMESINI E COLIZZA

MARINO, PISTA CICLABILE DI VIA MAMELI: PRESENTATA INTERROGAZIONE DAI CONSIGLIERI CERRO, BLASETTI, CARMESINI E COLIZZA

24/03/2022 0 Di Movimento 5 Stelle Marino

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Men­tre com­in­cia a pren­dere una for­ma mag­gior­mente defini­ta, si soll­e­vano i dub­bi e le domande dei cit­ta­di­ni cir­ca la real­iz­zazione del­la pista cicla­bile a S. Maria delle Mole, la pri­ma nel­la sto­ria del comune di Mari­no.

Dalle dichiarazioni del neosin­da­co Cec­chi sem­br­erebbe che il prog­et­to iniziale sarà tron­ca­to: la pista cicla­bile avrebbe dovu­to per­cor­rere tut­ta via Mameli, il trat­to di viale del­la Repub­bli­ca che pas­sa per la scuo­la ele­mentare, la stazione fer­roviaria e l’Appia Anti­ca, e via dei Mille fino a giun­gere al nuo­vo par­co del­la Pace.

Nelle inten­zioni del­la pas­sa­ta ammin­is­trazione Col­iz­za, la pista si sarebbe dovu­ta col­le­gare ad un nuo­vo trat­to, già prog­et­ta­to e finanzi­a­to, che par­tirà dal­lo stes­so par­co del­la Pace, per per­cor­rere via Appia Nuo­va Vec­chia Sede, attra­ver­sare il par­co Sas­sone e rag­giun­gere l’omonima via.

Il trat­to di S. Maria delle Mole-Cava de Sel­ci è parte di un prog­et­to più ampio di Cit­tà Met­ro­pol­i­tana, che coin­volge un baci­no di uten­za di cir­ca 700.000 abi­tan­ti e prevede la real­iz­zazione di una “bicipoli­tana dei Castel­li Romani” da svilup­pare nel ter­ri­to­rio dei comu­ni di Ciampino, Mari­no, Albano Laziale, Grotta­fer­ra­ta e i Municipi VI e VII di Roma Cap­i­tale. Con la “bicipoli­tana dei Castel­li Romani”, dal­la pista cicla­bile in real­iz­zazione, attra­ver­so via Capanne di Mari­no, si potran­no rag­giun­gere la stazione fer­roviaria di Ciampino e la stazione Metro A di Cinecit­tà.

Nel­la loro inter­rogazione, i Con­siglieri Cer­ro, Blaset­ti, Carmesi­ni e Col­iz­za sot­to­lin­eano come la mobil­ità “leg­gera” sia ele­men­to qual­i­f­i­cante e, nelle aree di grande traf­fi­co auto­mo­bilis­ti­co, ele­men­to essen­ziale di una reale tran­sizione eco­log­i­ca e che le piste cicla­bili e, più in gen­erale lo svilup­po di mobil­ità e trasporti intel­li­gen­ti e ver­di miglio­ra­no la qual­ità di vita e favoriscono un tur­is­mo intel­li­gente e sosteni­bile.

Chiedono i Con­siglieri se la nuo­va ammin­is­trazione Cec­chi non inten­da più real­iz­zare il trat­to di col­lega­men­to tra via Mameli, la stazione fer­roviaria di S. Maria delle Mole e il par­co del­la Pace e se sono sta­ti prodot­ti atti for­mali in tal sen­so. Cer­ro, Blaset­ti, Carmesi­ni e Col­iz­za chiedono altresì se sono giun­ti dinieghi da enti sovra­or­di­nati, per ques­tioni di sicurez­za, cir­ca l’attraversamento di via Appia Nuo­va e se con i fon­di derivan­ti dal cosid­det­to “avan­zo di gara” si sia pre­sa in con­sid­er­azione l’ipotesi di sos­ti­tuire la rete di recinzione ammalo­rata.

Rice­vu­ta rispos­ta dal neosin­da­co o dal neasses­sore a lavori pub­bli­ci e mobil­ità, si darà con­to a tut­ta la cit­tad­i­nan­za.

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