Sora: Consiglio Comunale di colpi di scena e grandi decisioni

Sora: Consiglio Comunale di colpi di scena e grandi decisioni

22/04/2016 0 Di Redazione

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Ernesto Tersigni

Erne­sto Ter­si­gni

Con­si­glio comu­na­le, la mag­gio­ran­za: “Una sedu­ta frut­tuo­sa con novi­tà impor­tan­ti”

Una sedu­ta, quel­la del Con­si­glio comu­na­le di ieri, che si è aper­ta con un segna­le chia­ro del pri­mo cit­ta­di­no. Rispet­to al pun­to “Diret­ti­ve in ordi­ne alle dichia­ra­te indi­spo­ni­bi­li­tà del­le posi­zio­ni diri­gen­zia­li pre­vi­ste dal­la dota­zio­ne orga­ni­ca” il Sin­da­co ha dichia­ra­to subi­to: “Fac­cio gli inte­res­si di tut­ti i dipen­den­ti”.  Que­sto per spie­ga­re il riti­ro dell’importante pun­to all’ordine del gior­no, ogget­to di infon­da­te allu­sio­ni appar­se sul­la stam­pa.

Die­tro la deci­sio­ne, quin­di, non c’è alcun par­ti­co­la­ri­smo. Le novi­tà inter­pre­ta­ti­ve sull’argomento, che si sus­se­guo­no di gior­no in gior­no, han­no indot­to a sospen­de­re tem­po­ra­nea­men­te l’approvazione del­la pro­po­sta di deli­be­ra in atte­sa che gli orga­ni sta­ta­li for­ni­sca­no i dovu­ti chia­ri­men­ti. Una scel­ta det­ta­ta anche dal fat­to che la pro­po­sta di deli­be­ra­zio­ne pre­ve­de­va comun­que l’entrata in vigo­re del rior­di­no orga­niz­za­ti­vo del Comu­ne di Sora a par­ti­re dal 1° otto­bre 2016.

Buo­ne noti­zie in arri­vo per il nodo dell’ex Tomas­si. Con l’approvazione del pun­to “Dispo­si­zio­ni per il defi­ni­ti­vo com­ple­ta­men­to dei pro­gram­mi di riqua­li­fi­ca­zio­ne urba­na…”, gra­zie alla pro­ro­ga dei PRU, appro­va­ta con decre­to del Mini­stro del­le Infra­strut­tu­re, sarà  pos­si­bi­le por­ta­re a com­ple­ta­men­to tut­ti gli inter­ven­ti già avvia­ti nell’ambito del PRU San Giu­lia­no. All’interno di que­sta pro­ro­ga rien­tra anche l’ex Tomas­si la cui posi­zio­ne giu­ri­di­ca è aggra­va­ta dal­la pro­ce­du­ra fal­li­men­ta­re nel­la qua­le si è inse­ri­ta la socie­tà AROS che sta lavo­ran­do per pre­sen­ta­re un pro­get­to di com­ple­ta­men­to e per otte­ne­re una rateiz­za­zio­ne dei debi­ti gra­van­ti sul fal­li­men­to, fra i qua­li oltre 1.000.000 di euro a favo­re del Comu­ne di Sora. Abbia­mo vota­to a favo­re di que­sta deli­be­ra, a dif­fe­ren­za del­la mino­ran­za, per dare un aiu­to ai nume­ro­si inve­sti­to­ri che, in que­sto modo, potran­no recu­pe­ra­re par­te dei loro capi­ta­li.

Abbia­mo scel­to di vota­re a favo­re anche dell’affidamento all’Ambiente Surl del ser­vi­zio di igie­ne urba­na che inglo­ba la puli­zia e il diser­bo del­le aree a mar­gi­ne del­le stra­de peri­fe­ri­che e la gestio­ne dell’isola eco­lo­gi­ca, vero fio­re all’occhiello dell’Ambiente. È sta­to dispo­sto il rin­no­vo dell’affidamento per tre anni, in linea con le pre­vi­sio­ni di razio­na­liz­za­zio­ne del­la muni­ci­pa­liz­za­ta. Il costo per l’affidamento varia da 4.410.574 a 4.280.700 euro ivi com­pre­so il costo per il con­fe­ri­men­to a disca­ri­ca dell’indifferenziato che media­men­te si aggi­ra intor­no ad euro 1.180.000.

Il pia­no di razio­na­liz­za­zio­ne dell’Ambiente Surl ha pre­vi­sto da subi­to l’attivazione del­la rac­col­ta dif­fe­ren­zia­ta con il siste­ma “por­ta a por­ta” su tut­to il ter­ri­to­rio comu­na­le con risul­ta­ti che, ad oggi, supe­ra­no ogni aspet­ta­ti­va aven­do rag­giun­to una per­cen­tua­le di poco supe­rio­re al 60%. Un risul­ta­to straor­di­na­rio che è sta­to otte­nu­to in soli 120 gior­ni e rap­pre­sen­ta un vero e pro­prio record se si pen­sa che alla fine dell’anno 2015 la per­cen­tua­le rag­giun­ge­va solo il 15%.

Nel­la sedu­ta di Con­si­glio comu­na­le è sta­to appro­va­to anche il Rego­la­men­to per la for­ma­zio­ne dell’albo dei com­po­sta­to­ri che pre­ve­de age­vo­la­zio­ni sul­la TARI per i cit­ta­di­ni inte­res­sa­ti alla pro­du­zio­ne del com­po­st. In sostan­za, il man­ca­to con­fe­ri­men­to di sostan­ze desti­na­te a gene­ra­re il com­po­st, che deri­va dal­la tra­sfor­ma­zio­ne dell’umido, alleg­ge­ri­rà il ser­vi­zio in ter­mi­ni eco­no­mi­ci. La ste­su­ra dell’albo dei com­po­sta­to­ri ren­de­rà pos­si­bi­le l’elaborazione di una gra­dua­to­ria dei cit­ta­di­ni aven­ti dirit­to al riti­ro di com­po­stie­re gra­tui­te, mes­se a dispo­si­zio­ne dal Comu­ne. Gra­zie al pro­get­to per la ridu­zio­ne dei rifiu­ti finan­zia­to dal­la Regio­ne Lazio per euro 190.000,00 è sta­to pos­si­bi­le dispor­re di cir­ca 150 com­po­stie­re che saran­no distri­bui­te ai cit­ta­di­ni iscrit­ti all’albo con bene­fi­ci per l’ente, per l’ambiente e per i cit­ta­di­ni.

Con gran­de pia­ce­re, gra­zie ad una vota­zio­ne una­ni­me, sono sta­ti appro­va­ti i pun­ti rela­ti­vi all’attivazione del cor­so di lau­rea trien­na­le di Scien­ze giu­ri­di­che, al barat­to ammi­ni­stra­ti­vo, al Rego­la­men­to per la gestio­ne del fon­do micro­cre­di­to-soli­da­rie­tà e alla Ces­sio­ne a tito­lo gra­tui­to di spa­zi ad uso pub­bli­co loca­li­tà S. Giu­lia­no.

Gra­ve scon­fit­ta per Pin­to­ri, Sora non accet­ta il popu­li­smo

“Ieri sera in Con­si­glio comu­na­le è sta­ta ana­liz­za­ta la peti­zio­ne rela­ti­va all’acqua pub­bli­ca pro­po­sta dai 5 stel­le”. Ini­zia così la nota a fir­ma del­la mag­gio­ran­za con­si­lia­re.

“Anco­ra una vol­ta emer­ge la dema­go­gia e l’impreparazione dei rap­pre­sen­ta­ti a 5 stel­le inten­zio­na­ti solo ad acqui­si­re con­sen­si elet­to­ra­li, spe­cu­lan­do sui biso­gni dei cit­ta­di­ni”.

La pro­po­sta è sta­ta dichia­ra­ta nel­la sua  for­ma ori­gi­na­ria ille­git­ti­ma. La modi­fi­ca del­lo Sta­tu­to, infat­ti, così come pro­po­sta con peti­zio­ne popo­la­re depo­si­ta­ta dal Mee­tup sora­no, non pote­va esse­re appro­va­ta per­ché in con­tra­sto con l’art. 6 del Codi­ce degli Enti Loca­li.

“Pur­trop­po  l’idea, pro­ba­bil­men­te copia­ta dal Comu­ne di Bolo­gna, è fina­liz­za­ta al rag­giun­gi­men­to dell’obiettivo dell’acqua pub­bli­ca median­te “Coor­di­na­men­to del­la pro­pria azio­ne con gli enti ter­ri­to­ria­li com­pe­ten­ti” quin­di, da attuar­si di con­cer­to con Sta­to e Regio­ne.

Que­sta varia­zio­ne, inse­ri­ta qua­le com­ma 8–9‑10 dell’articolo 1 del­lo Sta­tu­to comu­na­le, non è con­fi­gu­ra­bi­le come obiet­ti­vo pro­gram­ma­ti­co del Comu­ne di Sora per­ché in tale arti­co­lo ven­go­no defi­ni­ti i carat­te­ri fon­da­men­ta­li del Comu­ne e fra essi non può rien­tra­re il pote­re di disci­pli­na­re l’acqua pub­bli­ca.

Nel pie­no rispet­to, però, dei 500 cit­ta­di­ni che han­no fir­ma­to la sot­to­scri­zio­ne, con­sa­pe­vo­li del­la cam­pa­gna for­vian­te con­dot­ta da Pin­to­ri, abbia­mo deci­so di appro­va­re in Con­si­glio una cor­re­zio­ne che eli­mi­na gli aspet­ti ille­git­ti­mi del­la richie­sta di varia­zio­ne dei 5 Stel­le e che la tra­sfor­ma in un obiet­ti­vo pro­gram­ma­ti­co da rag­giun­ge­re di con­cer­to con lo Sta­to, la  Regio­ne Lazio e l’ente gesto­re.

Que­sta ammi­ni­stra­zio­ne come ha sem­pre fat­to acco­glie con buon gra­do le ini­zia­ti­ve popo­la­ri, ma respin­ge ogni tipo di ini­zia­ti­va popu­li­sta, come quel­le che pro­po­sta dai 5 stel­le. La modi­fi­ca di ieri è da con­si­de­rar­si, quin­di, una vit­to­ria del­la demo­cra­zia cit­ta­di­na ma una gra­ve scon­fit­ta per la dema­go­gia dei gril­li­ni”.

Sora, 20 apri­le 2016

La mag­gio­ran­za

 

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