Sabato 30 ottobre alle ore 17,30, presso Bibliopop di S. Maria delle Mole in via…

Marino/S. Maria delle Mole. Sabato 21 a Bibliopop contro la guerra, per la Palestina. Partecipa Yousef Salman
18/06/2025Questo articolo è stato letto 693 volte!

Da sx: Sergio Santinelli, Yousef Salman, Fra Sorrentino, Zioud Farag, Maurizio Aversa, Marco Onofrio
Imperversa, carica di tragici risvolti devastanti per le popolazioni e per l’area dell’interno mediterraneo orientale, la guerra scatenata da Israele contro l’Iran. Mentre continua, come giustamente denunciato dalla osservatrice ONU, dott.sa Francesca Albanese, il genocidio contro i palestinesi, soprattutto nella striscia di Gaza, ma un po’ ovunque. Per questo il presidente di Bibliopop, Sergio Santinelli ha proposto, non appena se ne è avuta occasione, di essere parte dell’ampio movimento che il sabato 21 sarà in piazza a Roma contro la guerra, per fermare Israele e per la Palestina libera. “Parteciperemo alla manifestazione unitaria, e, con i nostri piccoli mezzi — ha illustrato Santinelli — di ritorno dalla manifestazione, anche rivolgendoci ai cittadini che per vari motivi non hanno partecipato a Roma, alle 18.30 daremo il via alla proiezione del film, premio Oscar, “No Other Land”. Ringraziamo Salman Yousef che, anche lui di ritorno dalla manifestazione romana, ci ha dato la disponibilità ad essere presente, proprio per rappresentare, in qualità di presidente della comunità palestinese di Roma e Lazio, con la propria voce, oltre quanto racconterà il film, gli orrori e il dolore in corso in Palestina. Dei palestinesi.”. Infatti, sabato dalle ore 18.30, proprio a Bibliopop sarà proiettato No Other Land, il docufilm di Basel Adra e Yuva Abraham, premiato agli Oscar. La storia concreta di una battaglia contro la rapina di case e terre e contro la distruzione delle abitazioni. (il film ha sottotitoli in italiano).


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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.