Roma, Colosseo: nuovo biglietto d’ingresso al Foro Romano e Palatino

Roma, Colosseo: nuovo biglietto d’ingresso al Foro Romano e Palatino

02/03/2019 0 Di Redazione

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Il Par­co archeo­lo­gi­co del Colos­seo annun­cia un nuo­vo bigliet­to dedi­ca­to esclu­si­va­men­te all’ingresso al Foro Roma­no e al Pala­ti­no. Que­sto nuo­vo bigliet­to va a sosti­tui­re il bigliet­to S.U.P.E.R. lan­cia­to lo scor­so apri­le. Avrà il costo di 16 euro, cui si aggiun­go­no 2 euro per l’eventuale pre­no­ta­zio­ne on-line, e sarà vali­do un solo gior­no.

A par­ti­re dall’11 mar­zo il nuo­vo tic­ket si aggiun­ge­rà al bigliet­to già esi­sten­te del costo di 12 euro, che ad oggi con­sen­te un acces­so al Colos­seo e uno al Foro Roma­no e al Pala­ti­no nell’arco di 2 gior­ni. Que­sta novi­tà si inse­ri­sce in una rifles­sio­ne avvia­ta dal Par­co archeo­lo­gi­co del Colos­seo per un nuo­vo siste­ma di bigliet­ta­zio­ne, sul­la base di valu­ta­zio­ni e ana­li­si che han­no mes­so in con­to:

  • Il con­te­nu­to dell’offerta cul­tu­ra­le del com­ples­so Colos­seo, Foro Roma­no e Pala­ti­no
  • Le carat­te­ri­sti­che e le moda­li­tà di frui­zio­ne dei visi­ta­to­ri
  • Le pro­ble­ma­ti­che dei flus­si logi­sti­ci all’interno dei siti con ingres­so con­tin­gen­ta­to
  • Un con­fron­to con le poli­ti­che di valo­riz­za­zio­ne attua­te dai più pre­sti­gio­si musei e siti archeo­lo­gi­ci mon­dia­li.

Nell’ultimo anno si è assi­sti­to a un note­vo­le incre­men­to dell’offerta cul­tu­ra­le dell’area del Par­co archeo­lo­gi­co del Colos­seo, anche in ter­mi­ni di metri qua­dra­ti visi­ta­bi­li. Si sono aggiun­ti infat­ti l’apertura del­le Ter­me di Ela­ga­ba­lo, del vicus ad Cari­nas, del­le Uccel­lie­re Far­ne­se e del per­cor­so sto­ri­co e natu­ra­li­sti­co lun­go le Pen­di­ci meri­dio­na­li del Pala­ti­no, oltre ai per­cor­si dedi­ca­ti alla pit­tu­ra roma­na e tar­do-anti­ca. Anche il Colos­seo ha amplia­to la sua frui­zio­ne, con l’allestimento per­ma­nen­te del Museo.

Nel costo del bigliet­to sarà com­pre­so l’accesso – che resta con­tin­gen­ta­to per neces­si­tà di tute­la –  al Museo Pala­ti­no, al Crip­to­por­ti­co nero­nia­no, alle case di Augu­sto e di Livia, all’Aula Isia­ca con la Log­gia Mat­tei, al Tem­pio di Romo­lo, a San­ta Maria Anti­qua con l’Oratorio dei Qua­ran­ta Mar­ti­ri e alla ram­pa di Domi­zia­no. A par­ti­re dal mese di apri­le, sarà final­men­te aper­ta la Domus Tran­si­to­ria.

Gli inter­ven­ti di amplia­men­to dell’offerta si inse­ri­sco­no coe­ren­te­men­te in uno sche­ma ben defi­ni­to che rac­cor­da le leve di valo­riz­za­zio­ne con quel­le di con­ser­va­zio­ne e dei ser­vi­zi per l’accoglienza, favo­ren­do la frui­zio­ne anche con l’implementazione dei per­cor­si acces­si­bi­li.

A que­sta pri­ma novi­tà sul­la bigliet­ta­zio­ne, dal 1 luglio farà segui­to la defi­ni­zio­ne di una nuo­va poli­ti­ca di tic­ke­ting a con­fer­ma del­la linea stra­te­gi­ca del­la Dire­zio­ne del Par­co di arric­chi­re l’esperienza di visi­ta, esten­de­re il tar­get dei visi­ta­to­ri, e valo­riz­za­re aree sino­ra meno note.

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