Morti silenziose non Covid, Assotutela: “chiediamo trasparenza”

Morti silenziose non Covid, Assotutela: “chiediamo trasparenza”

09/02/2021 0 Di Marco Montini

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“Patolo­gie car­dio­vas­co­lari, in prim­is infar­ti, tumori, affezioni del­la psiche tra cui la depres­sione e dis­tur­bi del com­por­ta­men­to sono in aumen­to, queste ultime specie tra i gio­vani ma nes­suno sem­bra prestare la gius­ta atten­zione al cres­cente fenom­e­no”. Lan­ciano l’allarme il pres­i­dente di Asso­Tutela Michel Emi Mar­i­ta­to e l’avv.Angela Leonar­di che chiariscono: “la pan­demia non può essere un pretesto per trascu­rare le altre malat­tie, ci chiedi­amo se giun­ta regionale e asses­so­ra­to alla San­ità del Lazio siano in gra­do di garan­tire i servizi nec­es­sari, soprat­tut­to invochi­amo chiarez­za sui dati che evi­den­ziano mor­ti di cui non è sta­ta ben chiari­ta la causa”. I dati proven­gono dall’Istat e Mar­i­ta­to pre­cisa: “il numero dei deces­si reg­is­trati in Italia tra mar­zo e novem­bre 2020, stan­no sus­ci­tan­do un vivace dibat­ti­to nel­la comu­nità sci­en­tifi­ca e tra l’opinione pub­bli­ca. L’istituto di sta­tis­ti­ca, rifer­en­dosi al peri­o­do che ha vis­to l’acme del­la epi­demia tra mar­zo e novem­bre, fa emerg­ere un aumen­to di 85.624 mor­ti rispet­to agli anni com­pre­si tra il 2015 e il 2019 ma solo due terzi di queste vit­time sareb­bero da attribuire uffi­cial­mente al Covid-19”. La notizia ha trova­to con­fer­ma sul sito del min­is­tero del­la Salute che ha for­ni­to numeri più o meno ader­en­ti. “Dal­la inter­pre­tazione dei dati, si deduce che siamo in pre­sen­za di almeno 30 mila deces­si in più non attribuiti al virus – chiarisce il pres­i­dente – ci chiedi­amo se i malati di altre patolo­gie siano sta­ti curati e sal­vati come negli anni pas­sati, in rifer­i­men­to al grande affan­no in cui si sono trovati gli ospedali. Non vor­rem­mo che una atten­zione ‘affievoli­ta’ sot­to la pres­sione del virus abbia scor­ag­gia­to i cit­ta­di­ni a recar­si in ospedale e sot­to­por­si alle cure per pau­ra del­la pan­demia, sarebbe dev­as­tante”, chiosano Mar­i­ta­to e l’avv. del­la stes­sa Angela Leinar­di.

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