ROMA-VITERBO, ASSOTUTELA: “DALLA PARTE DEI PENDOLARI. ESPOSTO IN PROCURA”

ROMA-VITERBO, ASSOTUTELA: “DALLA PARTE DEI PENDOLARI. ESPOSTO IN PROCURA”

13/01/2020 0 Di Marco Montini

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“Come recen­te­mente avvenu­to per la Roma-Lido, Asso­tutela ha inten­zione di portare all’attenzione del­la Procu­ra del­la Repub­bli­ca i dis­a­gi e i dis­servizi che ormai da tem­pi sono pro­tag­o­nisti sul­la Roma-Viter­bo, conosci­u­ta anche come Roma Nord, lin­ea di pro­pri­età del­la Regione Lazio ma attual­mente gesti­ta dal­la munic­i­pal­iz­za­ta capi­toli­na Atac. Anche in questi giorni sono par­tite le denunce medi­atiche sul trasporto a singhioz­zo su una delle peg­giori linee del ter­ri­to­rio regionale: in tal sen­so, esprim­i­amo vic­i­nan­za ai cit­ta­di­ni e, nell’azione a dife­sa dei loro dirit­ti, abbi­amo deciso di depositare un espos­to in Procu­ra per com­pren­dere le esat­te e speci­fiche dinamiche che cau­sano dis­a­gi sul­la Roma-Viter­bo. E’ infat­ti inam­mis­si­bile che i pen­dolari siano costret­ti a una tale odis­sea, nonos­tante pagh­i­no il bigli­et­to con la sper­an­za di avere un servizio effi­ciente ed effi­cace. Sper­an­za ad oggi asso­lu­ta­mente dis­at­te­sa”.
Così, in una nota, il pres­i­dente dell’associazione Asso­tutela, Michel Emi Mar­i­ta­to

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