Il congiungimento del Parco dell’Appia Antica e del Parco dei Castelli Romani a Marino: una grande opportunità da non perdere.

Il congiungimento del Parco dell’Appia Antica e del Parco dei Castelli Romani a Marino: una grande opportunità da non perdere.

27/06/2019 2 Di Ambientalisti Marino

Questo arti­co­lo è sta­to let­to 5687 volte!

Gli iscrit­ti di Italia Nos­tra di Mari­no (Sez. Castel­li Romani) sono lieti di invi­tarvi all’in­con­tro pub­bli­co sul­l’im­por­tante prog­et­to, dal tito­lo:

 Il con­giung­i­men­to del Par­co del­l’Ap­pia Anti­ca e del Par­co dei Castel­li Romani a Mari­no: una grande oppor­tu­nità da non perdere. Sta­to attuale delle ipote­si di lavoro e di effet­ti­va real­iz­zazione

 DOVE / QUANDO: MERCOLEDI 3 LUGLIO, ore 17:30, Sala Lep­an­to, Piaz­za Lep­an­to 5 (Palaz­zo Colon­na) Mari­no

Il Cir­co romano anti­co di Bovil­lae, nel­l’area di con­giun­zione dei due parchi

Il con­giung­i­men­to darebbe luo­go ad un grande area ris­er­va­ta ai parchi, uni­ca in Europa, che si esten­derebbe dalle Mura Aure­liane nel cen­tro di Roma fino ad includ­ere l’am­bito dei Castel­li Romani. Met­terebbe final­mente in risalto tutte le aree di sig­ni­fi­ca­to stori­co, arche­o­logi­co a pae­sis­ti­co del­la Roma anti­ca a sud di Roma, nonché il pre­gia­to agro romano.

 

Avrebbe una riso­nan­za immen­sa a liv­el­lo inter­nazionale, dive­nen­do una delle più cele­bri attrazioni di Roma, e con­sen­tirebbe non solo di tute­lare per le future gen­er­azioni la cul­la del­l’an­ti­ca cul­tura Romana, ma anche di con­ferir­le un’in­cal­co­la­bile capac­ità di attrazione tur­is­ti­ca.

Parteciper­an­no:

  • Prof.ssa Alessan­dra Capuano, ordi­nario del­l’U­ni­ver­sità La Sapien­za in Prog­et­tazione Architet­ton­i­ca e Urbana, esper­ta in prog­et­ti di val­oriz­zazione del pat­ri­mo­nio cul­tur­ale.
  • Prof.ssa Annal­isa Cipri­ani, pro­fes­sore di Sto­ria del­l’Arte, Vicepres­i­dente del­la Sezione di Roma di Italia Nos­tra, di cui è Respon­s­abile delle attiv­ità del­l’Ap­pia Anti­ca e Ref­er­ente del­l’E­d­u­cazione al Pat­ri­mo­nio Cul­tur­ale di Roma e Lazio.
  • Dott. Pao­lo Lupino, Diret­tore del Par­co Regionale dei Castel­li Romani.
  • Dott. Fab­rizio Pic­cari, del Par­co Regionale del­l’Ap­pia Anti­ca.
  • Prof. Andrea Trin­ca, Asses­sore all’Ur­ban­is­ti­ca del Comune di Mari­no, ingeg­nere, architet­to pae­sag­gista, docente esper­to di biour­ban­is­ti­ca.
  • Dott. Enri­co Del Vesco­vo, Pres­i­dente del­la Sezione di Italia Nos­tra dei Castel­li Romani.
  • Dott. Pao­lo Mon­ta­nari, arche­ol­o­go, cul­tore del retag­gio stori­co del­la provin­cia di Roma.
  • Dott. Mau­ro Abate, di Italia Nos­tra, tutela legale del retag­gio stori­co di Mari­no, relazioni inter­nazion­ali e tur­is­mo ecososteni­bile. Mod­er­a­tore.

 Aspet­ti impor­tan­ti riguar­do il con­giung­i­men­to:

La tutela nel­la zona di con­giung­i­men­to ver­rebbe rin­forza­ta, met­ten­dola al riparo dal­l’in­combente spec­u­lazione edilizia e dal­l’abu­sivis­mo, che incalza quo­tid­i­ana­mente;

  • Darebbe l’avvio a nuovi stu­di arche­o­logi­ci su Bovil­lae, la cit­tà romana anti­ca più vic­i­na a Roma, fon­da­ta da Alba­lon­ga;
  • Rin­fo­col­erebbe le radi­ci e l’i­den­tità di Frat­toc­chie e San­ta Maria delle Mole, l’antica Bovil­lae, tute­landone il pro­prio pat­ri­mo­nio arche­o­logi­co e stori­co-cul­tur­ale, incal­co­la­bile, introv­abile, ed irripetibile, dan­dole un impul­so a pro­gredire con fidu­cia;
  • Farebbe decol­lare il tur­is­mo di Frat­toc­chie e San­ta Maria delle Mole, che sarebbe final­mente fonda­to su un’area tur­is­ti­ca di inter­esse pri­mario, e in gra­do quin­di di attrarre real­mente vis­i­ta­tori;
  • Con­sen­tirebbe di spez­zare il cir­co­lo vizioso che rende solo l’edilizia un set­tore red­di­tizio. I costrut­tori cer­cano di con­vin­cere la col­let­tiv­ità che la cemen­tifi­cazione por­ta a posti di lavoro e red­di­to. In realtà si trat­ta di una grande perdi­ta, poiché pochi cit­ta­di­ni real­iz­zano ingen­ti guadag­ni a scapi­to dell’ambiente, del pat­ri­mo­nio stori­co-arche­o­logi­co, e quin­di d’ir­ripetibili risorse e numerosi posti di lavoro. Ogni giorno sono per­si gra­zie alla cemen­tifi­cazione posti di lavoro in agri­coltura (specie di quel­la viti-vini­co­la, con pro­duzione di vini pre­giati), nel tur­is­mo ecososteni­bile, nel­l’ar­ti­giana­to.

Per infor­mazioni:

Email: tutela.bovillae@gmail.com

Tel. 3332420210

Related Images: