Pantelleria e Roma gemellate per le Giornate Mondiali dell’Autismo

Pantelleria e Roma gemellate per le Giornate Mondiali dell’Autismo

30/03/2019 0 Di puntoacapo

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AUTISMO: GEMELLAGGIO FRA PANTELLERIA E ROMA PER INIZIATIVE NELLE GIORNATE MONDIALI DELL’AUTISMO ORGANIZZATE DA COMUNE DI PANTELLERIA, FSHD ITALIA, ECOITALIASOLIDALE, L’EMOZIONE NON HA VOCE ALLA PRESENZA DELLA CAMPIONESSA DEL MONDO GIULIANA SALCE

Sport inclusivi, dal tennis al rugby, dibattiti e confronti dal 2 al 6 aprile

L’abbracciata col­let­ti­va – Insieme per l’autismo e la dis­abil­ità” quest’anno si svol­gerà con una serie di inizia­tive gemel­late fra Roma e l’Isola di Pan­tel­le­ria in occa­sione delle gior­nate mon­di­ali dell’autismo.

Nell’Isola di Pan­tel­le­ria le inizia­tive si svol­ger­an­no nel­la gior­na­ta del 2 aprile e saran­no coor­di­nate da Michela Sil­via, Respon­s­abile del Movi­men­to Ecoital­ia­sol­i­dale nell’Isola ed orga­niz­zate dal Comune di Pan­tel­le­ria in col­lab­o­razione con la Croce Rossa, con la parte­ci­pazione delle Forze Armate pre­sen­ti sull’Isola che met­ter­an­no a dis­po­sizione gli impianti sportivi. Nel­la gior­na­ta sono pre­visti un tor­neo di cal­cet­to, ten­nis, ten­nis da tavo­lo

e cal­cio balil­la, staffet­ta blu ed una inizia­ti­va denom­i­na­ta “In piaz­za per l’autismo” pre­vista a Piaz­za Castel­lo con la con­clu­sione delle man­i­fes­tazioni con una con­feren­za sul tema dell’autismo alle ore 18.30.

Nel­la Cap­i­tale invece sarà pre­vista per il 6 aprile pres­so il Cen­tro Sporti­vo Vianel­lo in Via Accad­e­mia Pelori­tana, 26, un Tor­neo di Rug­by inclu­si­vo dalle ore 16 con la pre­mi­azione dei parte­ci­pan­ti alla pre­sen­za del­la Cam­pi­ones­sa del mon­do di mar­cia, Giu­liana Salce.

Le inizia­tive nel­la Cap­i­tale saran­no orga­niz­zate da varie Asso­ci­azioni da FSHD Italia, al Movi­men­to Ecoital­ia­sol­i­dale, all’Associazione L’Emozione non ha voce con il coor­di­na­men­to e la parte­ci­pazione di Anto­nio Pel­e­gat­ti Del­e­ga­to Nazionale di FSHD, di Pier­gior­gio Ben­venu­ti Pres­i­dente Nazionale del Movi­men­to Ecoital­ia­sol­i­dale, di Katia Piemon­tese e Mariel­la Tar­qui­ni, Mar­co Leario Pres­i­dente dell’Associazione Emozione non ha voce Onlus, Katia Piemon­tese Pres­i­dente dell’Associazione Rosso Bebè Onlus e respon­s­abile Lazio dell’associazione Bam­bi­ni delle Fate Onlus e del­la Cam­pi­ones­sa Giu­liana Salce.

In Italia l’autismo colpisce tra le 300 e le 500 mila per­sone, e sono tan­tis­sime le famiglie che non riescono a dare risposte dig­ni­tose e di qual­ità di vita ai pri­ori figli. Il prob­le­ma è lega­to non tan­to alla diag­nosi ma in par­ti­co­lare all’incapacità delle strut­ture san­i­tarie pub­bliche di avviare per­cor­si riabil­i­ta­tivi idonei. Oltre alle prob­lem­atiche iner­en­ti la scuo­la, dove sovente gli inseg­nati di sosteg­no non ricevono la gius­ta e con­tin­ua for­mazione, alle famiglie

che sono com­ple­ta­mente abban­do­nate a se stesse, vi sono Isti­tuzioni spes­so com­ple­ta­mente lati­tan­ti che non com­pren­dono o non vogliono per­cepire le esi­gen­ze di questi ragazzi ‘spe­ciali’.

Vi è neces­sità di mag­giori inter­ven­ti a liv­el­lo eco­nom­i­co e oper­a­ti­vo per diag­nosi, cure socio-san­i­tarie e di una mag­giore atten­zione da parte delle isti­tuzioni per le famiglie e l’associazionismo in quan­to reale stru­men­to di pre­ven­zione e cura delle fragilità.

L’immagine dell’iniziativa di quest’anno rap­p­re­sen­ta Tem­ple Grandin, la famo­sis­si­ma 18enne descrit­ta da Oliv­er Sacks in un “Antropol­o­go su Marte” si costruì una macchi­na per gli abbrac­ci. Ave­va vis­to che le muc­che diven­ta­vano man­suete den­tro la gab­bia di con­teni­men­to usa­ta dal vet­eri­nario per vis­i­tar­le, e ave­va intu­ito che uno stru­men­to sim­i­le avrebbe potu­to cal­mare anche lei. Così, con due assi di com­pen­sato che si stringevano dol­cemente ai lati di una pan­ca, real­iz­zò lo stra­no con­geg­no. Che fun­zionò a mer­av­iglia. Per Tem­ple, inca­pace di capire i rit­u­ali del­la social­ità, un abbrac­cio non è, ad esem­pio, che un sovrac­cari­co sen­so­ri­ale di impul­si con­trad­dit­tori. Ecco per­ché deve rifu­gia­r­si den­tro una macchi­na, se vuole provare sen­za com­pli­cazioni quel piacere.

Si legge in una nota degli orga­niz­za­tori delle inizia­tive di Roma e Pan­tel­le­ria.

Michela Sil­via, Ecoital­ia­sol­i­dale Pan­tel­le­ria

Anto­nio Pel­e­gat­ti – Del­e­ga­to Nazionale FSHD Italia

Pier­gior­gio Ben­venu­ti, Pres­i­dente Nazionale Ecoital­ia­sooidale

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