Sicilia: la Regione diffida i Comuni in ritardo sull’efficientamento energetico

Sicilia: la Regione diffida i Comuni in ritardo sull’efficientamento energetico

08/02/2019 0 Di puntoacapo

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La Regione Sicil­iana è pronta a revo­care il finanzi­a­men­to con­ces­so alla Provin­cia di Ragusa e a 38 Comu­ni del­l’Iso­la che non han­no anco­ra avvi­a­to la fase di prog­et­tazione degli inter­ven­ti di effi­cien­ta­men­to ener­geti­co degli edi­fi­ci pub­bli­ci e delle reti elet­triche. Lo scor­so novem­bre, con una cer­i­mo­nia uffi­ciale a palaz­zo d’Or­leans, il pres­i­dente Nel­lo Musume­ci ave­va con­seg­na­to i decreti che trasferiscono le somme agli enti locali. Si trat­ta di risorse comu­ni­tarie che ammon­tano, com­p­lessi­va­mente, a ottan­ta mil­ioni di euro, men­tre altri quar­an­ta era­no sta­ti des­ti­nati a Enel e Ter­na. Ad oggi, però — così come accer­ta­to dagli uffi­ci del dipar­ti­men­to del­l’En­er­gia attra­ver­so il sis­tema infor­ma­ti­vo “Caronte” — soltan­to i Comu­ni di Palag­o­nia e Cesarò risul­tano adem­pi­en­ti.

«Spero sia solo una dis­trazione degli uffi­ci locali - affer­ma il gov­er­na­tore sicil­iano — . Mi rifi­u­to di pen­sare che una quar­an­ti­na di ammin­is­trazioni comu­nali non vogliano cogliere loppor­tu­nità di uti­liz­zare impor­tan­ti risorse comu­ni­tarie, in mate­ria di ener­gia, costrin­gen­do il nos­tro dipar­ti­men­to alla revo­ca del con­trib­u­to. Sono cer­to che al prossi­mo mon­i­tor­ag­gio la rispos­ta dei sin­daci risul­terà pronta e pun­tuale, se vogliamo davvero avviare un serio proces­so di mod­ern­iz­zazione delle nos­tre realtà urbane».

Un nuo­vo mon­i­tor­ag­gio sarà effet­tua­to il prossi­mo quindi­ci feb­braio e, così come si legge nel­la let­tera di dif­fi­da, nel caso in cui venisse anco­ra accer­ta­to l’i­nadem­pi­men­to degli obb­lighi a cari­co dei ben­e­fi­cia­ri, il dipar­ti­men­to del­l’En­er­gia, guida­to da Tuc­cio D’Ur­so, “attiverà tem­pes­ti­va­mente il pro­ced­i­men­to di revo­ca del con­trib­u­to finanziario con­ces­so”.

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